10 nuovi libri da leggere a marzo
In cerca di nuovi libri da leggere a Marzo?
Abbiamo selezionato 10 titoli freschi di stampa che possono soddisfare i gusti di tutti, contemplando vari generi letterari: dal love romance al giallo, la comedy, l’autobiografia e il dramma, senza tralasciare il noir.
Una rosa, per restare in tema con la primavera, in grado di portarvi nella bella stagione una pagina alla volta.
** Qui tutti i nostri consigli di lettura **
10 nuovi libri da leggere a Marzo
(Continua sotto la foto)
Perché amo solo chi fugge? di Viola Conti
Una giornalista di quarant'anni incontra un musicista rock in un locale. Affascinante per deformazione professionale come solo un rocker sa essere, basta uno sguardo e qualche parola e il gioco è fatto: la chimica fa il suo corso. Peccato che il rocker per cui Celeste perde la testa non sia libero, eppure lei non demorde, e finisce ossessionata da lui.
Una storia intrigante e ambigua, che mescola il romanzo rosa a quello giallo. Un libro in cui la tensione cresce, sia lato erotismo sia proprio lato tensione (nel senso di ansia e angoscia).
Celeste è l'incarnazione di tante donne che vengono risucchiate in una passione ossessiva tale da rischiare di distaccarsi dalla realtà, finendo nel grottesco. Il racconto diretto, sincero, profondo e travolgente che fa l'autrice non lascia scampo al lettore.
Se anche voi vi siete trovati in una situazione simile, in parte riuscirà a far scattare una sorta di catarsi.
Accanto al romanzo, infatti, troverete un saggio accurato che indaga le caratteristiche psicologiche di Celeste, descrivendone il profilo.
Grazie ai tratti che emergono dal testo, varrà quindi indagata la personalità dell'abbandonica, ossia una donna insicura e alla perenne ricerca di approvazione dagli altri.
Con il contributo di Sonia Veggiotti, una minuziosa analisi permette di individuare le chiavi per vincere i problemi collegati a questo tipo di personalità, riuscendo finalmente a riconquistare un equilibrio gratificante nelle relazioni amorose.
Museo di un amore infranto di Fabrizio Bonetto
A Zagabria c’è un museo che accoglie i ricordi di chi ha un amore fallito di cui disfarsi. È il Museum of Broken Relationship. Qui vengono conservati anelli, buste chiuse, bambole gonfiabili, lampade a forma di fragola, creme per il viso, flaconi di veleno… Questi oggetti hanno tutti una storia da raccontare.
Anche Giacomo e Veronica hanno una storia da raccontare. Iniziano a farlo non appena lui torna a casa e trova Veronica seduta sul divano, ad aspettarlo in compagnia di un altro uomo con il quale ha intenzione di costruirsi una vita nuova.
Si intitola Museo di un amore infranto ed è il nuovo libro edito da Accento Edizioni (la casa editrice che vede in qualità di editore Alessandro Cattelan e in veste di direttore editoriale Matteo B. Bianchi).
È la lettura che fa per voi se siete alla ricerca di una storia che racconta tanto di tutti quanti noi, fantasticando su un museo che non esiste ma che forse dovrebbero realmente aprire, al fine di trovare un posto in cui dare degna “sepoltura” alle reliquie amorose e agli ossessivi e ossessionanti ricordi che caratterizzano la vita di chiunque.
Tra il silenzio e il tuono di Roberto Vecchioni
Il mitico cantautore Roberto Vecchioni firma una romanzo fatto di lettere che però non è un romanzo epistolare come gli altri.
Troverete infatti da una parte lui, Roberto Vecchioni, che racconta alcuni degli episodi più importanti della sua vita, riportandoli in presa diretta nel momento in cui accadono.
Il fantomatico interlocutore è un nonno a cui il Roberto di dieci, quindici, trenta e ottant'anni racconta la propria esistenza.
Il nonno non gli risponde mai: forse non ce n’è bisogno, forse conosce Roberto fin troppo bene.
Le sue lettere sono indirizzate ad altri personaggi, veri o immaginari che siano, e affrontano argomenti vari.
Che si tratti di Schubert, di bizzarre teorie sugli ingorghi stradali o di scrittori russi sconosciuti ai più, Roberto ne scrive sempre con la medesima, grandissima passione.
Cinquantatre lettere, cinquantatre momenti sfolgoranti per catturare «l’ombra sfuggente della verità».
Pudore di Maddalena Fingerle
Gaia non ha più voglia di essere se stessa: si rasa i capelli a zero e indossa parrucche, svende i suoi orecchini più preziosi su eBay, si libera dell’armadio e compra un letto nuovo. Ma non lo sa montare.
Gaia è appena stata lasciata da Veronica. È lei che vuole in qualche modo ricostruire, nella sua immagine e somiglianza. Perché Veronica non è soltanto la donna di cui Gaia si è innamorata: è anche la donna che lei vorrebbe diventare, la persona che vorrebbe essere.
Pudore di Maddalena Fingerle è un soliloquio da un lato arrabbiato e dall'altro spaurito che, senza mai abbandonare un'ironia pungente, riesce a scandagliare la protagonista, scendendo negli abissi del suo io.
Dopo l'apprezzatissimo romanzo d'esordio di Maddalena Fingerle, Lingua madre, arriva questa seconda prova che conferma quanto la voce di questa giovane autrice sia potente, originale e inimitabile.
