La frutta estiva saziante con poche calorie perfetta per chi è a dieta

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Questi 8 frutti estivi idratano, saziano e contengono pochissime calorie: perfetti per restare in forma anche sotto il sole più caldo

Quando il termometro supera i trenta gradi e anche il solo pensiero di accendere i fornelli ci fa sudare, l’unica cosa che davvero desideriamo è qualcosa di fresco, idratante e leggero. La frutta estiva saziante con poche calorie è la risposta perfetta: appaga il palato, riempie lo stomaco senza appesantirlo e ci regala il piacere del dolce… senza sensi di colpa.

Ricchi di fibre, acqua, vitamine e sali minerali, ci aiutano a restare idratati, digerire meglio, spezzare la fame tra un pasto e l’altro e, soprattutto, sentirci bene con noi stessi. Sono ideali per chi segue una dieta ipocalorica, ma anche per chi vuole semplicemente stare meglio e mangiare in modo più consapevole durante la stagione calda.

Ma quali sono questi frutti? Scopriamolo subito.

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La frutta estiva saziante con poche calorie da non farsi mancare a tavola

(Continua dopo la foto)

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1. Anguria

Con oltre il 90% di acqua e appena 30 kcal per 100 grammi, l’anguria è la regina della frutta estiva saziante con poche calorie. La sua dolcezza naturale soddisfa il palato anche dei più golosi, ma senza esagerare con gli zuccheri. Inoltre è una buona fonte di licopene, un antiossidante che protegge cuore e pelle. 

2. Melone

Il melone ha circa 35 kcal per 100 g e un profumo che sa di picnic, terrazze fiorite e serate d’agosto. È ricco di beta-carotene, che favorisce l’abbronzatura e combatte i radicali liberi. Sazia con delicatezza, regala freschezza e si abbina perfettamente a ingredienti salati per un antipasto light ma elegante. 

3. Pesche

Succose e profumate, le pesche contengono circa 40 kcal per 100 grammi e sono perfette per chi cerca una frutta estiva saziante con poche calorie. Le fibre solubili che contengono aiutano a sentirsi sazie più a lungo e a tenere a bada gli attacchi di fame improvvisa. Sono anche una buona fonte di vitamina C e potassio, utile contro la ritenzione idrica. 

4. Albicocche

Con le loro 48 kcal per 100 grammi, le albicocche sono un concentrato di energia e nutrimento. Povere di zuccheri ma ricche di fibre, ferro e vitamina A, sono ideali anche per chi ha bisogno di uno snack on-the-go, magari tra un bagno e l’altro. L’effetto saziante è assicurato, e il loro gusto delicato le rende versatili anche per composte o dolci leggeri senza zucchero.

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5. Fragole

Con solo 33 kcal ogni 100 grammi, le fragole sono un sogno che si avvera per chi è a dieta. Fresche e dolci al punto giusto, aiutano la digestione, favoriscono la circolazione e contrastano la ritenzione idrica. Se cercate una frutta estiva saziante con poche calorie che sembri un dessert, eccola qui. 

6. Ciliegie

È vero: hanno più calorie rispetto ad altri frutti (circa 50 kcal per 100 grammi), ma le ciliegie saziano velocemente e sono una vera coccola per il palato. Ricche di antiossidanti e antociani, aiutano a combattere infiammazioni e stress ossidativo. Perfette per uno spuntino pomeridiano, magari abbinate a qualche mandorla per aumentare il senso di sazietà senza appesantire.

7. Mirtilli

Solo 40 kcal per 100 g, ma un potere nutrizionale da fuoriclasse. I mirtilli non solo rientrano a pieno titolo tra la frutta estiva saziante con poche calorie, ma sono anche una fonte preziosa di polifenoli e flavonoidi, sostanze che aiutano memoria e concentrazione. 

8. Prugne fresche

Con circa 46 kcal per 100 grammi, le prugne fresche sono ideali per chi cerca leggerezza e regolarità intestinale. Contengono fibre e sorbitolo, una sostanza che aiuta il transito e migliora la digestione. Da non confondere con le versioni secche, ben più caloriche.

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In cerca di ricette sfiziose per Natale (e non solo)? Idee e miti da sfatare sul Cotechino Modena IGP

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Il piatto delle Feste per eccellenza vi stupirà: ecco perché.

Non è Capodanno senza il Cotechino con le lenticchie, un abbinamento tradizionale che, se mangiato alla mezzanotte, si dice porti fortuna e prosperità per l'anno nuovo.

