10 nuovi libri da leggere ad Agosto


I libri da leggere ad agosto non sono solo un passatempo: sono una porta aperta verso altri mondi, che si spalanca proprio quando la routine si allenta.
Agosto è infatti il mese perfetto per rallentare, respirare più lentamente e finalmente immergersi in letture che altrimenti non troverebbero spazio nel trambusto quotidiano.
Che siate in riva al mare, distesi su un prato di montagna o semplicemente a casa con le finestre spalancate, i libri hanno il potere di trasportarvi altrove, molto lontano: nel cuore del Mississippi razzista degli anni ’50, tra le atmosfere inquiete di una Napoli piena di ombre, oppure lungo i ghiacci infiniti del Polo Nord.
Ecco i nostri dieci romanzi del mese da amare (e anche "da mare", nel senso che sono perfetti da portare in spiaggia) coinvolgenti, tutti diversi per tono, ambientazione e tematica, ma accomunati dalla capacità di lasciare un segno.
Troverete storie vere che rivelano verità sconvolgenti, come l’indagine di Wright Thompson sull’omicidio di Emmett Till, oppure romanzi di formazione che intrecciano storia e finzione, come La nostra guerra di Enrico Brizzi. Non mancano i misteri da risolvere, come nel noir napoletano firmato da Giulia Guerrini, o i viaggi interiori, come quelli raccontati con delicatezza da Maryam Cherif e Paola Latorraca. C’è anche spazio per la scoperta dell’arte, della musica e della memoria: dal ritratto umano e artistico di Edoardo Bennato, fino all’evocativa pratica del kintsugi giapponese. E per chi ama i racconti sospesi tra il reale e il surreale, troverà nella nuova avventura sarda di Gesuino Némus una lettura perfetta da divorare in pochi giorni.
Dieci libri, dieci mondi. Storie che fanno riflettere, commuovere, ridere, viaggiare, e che – ognuna a modo suo – parlano di trasformazione. Perché ogni estate, in fondo, è un piccolo passaggio da una fase della vita all’altra. E nulla accompagna meglio questo movimento interiore di una buona lettura.
**Qui trovate tutti i nostri consigli di lettura**
10 nuovi libri da leggere ad agosto
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Niente uccide come l’America di Wright Thompson
Emmett Till, quattordicenne afroamericano di Chicago, venne brutalmente ucciso nel 1955 nei pressi di Drew, Mississippi. Il suo corpo straziato, ritrovato legato a una sgranatrice, divenne simbolo di un’America lacerata dall’odio razziale.
Wright Thompson, giornalista e figlio del Delta, torna sulle tracce di quella violenza per comprendere le origini profonde del linciaggio. Attraverso storie personali, memorie familiari e l’eredità culturale di un Sud segnato dal blues e dal Ku Klux Klan, l’autore ricostruisce un luogo carico di contraddizioni. Un’America dove la segregazione è stata imposta con ferocia da chi temeva di perdere potere.
Un'indagine intensa, capace di riportare alla luce ferite mai rimarginate e la disperata volontà di difendere un mondo ormai perduto.

La nostra guerra di Enrico Brizzi
Nel 1942 l’Italia è ancora neutrale mentre il mondo brucia sotto l’avanzata nazista. Ma la pressione di Hitler sull’alleato Mussolini porta a una svolta drammatica: l’invasione tedesca cambia tutto.
Lorenzo Pellegrini, dodicenne bolognese, figlio di un fervente fascista, si ritrova costretto a fuggire sugli Appennini.
La guerra diventa il teatro della sua crescita, tra illusioni infrante e nuove consapevolezze. Enrico Brizzi firma un romanzo potente che reinventa la Storia con sensibilità e ritmo serrato. Un racconto amaro e profondo, che segna l’inizio della trilogia di un ragazzo costretto a diventare uomo troppo in fretta.

Polo Nord. Storia di un’ossessione di Erling Kagge
Un luogo fuori dal tempo, dove la luce domina per mesi e poi svanisce nel bianco assoluto dei ghiacci. Il Polo Nord ha stregato menti e cuori per secoli, spingendo esploratori al limite dell’impossibile.
Da Erodoto a Fridtjof Nansen, da Robert Peary allo stesso Erling Kagge, che lo ha raggiunto a piedi nel 1990, il libro segue le rotte di chi ha cercato di conquistarne il silenzio e la bellezza.
Un viaggio tra illusioni, sfide e rivelazioni che racconta un mondo fragile e in mutazione. Una lettura che rapisce e spinge a guardare all’ignoto con occhi nuovi e pieni di meraviglia.

