Huawei lancia Huawei Books, una gigantesca libreria digitale di ebook e audiolibri
Huawei presenta Huawei Books, una libreria digitale per gli amanti della lettura: creata in collaborazione con le case editrici del Gruppo Mondadori, offre migliaia di eBook e audiolibri da leggere e ascoltare su smartphone e tablet attraverso un'unica app.
Grazie a HUAWEI Books infatti è possibile acquistare e leggere eBook da un catalogo di oltre 20.000 titoli di autori italiani e internazionali editi da Mondadori, Rizzoli, Einaudi, Piemme, Sperling & Kupfer e Mondadori Electa, e ascoltare libri narrati dalla voce degli scrittori o interpretati dai grandi personaggi dello spettacolo.
«Quest’anno si è registrata una grande crescita nel mercato dei libri digitali e gli italiani hanno riscoperto il fascino della lettura attraverso eBook e audiolibri.
Leggere un libro in versione digitale o ascoltarlo dalla voce dello scrittore stesso o quella di interpreti famosi, in pochi clic, è un trend che in Huawei vogliamo cavalcare.
Con HUAWEI Books vogliamo offrire ai nostri utenti la miglior esperienza di lettura possibile, simile a quella di un libro cartaceo, ma rendendola ancora più piacevole, grazie alle numerose funzioni di personalizzazione e interazione che presenta l’app», commenta Pier Giorgio Furcas, Deputy General Manager Huawei Consumer Business Group Italia.
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HUAWEI Books si compone di due aree principali: Read e Listen.
Read è composta dalla sezione Bookstore che contiene un catalogo di migliaia di eBook, dai bestseller ai grandi classici.
Grazie alla collaborazione con le case editrici del Gruppo Mondadori, sarà infatti possibile scegliere tutto il meglio della produzione editoriale mondiale, tra cui i bestseller italiani e internazionali di Ken Follett, Dan Brown, Stephen King, Gianrico Carofiglio, Paolo Cognetti, Bruno Vespa, Jo Nesbo, Fabio Volo e Michael Connelly, i grandi successi del 2020 di Maurizio de Giovanni, Alessandro D’Avenia, Paolo Giordano, Ferzan Ozpetek, o ancora le opere delle autrici più apprezzate, quali Sophie Kinsella, Sveva Casati Modignani, Jojo Moyes, Paula Hawking, Daria Bignardi, Silvia Avallone e Suzanne Collins.
Il Bookstore permette non solo di acquistare il proprio libro preferito, ma anche di leggere l'introduzione provando l'anteprima gratuita (fino al 10% di testo) per decidere se proseguire con la lettura del libro.
Un’altra sezione dell’area Read è la Libreria, che permette di organizzare nel migliore dei modi i propri eBook, seguire i progressi della lettura e ricercare i libri per Categoria come romanzi, biografie, thriller e molto altro ancora.
HUAWEI Books possiede molteplici funzioni che rendono la lettura ancora più piacevole, interattiva e personalizzabile.
Ad esempio, è possibile fare delle annotazioni a bordo del testo, evidenziare parole e frasi, personalizzare la lettura scegliendo il colore dello sfondo del libro o cambiando lo stile del testo.
Ma non solo: con la funzione Text-to-Speech, è possibile trasformare il testo scritto di un eBook in audio, in modo che l’utente, in qualsiasi momento, possa ascoltare il libro invece di leggerlo.
Grazie alla funzione lettura intelligente, è inoltre possibile regolare la luminosità dello schermo o attivare la modalità notturna per ridurre la luce blu, così da poter leggere in qualsiasi situazione e in ogni momento della giornata senza affaticare gli occhi.
Inoltre, HUAWEI Books funziona anche come vero e proprio “lettore” di libri o documenti presenti sul device dell’utente, semplicemente importando i file dal menù Libreria.
L’area Listen, invece, disponibile a partire dalle prossime settimane, è composta dal catalogo dedicato agli audiolibri.
