Se vi capita (spesso) di mangiare davanti al computer leggete qui
Quali sono gli errori più comuni in tema di alimentazione quando si è davanti al pc? E come si può ovviare al problema quando mangiare davanti al computer è l'unica possibilità?
Ne abbiamo parlato con Giacomo Astrua, nutrizionista del team LXT Esports, team femminile di gaming, che ci ha spiegato quali sono i rischi quando si mangia alla scrivania e quali snack tenere a portata di mano, per fare scorta di energie senza appesantirsi o perdere concentrazione.
Qual è il rischio principale quando si mangia davanti al computer?
Sicuramente non bere abbastanza acqua. Disidratarsi non fa mai bene, ma farlo davanti al computer può portare a un calo della performance cognitiva e quindi è un grosso svantaggio.
Poi abbiamo il problema del cibo spazzatura, il “junk food”: snack, patatine, dolci e tutti questi cibi molto processati non solo sono alimenti di scarsa qualità ma neppure apportano le energie di cui si ha bisogno.
Perché non è sano mangiare davanti al pc?
Il problema è principalmente digestivo. Seduti al pc, curvati in avanti, non si permette allo stomaco e all’intestino di assumere una forma più congeniale alla digestione, ma al contrario li si tiene “schiacciati” e questo rende i processi digestivi meccanicamente più complicati.
Inoltre, spesso ci si ingozza senza masticare sufficientemente, perché presi dal pc e poco attenti a quello che si sta mangiando. Anche questo fattore sfavorisce i processi digestivi.
Come si può ovviare al problema?
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Cosa mangiare davanti al computer?
Innanzitutto occorre programmare i pasti e degli snack corretti e assumere una posizione corretta mentre si mangia.
Bisogna scegliere alimenti semplici e di facile digestione: farinacei, frutta, yogurt, cibi naturali. È necessario procurarsi un tavolo su cui poggiarsi per mangiare, sarebbe sicuramente di aiuto ad assumere una postura migliore.
Qualche esempio di snack sano da tenere davanti al pc?
Certo: pane, fette biscottate o gallette con miele o marmellata, yogurt, frutta, frutta secca oleosa come noci e mandorle (senza esagerare) sono tutte valide alternative, energetiche e semplici da digerire.
Ogni tanto possiamo mangiare anche un gelato o un pezzo di cioccolato, ma solo come eccezione e non come routine
LXT Esports è il primo team femminile di Valorant, campione per la terza volta di fila del Minerva Series. Cinque sono le atlete che lo compongono: Seffyra – Effy, aka Daniela Vrabie di 23 anni; Aranel, aka Sara Lippolis di 24 anni; Lia, aka Jamalia Duangrai di 18; Regi, aka Regine Cabael di 22 e Giu, aka Giulia Venuti di 20 anni.
La squadra è stata fondata da AskAdvisory, società di formazione con il supporto legale ed etico di Lexant SBtA, con finalità di “beneficio comune”, anche per sostenere i valori di lealtà, impegno, inclusione e trasparenza e sensibilizzare sui rischi connessi al gaming, come cyberbullismo, match fixing, ludopatia, privacy e non corretta alimentazione.
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