Cosa mangiare per essere felici (e mantenere in salute mente e cervello)
Sapere cosa mangiare per essere felici va ben oltre il piacere del mangiare.
Le più recenti ricerche hanno infatti dimostrato che la salute dell’intestino, un “secondo cervello”, ha un’influenza molto più forte sulla mente di quanto valutato in passato.
Alcuni cibi, in particolare i vegetali, hanno proprietà che possono aiutare a mantenere un buon livello di benessere fisico e mentale, in abbinamento ad uno stile di vita sano, attività sportiva e altre abitudini salutari.
E con l’arrivo dell’estate, i fattori che possono aiutare a supportare l’umore e le capacità cognitive sono numerosi: il cibo è uno tra questi.
Babaco Market, il servizio di e-grocery 100% made in Italy che combatte lo spreco alimentare, in collaborazione con Serenis, piattaforma digitale per il benessere mentale, ha elaborato un manuale pratico di “Dieta ali-mentale” per affrontare al meglio le sfide quotidiane, soprattutto (ma non solo) con il caldo estivo.
Ecco la top 5 dei vegetali che supportano non solo il benessere fisico, ma anche quello mentale.
Cosa mangiare per essere felici
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Mirtilli, per la salute del cervello
I mirtilli devono il loro caratteristico colore alle antocianine. Queste molecole hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e neuroprotettive: aumentano il fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF) e il fattore di crescita insulino-simile (IGF-1).
In parole più semplici, le antocianine “proteggono” la salute dei neuroni e delle sinapsi, migliorando le funzioni cognitive.
Cipolle, per favorire il buon umore
Le cipolle contengono folati, molecole che possono aiutare a ridurre i sintomi di depressione, facilitare il sonno, a supporto del buon umore.
I folati impediscono, infatti, l'accumulo di omocisteina, che può interferire nella produzione di ormoni coinvolti nel buon umore, come la dopamina e la serotonina. Inoltre, le cipolle contengono pectina e inulina: fibre prebiotiche, che aiutano la digestione, e fanno bene al microbiota intestinale.
Spinaci, per rilassarsi
Gli spinaci vantano buone concentrazioni di magnesio, che promuove il rilassamento e riduce la fatica. Sono anche ricchi di potassio (ne hanno più delle banane) e di luteina, un antiossidante coinvolto nella prevenzione del decadimento cognitivo correlato all’invecchiamento.
Melone, per dare un boost alla memoria
Anche il melone contiene una discreta quota di potassio, che aiuta a ridurre la pressione sanguigna e, di conseguenza, il rischio di problemi cerebrovascolari.
Ma è soprattutto una fonte significativa di vitamina A, che sembra essere coinvolta nel corretto funzionamento del cervello, della memoria e dei processi di apprendimento.
Limone, per combattere lo stress
Il limone può avere delle proprietà benefiche nel miglioramento dell’umore, grazie all’aumento del rilascio di noradrenalina. Inoltre, possiede buone concentrazioni di vitamina C, che tra i vari effetti benefici, aiuta ad abbassare i livelli degli ormoni dello stress, oltre a essere utile nel combattere il danno alle cellule nervose dovute al cortisolo.
Ma il cibo può davvero renderci felici?
"Non esiste un cibo magico che produce felicità. Quello che mangiamo ha una certa influenza sulla mente. Ma come tantissime altre cose: il lavoro, il sonno, lo sport, l’amicizia, l’amore, i soldi e gli alberi, giusto per fare qualche esempio.
Sarebbe ingiusto chiedere a una cipolla di farci stare bene: è solo una cipolla.
Eppure, come in tutte le cose, è il modo a fare la differenza: se correttamente integrata all'interno di una routine salutare ed equilibrata, fatta non solo di alimenti corretti ma anche di sport, relazioni sane e cura della propria persona, anche una semplice cipolla può fare la differenza.
Non è una novità che il benessere fisico e mentale vadano di pari passo ed è per questo motivo che ogni gesto, ogni piccola attenzione verso entrambi, può aiutarci a trovare la serenità", afferma Federico Russo, psicoterapeuta e Direttore clinico di Serenis.
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