Grazie al coinvolgimento delle voci di scrittori e personaggi noti, farà scoprire a tutti i book lover una modalità più coinvolgente di fruire i libri, tra i quali Petrademone, letto da Marco D’Amore; Storie della buonanotte per bambine ribelli, con Levante, Paola Cortellesi, Luciana Littizzetto, Paola Turci; Nessuno come noi, letto da Luca Bianchini; Chi manda le onde narrato da Fabio Genovesi; L’Arminuta, interpretato da Jasmine Trinca, insieme a titoli come i celebri L'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon, letto da Riccardo Bocci o Ipilastri della terra di Ken Follett, letto da Riccardo Mei.
È possibile ascoltare un audiolibro durante gli spostamenti quotidiani in auto, autobus o treno, o mentre si svolgono attività non compatibili con la lettura di un libro cartaceo, come durante l’attività fisica.
«Siamo soddisfatti della collaborazione nata con Huawei, società punto di riferimento nel settore delle tecnologie, che, affiancata dalle nostre case editrici, si affaccia oggi nel mercato dell’editoria digitale.
L’accordo assume un significato ancora maggiore se rapportato all’anno appena concluso, nonché al periodo che stiamo ancora vivendo: da una parte il comparto editoriale ha tenuto bene e la lettura è cresciuta, dall’altra milioni di italiani hanno scoperto anche l’esperienza degli eBook e degli audiolibri, determinando così per gli editori la necessità di rispondere alle esigenze di nuovi lettori, anche attraverso la sperimentazione di modelli distributivi diversi.
Grazie a questo progetto, ci confermiamo ancora una volta editori leader non soltanto per la qualità del catalogo e il prestigio dei nostri autori, ma anche per l’attenzione nell’intercettare i cambiamenti», commenta Filippo Guglielmone, Direttore Generale Operativo Trade di Mondadori Libri.
In HUAWEI Books ogni lettore possiede la sezione dedicata “Profilo”, che permette di gestire il proprio account, i contenuti nel cloud e scoprire le promozioni attive del momento.
Per ottenere HUAWEI Books, basta scaricarla da HUAWEI AppGallery o in alternativa ricercarla su HUAWEI Petal Search, un widget di ricerca che permette di effettuare un accesso rapido a tutto l’elenco di applicazioni disponibili sui device HMS.
Con HUAWEI Books, poi la lettura è ancora più piacevole, perché gli utenti possono usufruire di promozioni dedicate a libri, audiolibri e molto altro, durante tutto l’anno.
Dal 28 gennaio al 18 febbraio, tutti gli utenti di HUAWEI Books e AppGallery che parteciperanno al Lucky Draw, potranno vincere tantissimi premi, come HUAWEI Mate 40 Pro, HUAWEI FreeBuds Pro, coupon da utilizzare su HUAWEI Video e su HUAWEI Books.
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Il teatro è donna: "Lezione d'amore"
Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro è la pièce in scena al Teatro Parenti di Milano diretta da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, il giovanissimo Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini.
Inserito nella rassegna "Il teatro è donna", di cui Grazia è partner culturale, lo spettacolo mette al centro una relazione inattesa.
Racconta un incontro a due, costruito come una partitura musicale: un dialogo fatto di pause, crescendo e silenzi, capace di trasformarsi in un’esperienza che cambierà la vita di entrambi i protagonisti.
Milena Vukotic è Madame A., insegnante di pianoforte dal passato enigmatico e doloroso, che apre la porta del proprio mondo a un giovane fragile e inquieto, interpretato da Federico De Giacomo. Le lezioni di musica diventano subito altro: educazione sentimentale, scambio profondo, possibilità di riconoscersi. Il dialogo tra i due attraversa lo scontro generazionale, la rabbia, l’incomprensione, ma si accende anche di momenti di rara dolcezza e rivela come certi incontri possano aprire varchi nell’animo, indicare strade nuove, offrire una possibilità di salvezza reciproca.
La pièce è un invito all’ascolto, alla cura, alla possibilità di rinascere attraverso l’altro, in cui Milena Vukotic regala una Madame A. di straordinaria grazia e intensità, capace di affrontare il proprio passato tragico e misterioso.
Accanto a lei, Federico De Giacomo – appena diciassettenne – conferma un talento già maturo, dando voce e corpo alle inquietudini della sua età: il sentirsi fuori tempo, inadeguato, alla ricerca di un posto nel mondo.
Andrea Soffiantini accompagna la narrazione, guidando lo spettatore nelle pieghe più intime della relazione tra i due protagonisti. In scena fino all’11 gennaio 2026.
