10 cibi che fanno bene alla salute e alla silhouette

Quando si vuole perdere peso il modo migliore (sia per ottenere il risultato sperato e mantenerlo sia da un punto di vista nutrizionale) è quello di aggiungere alla dieta gli alimenti giusti e togliere le cosiddette calorie vuote: i cibi che fanno dimagrire esistono e sono quelli che fanno anche (gran) bene alla salute oltre che alla linea.
Spesso infatti quando vogliamo perdere peso tendiamo a togliere dalla tavola, piuttosto che ad aggiungere, con spesso il solo risultato di sentirci frustrati.
Più che sugli alimenti da non mangiare, invece, dovremmo in realtà concentrarci su quali cibi mangiare e perché.
Mettiamo le cose in chiaro: nessun singolo alimento ha il potere di far dimagrire se non è associato a uno stile di vita corretto, ma contengono fibre o proteine (o entrambe), che sono sostanze nutritive che ci mantengono sazi più a lungo. Altri cibi invece stimolano il metabolismo, facendo bruciare calorie senza sforzo.
Se si vuole fare un favore al proprio organismo dunque, o perdere qualche chilo senza dieta, aggiungete questi alimenti alla lista della spesa.
10 cibi che fanno dimagrire
**5 trucchi per produrre meno ormoni della fame (e dimagrire senza dieta)**
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1. Semi di Chia
Quando si tratta di perdere peso, le fibre sono i nostri migliori alleati: sono sazianti perché rallentano la digestione e ci fanno sentire più pieni più a lungo.
Consumare una porzione di semi di chia, circa 2 cucchiai, soddisfa un enorme 40% del fabbisogno giornaliero di fibre.
Sono anche facili da incorporare nei pasti, in particolare nella colazione e negli spuntini.
2. Tonno, salmone e sardine
Le linee guida per l'alimentazione raccomandano di consumare due porzioni di pesce alla settimana perché contengono acidi grassi essenziali che possiamo assumere solo attraverso la dieta.
Oltre a sostenere la salute del cuore e del cervello, gli omega-3 presenti nei pesci grassi, come appunto il salmone, le sardine e il tonno, possono aiutare a ridurre il grasso corporeo.
3. Verdure crucifere
Fanno parte del gruppo delle verdure crucifere broccoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles e verdure a foglia scura come cavoli e rucola.
I loro benefici per la salute sono vasti e un numero crescente di ricerche collega il consumo regolare di queste verdure a un minor rischio di malattie infettive.
Non solo fanno bene alla salute, ma sono anche a basso contenuto di calorie e carboidrati, il che li rende l'aggiunta perfetta non amidacea a qualsiasi piano dimagrante.
4. Mele
Come le verdure, anche la frutta è un'aggiunta intelligente a qualsiasi piano dimagrante sano.
In particolare, nell'elenco dei cibi che fanno dimagrire spunta la mela.
Per via del loro alto contenuto di acqua e fibre (presenti soprattutto nella buccia), le mele sono povere di calorie ma saziano a lungo.
5. Avena (ancor meglio se cruda)
L'avena è tra i cereali più sani in assoluto, ottima fonte di importanti vitamine, minerali, fibre e antiossidanti.
L'avena cruda è piena di amido resistente, un tipo di amido che resiste alla digestione, per cui molto favorevole alla perdita di peso.
Nel processo di digestione, l'amido resistente rilascia sottoprodotti che possono rendere le cellule più reattive all'insulina, aiutando a ridurre il grasso ostinato intorno alla pancia.
6. Pistacchi
Tutta la frutta secca in generale può essere inclusa in una sana dieta dimagrante perché saziante e soddisfacente grazie al contenuto di grassi, fibre e proteine.
Anche i pistacchi a loro volta, oltre ad essere deliziosi, sono dotati di una serie di benefici per la salute. Ricerche suggeriscono che mangiarli due o più volte a settimana può ridurre il rischio di un futuro aumento di peso.
7. Fagioli
I legumi, e in particolare lenticchie e fagioli, rientrano nei cibi che fanno dimagrire.
Questi alimenti sono ricchi di proteine e fibre, due nutrienti che promuovono la sazietà.
I fagioli, nello specifico, sono particolarmente suggeriti per la perdita di grasso della pancia in quanto sono ricchi di fibre solubili, che combattono l'infiammazione che causa l'accumulo di grasso nella zona addominale.
8. Uova
L'uovo è davvero l'alimento perfetto, soprattutto quando si tratta di perdere peso.
Le uova contengono quasi tutte le vitamine essenziali, oltre a minerali come fosforo, calcio e potassio. Oltre ad essere una fonte completa di proteine.
Alcune ricerche hanno dimostrato che, mangiate a colazione come parte di una dieta ipocalorica, le uova hanno aiutano a perdere peso.
9. Avocado
Anche gli avocado rientrano nella top ten dei cibi che fanno dimagrire.
La ragione? Forniscono pochissimi grassi ma molte fibre sane. Sebbene siano più ricchi di calorie rispetto ad altri frutti e verdure, le ricerche suggeriscono che chi mangia avocado ha un peso corporeo e una circonferenza vita inferiori.
