La Regina Elisabetta ha mai mangiato la pizza?

Durante un evento di beneficenza i bambini interrogano Kate Middleton con una domanda tenerissima sulla Regina Elisabetta: ha mai mangiato una pizza?
Kate Middleton, durante uno dei suoi eventi di beneficenza in un orto comunitario, mentre indossava un abito country-chic e incantava alcuni bambini, è stata lasciata letteralmente senza parole.
Perché?
Per una domanda particolare che le è stata fatta: «La Regina ha mai mangiato la pizza?»
La domanda, apparentemente normale, che avrebbe potuto aprire il vaso di Pandora su cosa i reali possono o non possono mangiare, è arrivata dalla schietta e ingenua bocca di una bambina curiosa.
*** Ecco quali sono i piatti preferiti dei Windsor ***
Lo scambio domanda-risposta tra Kate e questa bimba è avvenuto mentre la duchessa di Cambridge si univa ai bambini delle scuole locali per preparare proprio la pizza, che è stata poi cucinata nel forno all'aperto nel giardino.
Kate Middleton dal suo canto non ha battuto ciglio, è rimasta solo un po' perplessa e ha risposto: «Sai che non lo so. Magari la prossima volta in cui la vedo posso chiederlo».
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I can’t even tell you how many brilliant things there are here: Kate’s reaction to cheese and cucumber pizza; George learning about space in school - and best of all the little girl who asks her whether the Queen eats pizza! ? The answer was......watch on! pic.twitter.com/RXTH8DjAwA
— Rebecca English (@RE_DailyMail) 15 gennaio 2019
Mentre stendeva la pasta, la duchessa e i suoi giovani ospiti discutevano i loro condimenti preferiti per la pizza. Con sorpresa del gruppo, un bambino suggerì formaggio e cetriolo.
Forse per sviare la domanda sulla Regina, Kate ha raccontato che a lei piace mettere i peperoni sulla sua pizza (anche se ha detto che non le piace troppo piccante) facendo poi domande ai bambini su cosa loro preferissero come topping.
Un altro bambino ha poi chiesto perché il principe George e la principessa Charlotte non avevano preso parte alla visita dell'orto comunitario con la loro mamma, e allora Kate ha spiegato che erano a scuola ma che ai due figli sarebbe piaciuto molto preparare la pizza.
Alla fine della giornata però nessuno aveva ancora avuto una risposta: ma la Regina può mangiare la pizza?
Darren McGrady, ex royal chef della regina Elisabetta e della principessa Diana, ha raccontato in una mail mandata all'HuffPost che «Non ha mai servito la pizza a Sua Maestà, nemmeno una volta» negli 11 anni in cui ha lavorato per lei.
Lo chef ha però anche aggiunto che la Regina era un'eccezione perché altri membri della royal family hanno sempre mangiato pizza senza problemi.
Tra questi due in particolare: «William e Harry avrebbero mangiato pizza tutte le sere se la Regina glielo avesse permesso - ha aggiunto McGrady - La adoravano».
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Archie e Lilibet, figli di Harry e Meghan, potrebbero presto tornare in Regno Unito

Da mesi si parla di un possibile ritorno dei Sussex in Regno Unito, ma finora è sempre sembrato un traguardo lontano. Ora, però, qualcosa è cambiato davvero, e per Archie e Lilibet, figli del principe Harry e Meghan Markle, potrebbe aprirsi per la prima volta una strada concreta verso il Paese del loro papà.
La novità arriva da Londra, dove il governo britannico ha deciso di rivedere completamente il livello di sicurezza di Harry, un tema che per anni ha tenuto la sua famiglia a migliaia di chilometri di distanza.
Una notizia che ha immediatamente attirato l’attenzione dei royal watcher; anche e soprattutto per le sue implicazioni emotive. Un ritorno di Archie e Lilibet aprirebbe infatti la possibilità di rivederli accanto al nonno, re Carlo, e, forse, di assistere a un timido tentativo di riavvicinamento tra Harry e il resto della sua famiglia.