Ma allora perché concederselo solo durante le Feste? Il Cotechino Modena IGP è un ottimo prodotto italiano che si presta perfettamente anche a ricette gourmet, da servire non solo durante la stagione fredda, soprattutto perché meno calorico di quanto si pensi.

In cerca di ricette sfiziose per Natale (e non solo)? Idee e miti da sfatare sul Cotechino Modena IGP

(Continua sotto la foto)

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Ogni anno, arriva puntuale il momento di scegliere il menu per il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno. L’usanza (ma anche l’indubitabile bontà e gusto) vuole che il Cotechino sia sempre e comunque presente a tavola e, per abitudine, siamo soliti proporlo con i classici abbinamenti lenticchie e purea di patate. 

Ma per stupire parenti e amici sappiate che ci sono ricette raffinate e innovative che combinano insieme tradizione e modernità.

Proprio il Consorzio di tutela Zampone e Cotechino Modena IGP – che oggi conta 13 aziende, tra i principali produttori dei due prodotti insigniti dell’ambito riconoscimento “Indicazione Geografica Protetta” – ha deciso di lanciare una sfida ai consueti luoghi comuni.

E così, grazie al coinvolgimento dello chef Luca Marchini del ristorante stellato L’erba del Re di Modena, sono venuti fuori piatti insoliti e originali come il Cotechino croccante accompagnato con zabaione semi salato, cipolle all’aceto balsamico di Modena ed emulsione oppure la Pasta all’uovo con un ragù di Zampone, fondo bruno e cioccolato fondente.

Ricette che fanno venire l’acquolina ancora prima di sentire il profumino che sprigionano in pentola e – ottima notizia! – contrariamente ai pregiudizi, si possono gustare senza grandi sensi di colpa. Sì perché il Cotechino ha meno calorie di quanto si pensi: un etto corrisponde a circa 250 calorie, un apporto inferiore a quello di un piatto di pasta scondita ed equivalente a quello di una mozzarella. 

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Altro mito da sfatare: il colesterolo è presente in quantità simili a quello contenuto nel pollo o nella spigola e comunque inferiori a quelle presenti in tanti alimenti che consumiamo abitualmente come le uova, frutti di mare o formaggio grana.

Questo prodotto dalla lunga storia e tradizione – una miscela di carni suine ottenute dalla muscolatura striata, grasso suino, cotenna, sale e pepe intero e/o a pezzi – rispetto al passato, ha visto ridursi il contenuto di grassi e sodio e oggi è in linea con i suggerimenti della moderna scienza nutrizionale.

Lo dicono gli esperti, e in particolare le recenti analisi dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (ex INRAN ora CREA NUT): il Cotechino non solo ha un elevato contenuto di proteine nobili e un moderato contenuto di grassi (perché persi in parte con la cottura) ma anche più grassi insaturi rispetto a quelli saturi ed è ricco di vitamine del gruppo B e di minerali, soprattutto ferro e zinco.

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Si tratta poi di un prodotto costantemente controllato proprio perché tutelato da un Consorzio, ormai attivo da oltre 20 anni, che ne garantisce la produzione nel territorio previsto dal disciplinare (Modena, Ferrara, Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena, Bologna, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Cremona, Lodi, Pavia, Milano, Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia, Mantova, Verona e Rovigo), secondo l’originale e tradizionale ricetta (determinati ingredienti, proporzioni e spezie) e rispettando precise caratteristiche qualitative (colore, sapore e soprattutto un contenuto minimo di proteine e massimo di grassi).

E poi, ultimo ma non per importanza, da considerare la velocità di preparazione di questo piatto. Quanto quella di un piatto di pasta, tra ebollizione e cottura: proprio così. Grazie al packaging in alluminio della versione precotta, che richiede una cottura in acqua bollente, ci vogliono solo 20 minuti. Quindi, cos’altro aspettare? Se già state sognando un bel piatto di Cotechino fumante, il conto alla rovescia è già partito e da questo momento avrete meno di un quarto d’ora per sbizzarrivi!

Se volete cimentarvi in ricette alternative con il Cotechino Modena IGP – un prodotto la cui origine risale addirittura al Cinquecento – potete consultare la sezione ricette del sito web del Consorzio con un’ampia serie di proposte che vanno dal brunch all’aperitivo. 

Pubblicazione finanziata con la Legge Regionale dell’Emilia-Romagna n. 16/95