Il rosso e Viola di Giulia Guerrini
Donne bellissime dai capelli rossi scompaiono per poi riapparire senza un graffio, tra i vicoli di una Napoli intrisa di mistero. Nessun riscatto, nessuna richiesta, solo il silenzio inquietante. Il caso finisce nelle mani di Viola Lunardi, sovrintendente brillante ma segnata da una vita complicata.
Quando entra in scena Elena Pulleri, studentessa dai capelli fiammanti, Viola capisce che la chiave del mistero è vicina. Un’indagine dal ritmo serrato, tra ombre, arte e giustizia personale. Il primo caso per una detective carismatica e autentica, che non ha paura di oltrepassare i limiti.

La casa del kintsugi di Sanae Hoshio
Mao vive con la nonna Chie, abile artigiana del kintsugi, l’antica tecnica giapponese che ripara oggetti rotti esaltandone le crepe con l’oro. Un’arte che insegna ad accogliere le imperfezioni.
Mentre la ragazza scopre questo mondo fatto di gesti precisi e pazienza, inizia anche a esplorare il passato familiare.
Un viaggio a Takayama, tra memorie dimenticate e oggetti che parlano, la porterà a riscoprire l’eredità delle donne che l’hanno preceduta. In un Giappone segnato dalla guerra ma proteso verso la rinascita, tre generazioni si incontrano nel fragile equilibrio tra dolore e speranza.
Un racconto che trasforma le cicatrici in segni di forza.

Finché i denti del giudizio non fanno male di Maryam Cherif
Crescere vuol dire smettere di ascoltare la propria voce, schiacciata da aspettative e giudizi. Eppure, in sogno, c’è chi riesce ancora a volare con le braccia aperte, sfidando la gravità e la paura.
Una ragazza senza nome affronta il caos dell’adolescenza tra un padre assente, un fratello colmo di rabbia e una madre che cerca risposte dove non ce ne sono. Il mondo vuole piegarla, renderla docile, toglierle i sogni. Ma lei sente tutto, troppo: anche uno sguardo in metropolitana può accenderle l’anima.
Un romanzo che è un grido sommesso contro l’indifferenza, vibrante di emozioni e dolori.

Il poster di mademoiselle C. di Paola Latorraca
Sara ha imparato a proteggersi dal mondo rifugiandosi nei quadri, tra le pennellate silenziose dell’arte. In particolare, parla con mademoiselle Caroline Rivière, dipinta da Ingres e appesa in camera sua.
Per sfuggire alla paura di perdere chi ama, evita legami profondi e si chiude nel proprio universo estetico. Ma tutto cambia con l’arrivo di Giulio e Gill, due uomini opposti che sconvolgono il suo equilibrio. L’incontro tra razionalità e passione, tra arte e vita, spingerà Sara a uscire dal proprio guscio.
Un ritratto delicato di una donna che cerca se stessa nel riflesso degli altri.

La donna che uccideva le fate di Gesuino Némus
Nel cuore della Sardegna, a Telévras, un pastore viene trovato morto con una scarica di pallettoni alla schiena. Nessun testimone, solo silenzi e superstizioni antiche. Tocca al maresciallo Tigàssu sciogliere i nodi del mistero, con l’aiuto imprevisto dello psichiatra Marco Vantini.
Al centro dell’indagine c’è Elvira, donna temuta e solitaria, internata dopo la perdita della figlia e sospettata di maledizioni e stregonerie.
Un giallo intenso, che mescola realtà e leggenda, vita quotidiana e mitologia sarda. Con il suo stile ironico e profondo, Gesuino Némus ci porta di nuovo nei segreti di un’isola incantata e crudele.

La mia personale idea di inferno di Giulio Somazzi
Damiano Rodetti ha un’intervista da fare con Isabelle Huppert, ma nella sua testa c’è solo Lidia, la donna che non riesce a dimenticare e che è appena ricomparsa nella sua vita. La giornata però prende una piega inattesa.
La morte di un’amica di famiglia lo costringe a tornare al passato, tra i segreti torbidi dei suoi genitori e una giovinezza piena di ombre. Un romanzo spietato e ironico, che scava nei legami tossici e nell’ipocrisia borghese. Tre scene – un hotel, un funerale, una festa – per ritrarre Roma con le sue maschere, i suoi riti e i suoi crolli.
Un debutto tagliente, satirico e coinvolgente. Uno dei migliori libri da leggere ad agosto.

Rinnegato. Vita e canzonette di Edoardo Bennato di Francesco Donadio
Edoardo Bennato ha sempre lottato per farsi ascoltare, partendo da piccoli concerti con i fratelli nella Napoli degli anni Cinquanta. La sua voce, ruvida e ribelle, è arrivata fino agli stadi e ai teatri più importanti.
Attraverso ricordi, interviste e materiali d’archivio, Francesco Donadio costruisce il ritratto autentico di un artista fuori dagli schemi. Dai giorni del trionfo a San Siro fino alle ultime tournée sold out, ogni passo racconta una sfida, una provocazione.
Un viaggio appassionato nella musica e nella vita di uno dei cantautori più iconici degli ultimi cinquant’anni. Un ritratto potente, degno di una leggenda.
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