**Come hanno fatto Harry e Meghan a dare titoli reali ai loro figli?**
La svolta sulla sicurezza (e perché cambia tutto per la famiglia Sussex)
Il punto di svolta arriva da un inatteso cambio di rotta del governo britannico. Secondo The Guardian, il Royal and VIP Executive Committee - cioè l’organo che decide quale livello di protezione assegnare a reali e VIP - ha accolto la richiesta del principe Harry di ottenere un riesame completo del suo livello di rischio. Un atto che rappresenta un vero e proprio cambio di rotta rispetto alla decisione dello scorso maggio, quando la Corte d’Appello aveva respinto il suo ricorso stabilendo che l’attuale sistema «caso per caso» fosse sufficiente.
Ora, però, il comitato ha incaricato il Risk Management Board di rivalutare il pericolo a cui è esposto il principe Harry ogni volta che si trova nel Regno Unito; raccogliendo informazioni da polizia, governo e dal suo stesso team. La decisione finale è attesa per gennaio.
Un cambiamento tutt’altro che simbolico: Harry ha più volte dichiarato apertamente che senza una protezione adeguata non avrebbe mai riportato in patria la moglie Meghan e i loro figli.
«Non riesco a immaginare un mondo in cui potrei riportare mia moglie e i miei figli nel Regno Unito in queste condizioni» aveva detto alla BBC dopo la sentenza di maggio. Aggiungendo, con amarezza: «Amo il mio Paese… ed è triste pensare che non potrò mostrarglielo».
**Il principe Harry vuole riportare la famiglia a Londra**
Cosa succederebbe davvero se Archie e Lilibet tornassero a Londra?
Se il verdetto di gennaio fosse favorevole, Archie e Lilibet potrebbero rimettere piede in Regno Unito per la prima volta dopo quasi tre anni.
E non sarebbe un viaggio qualunque.
Secondo People e The Sun, tra le prime tappe potrebbe esserci una visita a re Carlo, che Harry ha rivisto solo a settembre dopo 19 mesi di silenzio totale. Un incontro definito dai media inglesi “un passo enorme”, soprattutto dopo che il principe ha affrontato il monarca al termine dell’udienza, regalando al padre una foto incorniciata proprio dei suoi due bambini.
Il ritorno dei Sussex aprirebbe inoltre la possibilità, molto attesa dai fan, di un incontro tra i cugini reali: Archie e Lilibet e George, Charlotte e Louis.
Non mancano, però, le complessità. Il rapporto tra Harry e William resta freddo, e le tensioni degli ultimi anni, dal libro Spare ai documentari Netflix, non sono ancora sanate. Ma un viaggio di famiglia potrebbe rappresentare un’apertura, un primo passo verso una riconciliazione che molti sperano.
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Taylor Swift e Travis Kelce: c'è la data del matrimonio (e ha un significato super simbolico)

Quando si parla di Taylor Swift, nulla è mai lasciato al caso. Né un look, né un indizio nascosto nei testi delle sue canzoni, né - tantomeno - la data del suo matrimonio.
E infatti, secondo quanto rivelato da Page Six, la popstar e il giocatore dei Kansas City Chiefs, Travis Kelce, avrebbero scelto una giornata altamente simbolica per dire sì: sabato 13 giugno 2026, presso il lussuosissimo Ocean House di Watch Hill, Rhode Island.
Una data che, per chi conosce anche solo un po’ il mondo della cantante, difficilmente può considerarsi casuale.
Il numero 13, del resto, accompagna Taylor Swift fin dagli esordi: è il suo portafortuna, la cifra che ricorre nei momenti più importanti della sua carriera e che lei stessa ha trasformato in un vero tratto identitario.
