Se esistesse un hashtag per riassumere il nuovo modo in cui fruiamo informazioni, intrattenimento, curiosità e notizie sarebbe qualcosa tipo: #makeitshorts.
Già, perché per un motivo o per l'altro siamo arrivati a un punto in cui vogliamo tutto in tempo reale, senza tempi sprecati, attese, o inutili suspense, in una sorta di trailer che mostra sempre solo l'essenziale di quello che deve essere comunicato.
Questo ha inevitabilmente accelerato le modalità del racconto: tenetelo a mente.
I video stanno diventando il mezzo comunicativo più potente e usato, ma i video di oggi, quelli dei social - anzi, meglio: quelli che funzionano sui social - sono molto diversi dai video di 10, 5 o anche solo 3 anni fa.
TikTok, la rapida diffusione dei Reels su Instagram, il debutto di YouTube Shorts: minimo comune denominatore tra le piattaforme video più amate e usate sono il formato (verticale) e la velocità di fruizione.
Siamo stati a lezione di Shorts da YouTube. A farci da super insegnanti, LeTwins, aka Ylenia e Nicole Burato, content creator gemelle (come suggerisce il nome dei loro seguitissimi account social) che utilizzano ogni giorno questo formato sfruttando tutte le potenzialità offerte da effetti, transizioni e trucchi di montaggio e di ripresa, e che condividono con i loro followers oltre che il risultato finale anche il back the scene, in cui mostrano passo passo come replicare il risultato.
Con loro, abbiamo fatto una sessione di training per imparare a montare, pianificare e sfruttare al meglio gli Shorts, i video da 60 secondi in cui è possibile comunicare diverse tipologie di contenuti, tra cui notizie e suggerimenti per look e trucchi.
Ecco cosa ci hanno spiegato.
6 consigli di YouTube e LeTwins per fare video brevi perfetti
(Continua sotto la foto)

6 tips & tricks per registrare, montare e pubblicare: come fare video brevi per YouTube Shorts e i social
Ecco i sei consigli che LeTwins ci hanno raccomandato di seguire.
1. Assicuratevi di registrare sempre con buona luminosità e audio
Può sembrare banale ma non lo è. Un contenuto registrato con cattiva qualità audio o video può funzionare solo se a essere ripreso è qualcosa di incredibile e irripetibile (e che se non avessimo registrato in quel modo non avremmo potuto mostrare - pensate ai video di "cronaca" registrati in diretta).
Tutti gli altri video devono essere rigorosamente di buona qualità.
2. Scegliete una traccia audio coerente con il contenuto
Pensate a quanto è importante la colonna sonora dei film e non sottovalutate quella dei vostri video per quanto brevi.
3. Attirate l'attenzione di chi guarda fin dai primi secondi
Lo scroll è un gesto troppo veloce per prendersi anche solo due o tre secondi prima di ingaggiare chi si trova davanti un nostro video.
La parte migliore di quello che avete da dire o da mostrare deve essere messa all'inizio.
4. Seguite le tendenze restando originali
Che il vostro segno distintivo siano gli stop motion, il lip sync o le transizioni, cavalcate trend e tendenze avendo l'accortezza di mantenere sempre il vostro stile.
O comunque trovando un vostro modo per farlo.
Copiare quello che stanno facendo gli altri non paga mai nel lungo periodo.
5. Abbiate costanza e autenticità
Al netto di eventuali picchi casuali di visualizzazioni, quello che premia un profilo è costruire una propria identità ben precisa a cui restare fedeli e soprattutto in cui mostrarsi per quello che si è senza fingere di essere altro (a meno che quell'Altro non sia spudoratamente alla base del nostro format).
6. Pubblicate tutti i giorni
Gli algoritmi parlano chiaro. Non sentitevi in colpa se volete prendervi una pausa, ma cercate di avere costanza quotidiana anche nella pubblicazione di contenuti.
** Qui trovate tanti altri consigli dedicati ai creator (e aspiranti tali) **
© Riproduzione riservata