Gli ospiti della serata, dopo la rappresentazione, hanno festeggiato con la direttrice di Grazia, Silvia Grilli, e i protagonisti dello spettacolo teatrale gustando le delizie dello chef stellato Stefano Cerveni e i vini di Masciarelli Tenute Agricole.
Nelle foto, dall'alto:
1- Federico De Giacomo e Milena Vukotic
2- Silvia Grilli e Milena Vukotic
3- Giorgio Guidotti, Vice Presidente Worldwide Pr&Communications di Max Mara
4- Sheila De Pietri
5- Andrée Ruth Shammah, Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Nicoletta Ceccolini
6- Grazia e i vini di Masciarelli Tenute Agricole
7- Lo chef Stefano Cerveni
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Lusso, calore, sostenibilità: c'è tutto nella nuova collezione homewear Della Rovere
Della Rovere di Longastrino, azienda tessile protagonista nel mondo della moda made in Italy dal 1963, insieme a Gaudenzi, boutique di lusso a Ravenna, ha presentato una nuova linea Homewear di alta gamma. Il progetto, messo a punto dai due brand, ha coinvolto anche oltre 300 bambini delle scuole elementari del Ravennate in un percorso educativo sulla sostenibilità, il riciclo e l’upcycling.
Cuscini, coperte, stole e plaid in colori naturali in maglieria realizzati con filati di lane e cashmere tricot. Ma quest'anno, ad illuminare la boutique in Via Armando Diaz 16, a Ravenna, c’è anche un grande albero di Natale di otto metri di altezza, con gli addobbi realizzati in tessuti riciclati e scarti di lavorazione dello stabilimento di Longastrino dagli alunni delle scuole della città.
Un simbolo delle Feste, ma anche un monito per il futuro sostenibile della moda. L’azienda Della Rovere ha condotto lezioni frontali con cinque plessi scolastici primari della provincia su economia circolare, merceologia, educazione al consumo e rischi per l’ambiente, riscontrando una vivace partecipazione sia da parte dei ragazzi che docenti.
L’incontro con le scuole:
Il tema principale degli incontri è stato quello degli acquisti consapevoli. Gli alunni sono stati invitati a riflettere sulla questione della provenienza dei capi, la loro composizione, gli sprechi generali dalla sovrapproduzione, il costo ambientale che il mondo sta già pagando.
È stata poi proposta un’analisi sensoriale di diverse materie prime naturali, di origine sia vegetale sia animale (cotone, lino, seta, cashmere, lana), che i bambini hanno potuto toccare e confrontare, imparando le differenze di stagionalità, utilizzo e i processi che portano dalla fibra al prodotto finito.
Il percorso si è concluso con un laboratorio creativo che ha mostrato il valore degli scarti tessili e come una destinazione d’uso diversa possa aumentarne l’utilità. Non si è trattato di greenwashing, ma di un insieme di buone pratiche concrete per ridurre gli sprechi è prolungare la vita dei capi, come lo scambio di indumenti tra fratelli e sorelle, la donazione degli abiti usati o la riparazione di ciò che si rovina.
Le scuole hanno espresso la volontà di proseguire il progetto anche nei prossimi anni, coinvolgendo un numero maggiore di classi e includendo anche gli istituti superiori. E proprio questo è l’impegno preso dal brand: continuare su questa strada per accrescere la sensibilità delle nuove generazioni.
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L'arte come strumento di crescita personale: apre a Firenze la mostra "Cosmogonia"

Prima di sfociare in una mostra vera e propria, Cosmogonia è un progetto artistico, nato e sviluppatosi con una finalità sociale e culturale ben precisa: offrire alle ragazze e ai ragazzi coinvolti nella realizzazione dell’iniziativa, l’opportunità concreta di sperimentare sul campo l’enorme valore dell’arte e della cultura come strumento utile e necessario per la crescita personale e per costruire un progetto di vita.