Così importante da spingerla addirittura, come raccontano le fonti, a risarcire profumatamente un’altra futura sposa che aveva già prenotato la location per quel giorno. Un gesto che conferma quanto per la pop star il simbolismo sia parte integrante della vita; sia professionale che personale.
**Taylor Swift ha scelto le sue damigelle! Riuscite a indovinare chi sono?**
Una data “destinata”: tutti i dettagli sulle nozze tra Taylor Swift e Travis Kelce
Le fonti vicine alla coppia sono concordi: Taylor Swift e Travis Kelce sono prontissimi a compiere il grande passo.
I due, fidanzati ufficialmente da agosto, avrebbero infatti un obiettivo chiaro: sposarsi l’estate prossima, anche perché, secondo quanto rivelato da un insider, Taylor sarebbe “impaziente di avere figli”.
Secondo Page Six, inizialmente la coppia aveva immaginato un matrimonio intimo, riservato a famiglia e pochissimi amici. Ma, come spesso accade quando si tratta di celebrità internazionali, la lista degli invitati si è allungata molto rapidamente.
Tanto da spingere i futuri sposi a valutare diverse alternative per garantire lo spazio necessario: dalla loro villa nel Rhode Island, a una grande tenuta in Tennessee, fino a un’isola privata nei Caraibi. Su una cosa però la pop star non ha ceduto: sposarsi il 13 giugno.
**Travis Kelce ha raccontato i dettagli della proposta di matrimonio a Taylor Swift**
Al momento, comunque, si parla solo di indiscrezioni poiché nulla è stato confermato ufficialmente dai rappresentanti della coppia. Tuttavia, tra speculazioni numerologiche e location da sogno, una cosa è certa: il matrimonio di Taylor Swift e Travis Kelce potrebbe davvero diventare l’evento pop del 2026.
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Taylor Swift e Ed Sheeran: ma è vero che hanno litigato?

Taylor Swift e Ed Sheeran sono davvero ai ferri corti?
Su internet non si parla d'altro. La domanda è rimbalzata ovunque, alimentata da dettagli curiosi (e un po’ gossippari): lui che scopre il matrimonio della popstar solo su Instagram, i loro album usciti a poche settimane di distanza, le presunte strategie discografiche in conflitto.
Ma quanto c’è di vero? E soprattutto: l’amicizia fra due delle star più amate al mondo della musica sta davvero vivendo un momento complicato?
La risposta, per fortuna, è meno drammatica del previsto.
Taylor Swift e Ed Sheeran: amicizia a rischio? Tutto quello che sappiamo
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Da dove nasce il rumor: il matrimonio annunciato su Instagram e l'uscita dei due album
Le prime speculazioni sono arrivate dopo una dichiarazione innocente di Ed Sheeran, che ha raccontato in radio di aver scoperto del fidanzamento e poi del matrimonio di Taylor con Travis Kelce… su Instagram. Nessun messaggio privato, nessun aggiornamento anticipato: semplicemente, l’annuncio pubblico come tutti gli altri fan.
**Travis Kelce ha raccontato i dettagli della proposta di matrimonio a Taylor Swift**
Un dettaglio che per molti è sembrato sospetto; almeno finché Taylor Swift non ha deciso di chiarire tutto personalmente. Ospite da Jimmy Fallon, la cantante ha sorriso e ha detto la frase che ha risolto ogni mistero: «Beh, lui non ha un telefono».
Ed Sheeran, infatti, vive senza smartphone da anni, e lo considera un modo per mantenere una vita più semplice e autentica. «È una delle cose che amo di più di lui… ma sì, può essere un problema quando devo dirgli qualcosa» ha commentato Taylor Swift.
A questa piccola incomprensione si è aggiunto un altro elemento: l’uscita ravvicinata dei loro due album.
Il cantante britannico aveva pianificato Play con quattro mesi di anticipo, mentre la pop star statunitense ha annunciato The Life of a Showgirl appena due settimane prima della pubblicazione.
