Dieta Atlantica, cos’è la "nuova dieta Mediterranea" di cui tutti parlano


Tutti parlano della Dieta Atlantica come della migliore dieta al mondo.
D'altronde, considerata dagli esperti la nuova dieta Mediterranea, in effetti è molto simile a quest’ultima, che da sempre vanta il primato di essere considerata una delle più benefiche per la salute e per la linea.
Diversi studi negli ultimi anni stanno indagando i benefici della dieta atlantica. E gli esperti hanno evidenziato che può avere diversi vantaggi per la salute, in particolare per quella del cuore, fondamentale per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, che rappresentano una delle principali cause di morte nel mondo.
L'adozione della dieta atlantica è stata associata inoltre a una minore mortalità per tutte le cause, oltre la a minore rischio di sindrome metabolica e di disturbi di salute mentale, in particolare di depressione.
Ma cosa prevede questo tipo di dieta? Quali sono i cibi da mettere in tavola e quali quelli da evitare?
Ecco che cos’è la dieta atlantica e che cosa mangiare per seguirla.
Cos'è la Dieta Atlantica
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La dieta atlantica è un modello alimentare che trae l’ispirazione dall'alimentazione seguita da alcune popolazioni del Nord della Spagna e del Portogallo.
Conosciuta come dieta atlantica dell’Europa meridionale (SEAD), è una dieta in prevalenza vegetale ma in cui alimenti d’origine animale quali il pesce e la carne sono comunque presenti nei menù settimanali.

Cosa mangiare nella Dieta Atlantica
La dieta atlantica prevede un ridottissimo consumo di alimenti trasformati e un’alimentazione il più possibile naturale e vegetale. Nei menù trovano molto spazio alimenti come le verdure, gli ortaggi e la frutta, pilastri di un’alimentazione sana.
La verdura e la frutta infatti sono fonti per eccellenza di vitamine e antiossidanti, che in sinergia con le fibre aiutano a mantenere in salute il cuore e l’organismo in generale. Quindi semaforo verde a colazione, pranzo e cena ad alimenti come le mele, le pere, i frutti di bosco, le insalate di ogni tipo e le verdure a foglia, ma anche gli ortaggi compresi quelli amidacei, come le patate.
Prevede inoltre il consumo di cereali integrali specialmente in chicco e non trasformati. Questi alimenti insieme ai legumi come i fagioli forniscono amidi che danno energia lentamente e tante fibre sazianti.
Per quanto riguarda le fonti proteiche, privilegia quelle di elevata qualità, quindi principalmente del pesce, in particolare del merluzzo, ricco in grassi buoni e proteine magre, dei frutti di mare e in quantità moderate del latte e delle uova.
Per condire, come la dieta mediterranea privilegia l’olio d’oliva, ma anche i grassi sani delle noci e della frutta secca.
Rispetto alla dieta Mediterranea, la dieta atlantica prevede un più elevato consumo di prodotti ittici, compresi i frutti di mare. Alimenti invece come le uova, i latticini, il pollame così come la carne rossa e di maiale vengono consumati con moderazione.
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