Da quando è nata, nel 2021, ABF Globalab, braccio operativo della Andrea Bocelli Foundation – Ente Filantropico, si propone questo obiettivo: incentivare e guidare il talento dei cittadini di domani. Lo fa promuovendo la partecipazione attiva e inclusiva dei giovani tra i 16 e i 35 anni a laboratori, workshop, eventi, viaggi esperienza e masterclass musicali. «I linguaggi del digitale, dell’arte e della musica guidano il processo di crescita personale, dando forma a un ambiente dove l’educazione si fa esperienza e la cultura diventa pratica quotidiana», spiega Laura Biancalini, direttore generale ABF, che aggiunge: «ABF Globalab è un luogo dove la cultura diventa esperienza, dove chi partecipa cambia e fa cambiare ciò che lo circonda. Le ragazze e i ragazzi si trasformano, e con loro si trasforma anche il programma: ogni edizione cresce grazie alle loro proposte, competenze e visioni. È una trasformazione reciproca, che nasce dal fare insieme», conclude Biancalini.
La mostra
Uno spazio fluido in condizione di metamorfosi costante. Le dimensioni del presente e del passato che dialogano fino a compenetrarsi. Materiali contemporanei che si fondono con quelli, nobili, della tradizione. Come una danza che segue cadenze ancestrali e nuove, riflettendo sulle origini dell’universo. Tutto questo è Cosmogonia, allestita nella Sala della Musica del Complesso di San Firenze, dal 13 al 17 dicembre.
Cosmogonia, del resto, è un termine che deriva dalla composizione delle parole greche κόσμος «Universo» e γονεία «generazione». All’interno dell’Oratorio la mostra segue uno sviluppo verticale, ponendo subito lo spettatore in rapporto con il cielo e le stelle e, dunque, con una dimensione spirituale. Le opere, firmate dagli artisti 108, Moneyless e Muz, vivono quindi una dimensione di sintonia con l’architettura della chiesa, valorizzando ulteriormente uno spazio già iconico come quello di San Firenze.
Nel frattempo, le musiche di Demetrio Cecchittelli scandiscono il tempo della nuova generazione alla quale si assiste. Anche la scelta del periodo dell’esposizione è coerente rispetto a questa logica: tra dicembre e gennaio si consuma il solstizio d’inverno e sorge il nuovo anno, quello che i romani celebravano con la festa del Sol Invictus, e che coincide, non a caso, con il nostro Natale.
«La mostra – spiega il curatore Gian Guido Grassi – compie al suo interno un rito ciclico e generativo che aggancia in un’unica ecumene tutta l’umanità. Si tratta di un’esperienza che segna un rapporto tra terra e cielo immediato, un’opera d’arte totale in cui architettura, spazio, scultura, pittura e musica si fondono insieme».
Le opere
Sul pavimento dell’Oratorio, 108 trasforma la superficie in un paesaggio cosmico. La sua installazione Prima del ritorno del sole è composta da due campi di colore bianco e nero - grazie all’utilizzo di marmo di Carrara e basalto - che dialogano come poli complementari, simbolo di un equilibrio in costante trasformazione.
Sulle pareti, Muz costruisce una nuova architettura dentro l’architettura. Con Geometrie morali inserisce cinque gruppi di sagome lignee nelle nicchie barocche, ridefinendo lo spazio con un linguaggio essenziale e calibrato.
L’opera di Moneyless introduce un magnetismo nuovo nel cuore dell’Oratorio: una grande figura circolare, intreccio ipnotico di linee bianche su fondo nero, che domina la sala come un portale simbolico. È un varco concettuale che invita a oltrepassare la soglia tra il visibile e l’invisibile.
Intorno, il paesaggio sonoro di Demetrio Cecchitelli accompagna il percorso come se fosse il respiro invisibile dell’universo, fondendo la luce e la pietra circostanti in una dimensione immersiva e sinestetica.
Il progetto "pre-mostra"
In linea con le finalità filantropiche, culturali ed educative perseguite dalla Andrea Bocelli Foundation, l’esposizione è stata preceduta dal workshop artistico “Linguaggi Contemporanei”, tenutosi sempre a San Firenze, organizzato da Start Attitude, e rivolto ai giovani tra i 18 e i 35 anni.
Tra momenti pratici e teorici, lo scopo è stato quello di fornire ai partecipanti un’opportunità di crescita e orientamento nel mondo dell’arte contemporanea. Quattro gli aspetti trattati: la curatela (con Gian Guido Grassi), la comunicazione (con Paolo Lazzari), la grafica (con Stefano Menconi), la documentazione video/grafica (con Leonardo Morfini). In seguito, i partecipanti hanno potuto incontrare gli artisti, ascoltare le loro esperienze di carriera e porre domande, quindi affiancarli nell’allestimento dell’esposizione.
