Le castagne possono essere un sostituto dietetico del pane? Ecco la risposta
Le castagne oltre a essere buone, sono ricche di virtù utili soprattutto nelle stagioni fredde.
Contengono vitamine del gruppo B, preziose per il buon funzionamento del metabolismo.
Sono ricche in particolare di vitamina B1e B2, fondamentali entrambe per ricavare energia e sentirsi più sprint nelle giornate più fredde.
Assicurano poi buone quantità di ferro, fosforo, magnesio e altri minerali che aiutano a combattere la stanchezza.
In passato erano chiamate “pane dei poveri”. Dal punto di vista nutrizionale infatti sono per alcuni aspetti simili.
Ecco perché a tavola le castagne sono un ottimo sostituto del pane.
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Sono ricche di fibre
Le castagne sono fonte di fibre solubili che rallentano l’assorbimento degli zuccheri nel sangue e aiutano a sentirsi sazi subito e più a lungo.
Apportano poi fibre insolubili che favoriscono la regolarità intestinale, indispensabile per mantenersi in forma e in salute.
Contengono carboidrati
Consumate crude apportano come il pane carboidrati complessi che rilasciano energia all’organismo lentamente e danno sazietà più a lungo.
Mangiate cotte invece parte degli amidi che contengono vengono trasformati in zuccheri semplici che danno energia immediata.
L’ideale è abbinarle nello stesso pasto sempre alle fibre della verdura, agli acidi grassi essenziali dell’olio extravergine d’oliva e alle proteine del pesce, della carne o dei suoi derivati.
Il vantaggio? Fibre, proteine e acidi grassi essenziali abbassano l’indice glicemico e favoriscono la sazietà.
Hanno meno calorie del pane
Un etto di castagne crude fornisce circa 100 calorie, bollite 130 e arrostite 190.
Hanno quindi un contenuto calorico più basso rispetto al pane che apporta circa 265 calorie per etto.
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