A causa del suo libro il Principe Harry ha avuto problemi con il visto per restare in America
Il principe Harry ha avuto non poche ripercussioni dopo l'uscita del suo libro autobiografico Spare.
Non solo con la famiglia reale e l'Inghilterra, ma anche in America.
Per ottenere il visto che permette di vivere negli Stati Uniti infatti si deve rispondere a una serie di domande che riguardano (tra le altre cose) anche il consumo di droga e le sue ammissioni a riguardo contenute nel libro hanno portato alla richiesta di rendere pubbliche le dichiarazioni registrate sui moduli di richiesta del visa.
Nel libro infatti Harry ammette di aver fatto uso di diverse droghe, tra cui marijuana, cocaina e funghi psichedelici.
Oggi, però, la risposta: il Dipartimento della Sicurezza Interna americano ha negato la richiesta e reso noto che i dati relativi al visto del principe Harry non saranno resi pubblici.
Il Dipartimento ha stabilito che l'interesse pubblico non giustifica la violazione della privacy del soggetto.
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Il problema del principe Harry con il visto americano
La richiesta di divulgazione dei documenti per il visto del principe Harry è stata il centro di un dibattito acceso nelle ultime settimane.
Secondo il think tank Heritage Foundation, la trasparenza del processo richiede che le informazioni riguardanti il Duca di Sussex siano rese pubbliche, in quanto la sua ammissione di abuso di droghe potrebbe costituire un ostacolo.
Per ottenere il visto americano bisogna rispondere ad alcune domande. Queste prevedono anche la dichiarazione di eventuali abusi di droghe, e un'ammissione può influenzare la decisione finale.
Nonostante ciò, il Dipartimento della Sicurezza Interna statunitense ha ritenuto che la privacy del principe Harry avesse un peso maggiore rispetto all'interesse pubblico di conoscere i dettagli della sua richiesta di visto.
In una lettera inviata al think tank, il direttore del Dipartimento, Jimmy Wolfrey, ha chiarito che non è stata riscontrata un'importante ragione di interesse pubblico che giustificasse la divulgazione dei record.
Non è chiaro, di preciso, che tipo di visto abbia
Secondo la stampa britannica, il duca del Sussex è in possesso dello «Spouse Visa», cioè quel visto di cui si ha diritto "matrimoniale" quando si sposa un americano (come è Meghan).
Altri invece ipotizzano che potrebbe avere il visto che viene concesso alle celebrità e che dovrebbe essere rinnovato dopo tre anni (ovvero quest'anno).
In ogni caso, tali documenti resteranno (almeno per ora) segreti.
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