Johnny Depp era davvero ubriaco sul red carpet?

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Johnny Depp al centro delle polemiche: si è presentato ubriaco alla premiere del suo nuovo film. Ma c'è chi smentisce tutto

Johnny Depp si è presentato ubriaco all’anteprima mondiale del suo ultimo film, Assassinio sull’Orient Express, remake tratto dal celebre romanzo di Agatha Christie.

Nelle foto che sono comparse su tutti i tabloid si vede l’attore sorretto dalla sua guardia del corpo, Jerry Judge, mentre calca il red carpet con fare dondolante.

Su Twitter i fan si sono scatenati, tra chi difende la star di Pirati dei Caraibi e chi, invece, professa la propria delusione per il suo comportamento degli ultimi tempi.

In realtà non è detto che la realtà sia quella che sembra.

Ecco come stanno le cose.

(Continua sotto la foto)

L’apparizione sul red carpet

La polemica è scoppiata dopo la partecipazione all’anteprima di Assassinio sull’Orient Express a Londra, insieme al resto del cast e al regista.

«Si comportava in modo strano e tutti hanno pensato che fosse ubriaco», ha raccontato una fonte al The Sun.

Per questo, le continue incursioni del suo bodyguard, che lo sorreggeva mentre si spostava da una parte all’altra, sono sembrate sospette.

La notte brava di Johnny

Stando ai rumors raccolti dal tabloid inglese, Johnny la sera prima avrebbe fatto visita al The Box, una famosa discoteca londinese, dove sembra non si sia risparmiato.

Una fonte sostiene di averlo visto divertirsi «come ai vecchi tempi» e che sia stato ripreso perché beccato a fumare tre volte all’interno del locale.

johnny depp judi dench penelope cruz

Le interviste

Nel corso della premiere, durante un’intervista con la giornalista Lorraine Kelly, l’attore sembrava in difficoltà nel mettere insieme le risposte, biascicava un po’ e addirittura sembrava aver dimenticato il nome del collega e regista Kenneth Branagh.

Comportamenti che inevitabilmente sono stati associati alla possibilità che potesse aver alzato il gomito prima dell’evento.

johnny depp ubriaco

La smentita

Sulle pagine di E! News, però, arriva la smentita.

Stando alle informazioni raccolte dal sito americano, Johnny non era ubriaco quella sera:

«Questi reports sono completamente falsi. Non era ubriaco alla premiere. È arrivato sul red carpet direttamente dal set. La sua sicurezza gestiva i suoi movimenti come ha sempre fatto per anni», racconta una fonte.

johnny depp orient express

Il film

Assassinio sull’Orient Express rappresenta un’occasione di riscatto per Johnny Depp, che nel film interpreta il ruolo di Samuel Edward Ratchett, uno dei passeggeri a bordo del treno sul quale si consumerà l’omicidio che vedrà scendere in campo un Hercule Poirot interpretato da Kenneth Branagh.

Accanto a loro anche Michelle Pfeiffer, Penelope Cruz, Willem Dafoe e Judi Dench.

La pellicola uscirà in Italia il 6 dicembre.

Gli ultimi mesi di bufera

Nell’ultimo periodo la carriera e l’immagine di Johnny hanno subito un brusco arresto, in particolare dopo la separazione da Amber Heard, che lo ha lasciato ormai da circa un anno e mezzo dopo averlo denunciato per violenze.

L’attrice aveva anche diffuso un video in cui il marito tornava a casa visibilmente ubriaco e iniziava a rompere bottiglie e sbattere porte e sportelli mentre le urlava contro.

Uno scandalo messo a tacere con un accordo milionario.

Una brutta batosta da cui sembra non essersi ancora ripreso, come confermano alcune fonti che lo hanno visto l’altra sera a Londra mentre parlava ancora della sua ex (che oggi sta felicemente con Elon Musk).

johnny depp people choice awards

Le spese pazze di Johnny

Negli ultimi mesi si è parlato anche dei problemi finanziari dell’attore, che lo hanno portato quasi alla bancarotta, tra guai con il fisco, il fallimento della sua casa discografica e cause varie, tra cui anche quella con la società che gestiva i suoi incassi.

