5 scrittrici da scoprire se vi piace Sally Rooney


L'uscita di Intermezzo, il quarto libro di Sally Rooney, ha generato in tutto il mondo un dibattito sul perché del suo successo. Il romanzo è arrivato finalmente anche in Italia, edito da Einaudi, ed è già un best seller (molte librerie avevano fatto scorte anche solo dell'edizione in lingua originale, data la grande richiesta).
Ma cosa fare una volta finito di leggere anche quest'ultimo lavoro della scrittrice, definita la "Jane Austin dei Millennials" perché in grado di raccontare al meglio dubbi, fragilità e rapporti della sua generazione?
Sally Rooney non è l'unica che affronta temi cari ai venti-trentenni e che lo fa in modo così diretto e chiaro. C'è una nuova schiera di scrittrici che, ispirate o meno anche da lei, si stanno facendo avanti.
Relazioni altalenanti, precariato, instabilità emotiva ed economica sono argomenti condivisi da molti e che trovano espressione in altri nomi. Ne abbiamo selezionati 5. Una lista non esaustiva, ma che speriamo possa soddisfarvi (perlomeno nell'attesa di un prossimo libro di Sally Rooney).
Naoise Dolan
Dolan è considerata la più vicina per stile e tematiche a Sally Rooney. Anche lei irlandese, è nata a Dublino, ha studiato al Trinity College Letteratura Inglese e ha conseguito un master a Oxford.
Il suo primo libro, Tempi eccitanti, uscito nel 2020, è stato un best seller internazionale, tradotto in più di venti paesi (in Italia edito da Edizioni Atlantide). Ha ottenuto persino il plauso di una collega come Zadie Smith, che ha definito il romanzo "Una commedia dei nostri tempi spassosa, tagliente, femminista, marxista e davvero cattiva".
Nel 2023 è uscito La coppia felice, che, a dispetto del titolo, racconta con acuta lucidità il caos che si cela dietro le apparenze di una vita di coppia oggi. I problemi che affliggono due persone, anche individualmente e le difficoltà di comunicazione, tra speranze, illusioni e paure.
Julia Sabina
Classe 1982, Sabina ha conseguito un dottorato di ricerca in Scienze della comunicazione e studi cinematografici presso l’università Sorbona di Parigi ed è attualmente docente di comunicazione all’università di Alcalá de Henares.
Il suo romanzo d'esordio, edito da Garzanti, si intitola Vite in attesa e già dal titolo mette a nudo le incertezze di chi si affaccia all'età adulta e scopre le disillusioni e le sfide della vita. Protagonista è Mirabel, giovane bella e intelligente, che decide di trasferirsi in Francia, a Lille, da Madrid per un dottorato di ricerca. Davanti a lei una nuova vita, tante opportunità e occasioni, ma anche la continua sensazione di non riuscire a stare al passo. Insomma, l'ansia della quotidianità di ognuno di noi.

Kristen Roupenian
Cresciuta a Boston, ha studiato al Barnard College di New York, prima di conseguire un dottorato di ricerca in Letteratura ad Harvard. Nel 2017, pochi mesi dopo l'uscita del primo romanzo di Sally Rooney, ha pubblicato il racconto breve Cat Person sul New Yorker.
Un testo che è diventato tra i contenuti più letti della testata per settimane, al punto da spingerla a pubblicare una raccolta, You Know You Want This. In Italia i dodici racconti sono stati pubblicati da Einaudi con il titolo del primo, Cat Person, appunto.
Filo conduttore: il desiderio, nelle sue svariate forme ed esplicazioni. A differenza di Sally Rooney, qui hanno un grosso ruolo i social network, più che le mail. Con storie che nascono su Tinder e proseguono tra hashtag di Twitter e conversazioni su Facebook. Anche in questo caso emergono sensazioni contrastanti. Su tutte un forte senso di smarrimento, ma condito da humor nero.
Claire Daverely
Classe 1991, ha iniziato a scrivere storie da quando ha imparato a scrivere. Laureata in Fine Art alla Oxford University, vive in Scozia e ha pubblicato il suo romanzo d'esordio, Talking at Night, in Italia la scorsa estate, edito da Rizzoli.
Protagonisti due giovani adolescenti che non potrebbero essere più diversi, ma che, attraverso le passeggiate insieme verso casa e soprattutto le telefonate notturne, si avvicinano e si innamorano, lontani dagli sguardi degli altri e più inclini ad abbassare ognuno le proprie difese.
Megan Nolan
Nata in Irlanda, Nolan vive a Londra e ha visto i suoi articoli e racconti pubblicati su The New York Times e nell'antologia Winter Papers. Atti di sottomissione è il suo romanzo d'esordio, uscito nel 2021 e definito da The Guardian non come "il semplice racconto di una relazione tossica, è l’esplorazione della vita di una giovane donna, fatta di smarrimenti ed eccessi, alienazione e masochismo”.
Il secondo romanzo, Piccole umane debolezze, è uscito nel 2023 (entrambi si possono trovare in Italia editi da NN Editore) e conferma le doti della scrittrice e la sua capacità di scavare a fondo nelle emozioni umane.
© Riproduzione riservata