Secondo una fonte anonima dell’industria musicale, riportata dal Daily Mail, «Ed era comprensibilmente infastidito», soprattutto perché il suo team ha dovuto far di tutto per ottenere attenzione sul disco prima dell’onda mediatica targata Swift.
Ma anche in questo caso, il diretto interessato ha chiarito: nessuna tensione reale. Ed Sheeran ha infatti spiegato che le due carriere «funzionano in mondi paralleli» e che tra loro non c'è mai stato spirito competitivo.
Ecco cosa dicono Taylor Swift e Ed Sheeran uno dell'altro
Ed Sheeran ha dichiarato apertamente: «Non mi sento a disagio riguardo alla mia relazione con lei. Siamo amici da moltissimi anni. Siamo super uniti e quando ci vediamo, riprendiamo esattamente da dove eravamo rimasti».
Una frase che basterebbe da sola a sgonfiare qualsiasi rumor.
Il cantante ha aggiunto che Taylor Swift è una delle poche persone che «lo capiscono davvero». «Ho conversazioni lunghissime con lei perché è una delle poche persone che comprendono davvero dove mi trovo».
Taylor, dal canto suo, ha confermato non solo l’affetto ma anche la totale assenza di tensioni. E quando le hanno chiesto se Ed potrebbe cantare al suo matrimonio, ha risposto ridendo: «Sarebbe difficile impedirglielo, credo! Se c’è un palco, Ed ci sale».
Una dinamica affettuosa, leggera, che racconta molto più di qualsiasi rumor.
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Ariana Grande dice addio alla musica: Eternal Sunshine sarà il suo ultimo tour

Ariana Grande ha deciso di abbandonare la sua carriera da cantante per dedicarsi completamente ai set cinematografici.
La pop star, 32 anni, è entrata in una nuova fase della sua carriera; più matura, più selettiva, più vicina a ciò che la fa stare bene. Lo ha confidato lei stessa, in un’intervista sorprendentemente sincera, spiegando che il tour del 2026 dedicato all’album Eternal Sunshine sarà «one last hurrah», cioè il suo gran finale, prima di una pausa (lunga) dalla vita da cantante.
Una scelta che dice molto su chi sta diventando e su come immagina la sua prossima decade.
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Da cantante ad attrice: la nuova carriera di Ariana Grande
L’Eternal Sunshine Tour sarà il primo tour di Ariana Grande dopo sei anni e, stando alle sue parole, anche l’ultimo per molto tempo.
Dietro questo stop non c’è stanchezza o una fuga dai riflettori - al contrario. Ariana ha spiegato di sentirsi più in connessione che mai con la propria arte, soprattutto da quando ha iniziato a lavorare intensamente nel cinema.
È tornata sul set, sta girando un nuovo film comico di cui è entusiasta, riprenderà il suo ruolo nell’universo di American Horror Story e sarà nel cast del prossimo progetto di Ben Stiller. In altre parole: sta costruendo una carriera da attrice vera, non un semplice intermezzo fra due album.
Ma il motivo principale è un altro, molto più umano: seguire ciò che la fa stare bene. Negli ultimi anni, la pop star ha raccontato che il suo rapporto con la musica era diventato complicato. Pressioni, aspettative, un settore che spesso «toglie più di quanto dà». Ecco perché oggi preferisce scegliere solo ciò che sente veramente suo, senza dover per forza inseguire una macchina che non sempre è gentile con chi ci lavora dentro.
E mentre si reinventa, non chiude la porta alla musica: promette che continuerà a cantare, a scrivere, a creare; semplicemente non più all’interno dei ritmi frenetici dei tour mondiali.
Il 2026 sarà quindi un anno simbolo: da un lato la celebrazione del suo percorso pop, dall’altro l’inizio a pieno titolo della sua fase da attrice. Un punto di incontro fra passato e futuro, fra ciò che è stata e ciò che vuole diventare.
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