Per non parlare del costo per mantenere il suo staff, circa 40 persone, e di quello di yacht, residenze di lusso (ben 14) e opere d’arte.

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Brooklyn Beckham blocca i genitori su Instagram: ecco la risposta di David e Victoria

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Un nuovo capitolo della faida di famiglia: Brooklyn Beckham ha bloccato mamma Victoria e papà David sui social: ecco cosa sta succedendo

Negli ultimi giorni i riflettori si sono riaccesi di nuovo sulla famiglia Beckham, dopo che il figlio maggiore, Brooklyn, ha smesso di seguire (e addirittura bloccato) i genitori David e Victoria sui social.

È il nuovo capitolo della faida famigliare che va avanti da tempo e che ora sembra essersi resa pubblica anche su Instagram.

Secondo quanto emerso, Brooklyn Beckham avrebbe bloccato entrambi i genitori e i fratelli, facendo nascere inizialmente il sospetto che fossero stati loro a smettere di seguirlo.

A chiarire la situazione è stato però il fratello minore Cruz, che con un commento diretto ha messo a tacere le speculazioni: i genitori non hanno mai smesso di seguire il figlio, ma si sarebbero semplicemente “svegliati bloccati su Instagram”, insieme a lui.

Un dettaglio che ha trasformato una normale dinamica social in un caso mediatico a tutti gli effetti, complicando ulteriormente i rapporti interni alla famiglia.

**Ecco perché Brooklyn Beckham non ha «alcun interesse» a riconciliarsi con la famiglia**

La risposta di David e Victoria Beckham

Mentre il gesto di Brooklyn ha lasciato molti fan interdetti, la reazione dei genitori è apparsa, almeno pubblicamente, misurata. Victoria Beckham ha continuato a condividere contenuti legati al lavoro. Nessun riferimento quindi diretto al figlio o alla vicenda, ma un messaggio implicito di continuità e normalità che non è passato inosservato a chi segue da vicino le dinamiche familiari.

Anche David Beckham ha scelto la strada del silenzio. L’ex calciatore è apparso in pubblico per impegni personali, senza commentare apertamente quanto accaduto.

Secondo alcune fonti vicine alla coppia, la situazione sarebbe vissuta con grande dispiacere e fatica, soprattutto perché il distacco social arriva in un periodo già carico di significati emotivi, come quello delle feste.

A rendere il quadro ancora più complesso c’è il ruolo della moglie di Brooklyn, Nicola Peltz Beckham, che da tempo viene indicata come una figura centrale nelle tensioni familiari, anche se su questo fronte non esistono dichiarazioni ufficiali.

**Brooklyn Beckham rompe il silenzio sulla faida coi genitori: «Sceglierò sempre mia moglie Nicola»**

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Leonardo DiCaprio: «Non ho mai visto Titanic»

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Leonardo DiCaprio ha raccontato di non aver mai visto Titanic, il film che lo ha reso una star mondiale

Leonardo DiCaprio ha fatto una confessione che ha lasciato senza parole fan e cinefili di tutto il mondo.

Durante una conversazione pubblica con Jennifer Lawrence, l’attore ha rivelato di non aver mai rivisto Titanic, il film che nel 1997 lo ha trasformato in una star globale e in uno dei volti più iconici della storia del cinema.

Una dichiarazione sorprendente, soprattutto considerando che Titanic è ancora oggi uno dei film più amati, citati e riguardati di sempre.

**I film più belli di Leonardo DiCaprio**

La rivelazione è arrivata nel corso di Actors on Actors, il format di Variety e CNN in cui grandi attori si confrontano senza filtri sul proprio lavoro. Alla domanda diretta di Jennifer Lawrence, Leonardo DiCaprio ha risposto con estrema naturalezza: «No, non l’ho più visto». Una frase semplice, ma che ha immediatamente acceso la curiosità di Jennifer Lawrence (e anche la nostra).