Appuntamento a San Firenze
La mostra Cosmogonia sarà accessibile gratuitamente dal 13 al 16 dicembre, dalle 14.30 alle 19.30.
Il progetto artistico è promosso da Andrea Bocelli Foundation con il programma ABF Globalab. Il percorso immersivo è firmato dall’associazione lucchese Start Attitude, curato da Gian Guido Grassi, con le opere degli artisti 108, Moneyless e Muz, che si allacciano alle musiche di Demetrio Cecchittelli.
Per saperne di più
108 (Guido Bisagni) è considerato uno dei maggiori esponenti del Postgraffitismo. Le sue forme astratte sono strettamente legate alle aree industriali abbandonate del Nord Italia, ma iniziano subito comparire anche a Berlino, Parigi, New York, Londra. Parallelamente alla pittura si cimenta anche con sculture, suoni, dipinti e installazioni in decine di mostre personali e collettive. Dal 2003 in poi ha partecipato a decine di mostre collettive e personali in tutto il mondo, tra queste il “Nusing” di Parigi (2004), prima grande esposizione sul post-graffitismo europeo, e nel 2007 alla 52esima Biennale di Venezia.
Moneyless (Teo Pirisi), nato a Milano nel 1980 e cresciuto a Lucca, è un pioniere del muralismo astratto in Italia e oggi è tra i più importanti artisti urbani internazionali con opere esposte in spazi pubblici, musei, collezioni e gallerie di tutto il mondo. Partito dallo studio del minimalismo e della geometria, ha sentito forte il richiamo alla libertà e alla astrazione, che lo hanno portato a indagare il cerchio e ad arrivare quindi a frammentare le linee e le forme per disperderle nello spazio come “fuochi d’artificio”. Il suo stile unico trasferisce un’immediata percezione cinetica rilevatrice dell’intimo mistero della materia secondo l’assioma «ubi materia ibi geometria»
Samuel Rosi, in arte Muz, nato nel 1995 a San Miniato. Provenendo dal contesto dell’arte urbana, ha sviluppato un’attrazione verso il paesaggio contemporaneo, un luogo privo di orizzonti e capace di prestarsi ad ogni tipo di elemento costitutivo. Il paesaggio urbano diventa così un modo per ripensare lo spazio come un insieme di relazioni, un supporto su cui intervenire.
Demetrio Cecchittelli è musicista e artista del suono con base in Italia. Conduce il proprio lavoro di ricerca indipendente. La sua poetica si concentra soprattutto sull’immaginario e la conoscenza di sé come oggetto d’arte specifico, evolvendo un discorso musicale e sonoro strutturato specialmente su memoria sonora e ascolto profondo, come parti integranti di un linguaggio plastico e spontaneo, in continua trasformazione.
L’associazione stART Attitude coinvolge giovani creativi under 35 con competenze complementari (fotografo, videomaker, ufficio stampa e social media marketing, assistenti). Il suo fondatore, Gian Guido Maria Grassi, curatore d’arte contemporanea, con Start Attitude ha realizzato progetti artistici afferenti al mondo della street art e rigenerazione urbana. Dirige festival, cura e organizza mostre in spazi istituzionali e privati, scrive articoli, pubblica volumi e collabora con e artisti italiani e stranieri.
Andrea Bocelli Foundation è un ente filantropico impegnato a valorizzare il potenziale di bambini e giovani che vivono in contesti vulnerabili, affinché diventino consapevoli dei propri talenti e protagonisti della loro storia. In linea con la mission “Empowering people and communities” ABF promuove innovazione sociale nelle comunità che versano in condizioni povertà culturale, socioeconomica attraverso un approccio educativo che favorisce l’emersione delle competenze trasversali quali la creatività attraverso i linguaggi di arte, musica e digitale. Andrea Bocelli Foundation contribuisce a garantire l’accesso ad un’educazione equa, inclusiva e di qualità, in linea con il Goal 4.7 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, affinché ogni bambino e ogni giovane possa esprimere appieno il proprio potenziale.
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