Chi dice e chi tace di Chiara Valerio
Se avete voglia di una storia nera che ruota attorno a un’indagine su una provincia insolita, se state cercando una trama avvincente che fa da sfondo a un ritratto di donne in costante mutazione, allora il titolo che fa per voi è Chi dice e chi tace.
Si tratta del nuovo romanzo di Chiara Valerio, tra le cui pagine troverete emozioni, amori, enigmi e tante verità che potrebbero anche (perché no?) farvi aprire gli occhi. Alcune potrebbero addirittura farveli spalancare.
Vittoria è morta nella sua vasca da bagno. Da qui parte tutto, ma non fatevi trarre in inganno dai preconcetti: questo primo romanzo di Chiara Valerio pubblicato da Sellerio segna infatti una traiettoria narrativa assolutamente inedita…
I dettagli di Ia Genberg
Caso letterario nel mondo nordico, vincitore del Premio August 2022 (che è il più alto riconoscimento per la letteratura svedese), I dettagli di Ia Genberg racconta di una donna senza nome, di circa cinquant'anni, che troviamo a letto in preda alla febbre.
Complice il delirio febbrile, emergeranno nella sua mente frammenti e dettagli di quattro persone che hanno segnato la sua vita.
Johanna, ex fidanzata ora famosa conduttrice televisiva con la quale ha scoperto la letteratura; Niki, l’amica scomparsa improvvisamente anni prima senza lasciare traccia; Alejandro, arrivato come un temporale al momento giusto; infine Brigitte, le cui ansie e qualità sfuggenti mascheravano un segreto doloroso.
Amate le storie passionali in cui si annida sempre un nucleo figlio (legittimo) del genere giallo? Allora I dettagli di Ia Genberg è il romanzo che stavate cercando.
Il paradosso dell’alce di Antti Tuomainen
Henric Koskinen è un ex matematico dalla vita assai complicata che lavorava per una compagnia di assicurazioni e ha deciso di cambiare vita acquistando un parco divertimenti.
Improvvisamente ricomparirà dal passato una figura, foriera di mille rogne, grane e casini. Un deus ex machina all’incontrario (visto che il “deus ex machina” è il dio che scende in terra per risolvere una trama ingarbugliata, un espediente tipico del teatro greco antico): qui l'arrivo di questa figura, invece, ingarbuglia il tutto, mettendo sottosopra la trama e facendo iniziare un'incredibile avventura.
Henric scoprirà che l’azienda da cui si riforniva di attrezzature per il parco è stata rilevata da un losco trio.
Perché la FinGiochi SpA non vuole vendergli l’attrazione principale del parco, ovverosia il nuovo Scivolo dell’Alce?
Invernale di Dario Voltolini
Il padre spacca gli animali, entra nelle loro viscere, separa i muscoli dalle membrane, estirpa gli organi e le ossa. Il padre vende pezzi di animali. Il padre si immerge nella voragine biologica e ne tira fuori bistecche. I tagli di carne sono il suo mestiere e la sua arte. Il padre è un macellaio. Il padre ha il compito di inoltrarsi nella carne morta e di uscirne porgendola ai vivi, perché la vita continui la sua catena vorace.
È un traghettatore fra le due sponde della carne.
Un giorno qualcosa va storto nella coreografia perfetta delle lame: un taglio sghembo quasi gli mozza un pollice. È l’inizio di un’altra discesa nella carne, questa volta la sua. Un batterio infatti lo ha contaminato al lavoro. Comincia con un’infezione, prosegue con la spossatezza, una diagnosi ferale, i protocolli sanitari, i viaggi in clinica all’estero. Il figlio Dario, ventenne, immerge lo sguardo nella carne del padre che si deteriora.
Un libro di una potenza indicibile.
La figlia della serva di Patrizia Carrano
Il nuovo romanzo di Patrizia Carrano si intitola La figlia della serva ed è l’ideale seguito de La bambina che mangiava i comunisti.
Qui ritroviamo la piccola comunista capace di intuire, in anticipo sugli adulti, le falle del socialismo reale.
Crescendo, Elisabetta ha preso le distanze dalle certezze ideologiche di sua madre e ha inanellato amori, matrimoni, divorzi, illusioni politiche, vittorie e sconfitte.
Se volete godervi uno spaccato della borghesia intellettuale nostrana e dell’esercito di domestiche, colf e badanti provenienti dal Veneto, dalle Marche, dalle Filippine o dal Perù, cui viene affidato il compito di badare all’adolescente Elisabetta e poi di accudire sua madre, allora questo è il libro che cercavate.
Sembra che presto annegherò di Filippo Ronca
Manfredi è innamorato di Antonia e, come ogni giovane uomo innamorato, vede Antonia in ogni cosa. “E anche il nome di Antonia, a me sembra una stagione, la stagione preferita, che attendi tutto l’anno che arrivi.”
Manfredi racconta ai lettori il suo amore, cercando di spiegare che cos’è quel sentimento strano, intenso, talvolta perfino doloroso.
Quando Antonia gli chiede se è il caso di continuare la loro relazione, lui resta senza fiato. Così come il lettore. E proprio allora scatta il romanzo.
Sembra che presto annegherò di Filippo Ronca è il romanzo che dovete assolutamente leggere se siete nel mezzo di una rottura sentimentale o se ci siete mai passati (o se credete che prima o poi ci passerete) perché questa lettura è catartica in ogni caso.
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