L'attrice, infatti, visibilmente sorpresa, ha provato a convincerlo: «Oh, dovresti farlo. È un film molto bello». Ma l’attore ha spiegato che non ama particolarmente rivedere i propri lavori: «Non guardo volentieri i miei film», ha ammesso, pur concedendo di averne rivisti “alcuni” nel corso degli anni.

Non è la prima volta che Leonardo DiCaprio sorprende il pubblico con dichiarazioni lontane dall’immaginario patinato della star di Hollywood.

Il suo rapporto con Titanic sembra ormai appartenere più alla memoria collettiva che alla sua quotidianità personale. E forse è proprio questo a rendere la sua confessione così affascinante: un film che per milioni di persone è quasi rituale emotivo, per il suo protagonista resta semplicemente un capitolo del passato.

 

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Archie e Lilibet, figli di Harry e Meghan, potrebbero presto tornare in Regno Unito

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Una svolta politica potrebbe permettere ad Archie e Lilibet di tornare in Regno Unito e incontrare la famiglia reale dopo anni di distanza

Da mesi si parla di un possibile ritorno dei Sussex in Regno Unito, ma finora è sempre sembrato un traguardo lontano. Ora, però, qualcosa è cambiato davvero, e per Archie e Lilibet, figli del principe Harry e Meghan Markle, potrebbe aprirsi per la prima volta una strada concreta verso il Paese del loro papà.

La novità arriva da Londra, dove il governo britannico ha deciso di rivedere completamente il livello di sicurezza di Harry, un tema che per anni ha tenuto la sua famiglia a migliaia di chilometri di distanza. 

Una notizia che ha immediatamente attirato l’attenzione dei royal watcher; anche e soprattutto per le sue implicazioni emotive. Un ritorno di Archie e Lilibet aprirebbe infatti la possibilità di rivederli accanto al nonno, re Carlo, e, forse, di assistere a un timido tentativo di riavvicinamento tra Harry e il resto della sua famiglia.

**Come hanno fatto Harry e Meghan a dare titoli reali ai loro figli?**

La svolta sulla sicurezza (e perché cambia tutto per la famiglia Sussex)

Il punto di svolta arriva da un inatteso cambio di rotta del governo britannico. Secondo The Guardian, il Royal and VIP Executive Committee - cioè l’organo che decide quale livello di protezione assegnare a reali e VIP - ha accolto la richiesta del principe Harry di ottenere un riesame completo del suo livello di rischio. Un atto che rappresenta un vero e proprio cambio di rotta rispetto alla decisione dello scorso maggio, quando la Corte d’Appello aveva respinto il suo ricorso stabilendo che l’attuale sistema «caso per caso» fosse sufficiente.

Ora, però, il comitato ha incaricato il Risk Management Board di rivalutare il pericolo a cui è esposto il principe Harry ogni volta che si trova nel Regno Unito; raccogliendo informazioni da polizia, governo e dal suo stesso team. La decisione finale è attesa per gennaio.

Un cambiamento tutt’altro che simbolico: Harry ha più volte dichiarato apertamente che senza una protezione adeguata non avrebbe mai riportato in patria la moglie Meghan e i loro figli.

«Non riesco a immaginare un mondo in cui potrei riportare mia moglie e i miei figli nel Regno Unito in queste condizioni» aveva detto alla BBC dopo la sentenza di maggio. Aggiungendo, con amarezza: «Amo il mio Paese… ed è triste pensare che non potrò mostrarglielo».

**Il principe Harry vuole riportare la famiglia a Londra**

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Cosa succederebbe davvero se Archie e Lilibet tornassero a Londra?

Se il verdetto di gennaio fosse favorevole, Archie e Lilibet potrebbero rimettere piede in Regno Unito per la prima volta dopo quasi tre anni.