10. Cioccolato fondente
Esatto, avete capito bene: il cioccolato fondente fa dimagrire. Contiene acidi grassi monoinsaturi che migliorano il metabolismo e bruciano rapidamente calorie.
Inoltre, studi dimostrano che la privazione di determinati alimenti o gruppi di alimenti in una dieta può portare a voglie intense e può causare abbuffate dopo aver evitato quegli stessi alimenti per un periodo di tempo.
Includere cibi ritenuti off-limits, come il cioccolato, può aiutare a rispettare un piano dimagrante.
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In cerca di ricette sfiziose per Natale (e non solo)? Idee e miti da sfatare sul Cotechino Modena IGP

Non è Capodanno senza il Cotechino con le lenticchie, un abbinamento tradizionale che, se mangiato alla mezzanotte, si dice porti fortuna e prosperità per l'anno nuovo.
Ma allora perché concederselo solo durante le Feste? Il Cotechino Modena IGP è un ottimo prodotto italiano che si presta perfettamente anche a ricette gourmet, da servire non solo durante la stagione fredda, soprattutto perché meno calorico di quanto si pensi.
In cerca di ricette sfiziose per Natale (e non solo)? Idee e miti da sfatare sul Cotechino Modena IGP
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Ogni anno, arriva puntuale il momento di scegliere il menu per il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno. L’usanza (ma anche l’indubitabile bontà e gusto) vuole che il Cotechino sia sempre e comunque presente a tavola e, per abitudine, siamo soliti proporlo con i classici abbinamenti lenticchie e purea di patate.
Ma per stupire parenti e amici sappiate che ci sono ricette raffinate e innovative che combinano insieme tradizione e modernità.
Proprio il Consorzio di tutela Zampone e Cotechino Modena IGP – che oggi conta 13 aziende, tra i principali produttori dei due prodotti insigniti dell’ambito riconoscimento “Indicazione Geografica Protetta” – ha deciso di lanciare una sfida ai consueti luoghi comuni.
E così, grazie al coinvolgimento dello chef Luca Marchini del ristorante stellato L’erba del Re di Modena, sono venuti fuori piatti insoliti e originali come il Cotechino croccante accompagnato con zabaione semi salato, cipolle all’aceto balsamico di Modena ed emulsione oppure la Pasta all’uovo con un ragù di Zampone, fondo bruno e cioccolato fondente.
Ricette che fanno venire l’acquolina ancora prima di sentire il profumino che sprigionano in pentola e – ottima notizia! – contrariamente ai pregiudizi, si possono gustare senza grandi sensi di colpa. Sì perché il Cotechino ha meno calorie di quanto si pensi: un etto corrisponde a circa 250 calorie, un apporto inferiore a quello di un piatto di pasta scondita ed equivalente a quello di una mozzarella.
Altro mito da sfatare: il colesterolo è presente in quantità simili a quello contenuto nel pollo o nella spigola e comunque inferiori a quelle presenti in tanti alimenti che consumiamo abitualmente come le uova, frutti di mare o formaggio grana.
Questo prodotto dalla lunga storia e tradizione – una miscela di carni suine ottenute dalla muscolatura striata, grasso suino, cotenna, sale e pepe intero e/o a pezzi – rispetto al passato, ha visto ridursi il contenuto di grassi e sodio e oggi è in linea con i suggerimenti della moderna scienza nutrizionale.
Lo dicono gli esperti, e in particolare le recenti analisi dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (ex INRAN ora CREA NUT): il Cotechino non solo ha un elevato contenuto di proteine nobili e un moderato contenuto di grassi (perché persi in parte con la cottura) ma anche più grassi insaturi rispetto a quelli saturi ed è ricco di vitamine del gruppo B e di minerali, soprattutto ferro e zinco.
Si tratta poi di un prodotto costantemente controllato proprio perché tutelato da un Consorzio, ormai attivo da oltre 20 anni, che ne garantisce la produzione nel territorio previsto dal disciplinare (Modena, Ferrara, Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena, Bologna, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Cremona, Lodi, Pavia, Milano, Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia, Mantova, Verona e Rovigo), secondo l’originale e tradizionale ricetta (determinati ingredienti, proporzioni e spezie) e rispettando precise caratteristiche qualitative (colore, sapore e soprattutto un contenuto minimo di proteine e massimo di grassi).
E poi, ultimo ma non per importanza, da considerare la velocità di preparazione di questo piatto. Quanto quella di un piatto di pasta, tra ebollizione e cottura: proprio così. Grazie al packaging in alluminio della versione precotta, che richiede una cottura in acqua bollente, ci vogliono solo 20 minuti. Quindi, cos’altro aspettare? Se già state sognando un bel piatto di Cotechino fumante, il conto alla rovescia è già partito e da questo momento avrete meno di un quarto d’ora per sbizzarrivi!
Se volete cimentarvi in ricette alternative con il Cotechino Modena IGP – un prodotto la cui origine risale addirittura al Cinquecento – potete consultare la sezione ricette del sito web del Consorzio con un’ampia serie di proposte che vanno dal brunch all’aperitivo.
Pubblicazione finanziata con la Legge Regionale dell’Emilia-Romagna n. 16/95
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