E non sarebbe un viaggio qualunque.

Secondo People e The Sun, tra le prime tappe potrebbe esserci una visita a re Carlo, che Harry ha rivisto solo a settembre dopo 19 mesi di silenzio totale. Un incontro definito dai media inglesi “un passo enorme”, soprattutto dopo che il principe ha affrontato il monarca al termine dell’udienza, regalando al padre una foto incorniciata proprio dei suoi due bambini.

Il ritorno dei Sussex aprirebbe inoltre la possibilità, molto attesa dai fan, di un incontro tra i cugini reali: Archie e Lilibet e George, Charlotte e Louis

Non mancano, però, le complessità. Il rapporto tra Harry e William resta freddo, e le tensioni degli ultimi anni, dal libro Spare ai documentari Netflix, non sono ancora sanate. Ma un viaggio di famiglia potrebbe rappresentare un’apertura, un primo passo verso una riconciliazione che molti sperano.

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Taylor Swift e Travis Kelce: c'è la data del matrimonio (e ha un significato super simbolico)

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Taylor Swift avrebbe scelto il 13 giugno 2026 come data del matrimonio: ecco quali simbolismi si nascondono dietro questo numero iconico

Quando si parla di Taylor Swift, nulla è mai lasciato al caso. Né un look, né un indizio nascosto nei testi delle sue canzoni, né - tantomeno - la data del suo matrimonio.

E infatti, secondo quanto rivelato da Page Six, la popstar e il giocatore dei Kansas City Chiefs, Travis Kelce, avrebbero scelto una giornata altamente simbolica per dire sì: sabato 13 giugno 2026, presso il lussuosissimo Ocean House di Watch Hill, Rhode Island.

Una data che, per chi conosce anche solo un po’ il mondo della cantante, difficilmente può considerarsi casuale.

Il numero 13, del resto, accompagna Taylor Swift fin dagli esordi: è il suo portafortuna, la cifra che ricorre nei momenti più importanti della sua carriera e che lei stessa ha trasformato in un vero tratto identitario.

Così importante da spingerla addirittura, come raccontano le fonti, a risarcire profumatamente un’altra futura sposa che aveva già prenotato la location per quel giorno. Un gesto che conferma quanto per la pop star il simbolismo sia parte integrante della vita; sia professionale che personale.

**Taylor Swift ha scelto le sue damigelle! Riuscite a indovinare chi sono?**

Una data “destinata”: tutti i dettagli sulle nozze tra Taylor Swift e Travis Kelce

Le fonti vicine alla coppia sono concordi: Taylor Swift e Travis Kelce sono prontissimi a compiere il grande passo.

I due, fidanzati ufficialmente da agosto, avrebbero infatti un obiettivo chiaro: sposarsi l’estate prossima, anche perché, secondo quanto rivelato da un insider, Taylor sarebbe “impaziente di avere figli”.

Secondo Page Six, inizialmente la coppia aveva immaginato un matrimonio intimo, riservato a famiglia e pochissimi amici. Ma, come spesso accade quando si tratta di celebrità internazionali, la lista degli invitati si è allungata molto rapidamente.

Tanto da spingere i futuri sposi a valutare diverse alternative per garantire lo spazio necessario: dalla loro villa nel Rhode Island, a una grande tenuta in Tennessee, fino a un’isola privata nei Caraibi. Su una cosa però la pop star non ha ceduto: sposarsi il 13 giugno. 

**Travis Kelce ha raccontato i dettagli della proposta di matrimonio a Taylor Swift**

Al momento, comunque, si parla solo di indiscrezioni poiché nulla è stato confermato ufficialmente dai rappresentanti della coppia. Tuttavia, tra speculazioni numerologiche e location da sogno, una cosa è certa: il matrimonio di Taylor Swift e Travis Kelce potrebbe davvero diventare l’evento pop del 2026.