Sarà la vitamina D garantita del maggior tempo passato all’aria aperta, sarà l’arrivo dei "ponti" che promettono di regalarci qualche giornata di relax in più, saranno le endorfine naturalmente prodotte dal corpo quando finalmente si scopre o probabilmente una combinazione di tutti questi fattori, fatto sta che noi stiamo sperimentando, dopo un inverno decisamente faticoso, una primavera di buonumore. Una premessa doverosa prima di farvi scoprire le pills scelte per questa settimana, che hanno in comune la voglia di sperare e di sorridere, di aprirsi al nuovo e di guardare al futuro. C’è aria di primavera su Grazia.it.
Ecco a voi le #FashionPills
Fashion Pills: lunedì e il temporary shop di Art Dealer
(Credits: courtesy of press office)
Vi sentite vittime di un vintage love affair? Abbiamo la soluzione per voi. O meglio, ce l’ha Art Dealer, brand interamente made in Italy creato da Carolina Cerutti, che, in pochi anni, è riuscito a costruire attorno alla propria idea di moda contemporanea ispirata al passato una foltissima community di appassionati. Comunità che ora potrà incontrarsi dal vivo nel nuovo temporary store appena aperto a Milano. Inaugurata da Beatrice Quinta, fasciata nel nuovo modello Nina in bianco, la boutique è caratterizzata dagli stessi toni vibranti, dai volumi materici e dall’allegro movimento che contraddistinguono i capi del marchio. Pensato anche come scenografico punto di ritrovo in cui clienti e amici di Art Dealer potranno circondarsi di pink shades e good vibes, il negozio promette di diventare tappa fissa dei fashion tour meneghini. #InBloom
Fashion Pills: martedì e il circular fashion di Primark
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È diverso tempo ormai che si fa un gran parlare di moda sostenibile. Ma come può, il settore fashion, rendersi veramente meno invasivo per il pianeta? Una prima risposta prova a darla Primark, che ha presentato la sua prima collezione circolare, ovvero abiti che sono stati progettati e realizzati per essere amati e indossati più a lungo e, alla fine, riciclati. Da metà aprile, infatti, sarà possibile acquistare una nuova gamma di prodotti sostenibili progettata in linea con il Circular Product Standard di Primark, ossia caratterizzati da forme, design e colori basici, facilmente abbinabili ai capi intramontabili del proprio guardaroba. Ogni prodotto è stato attentamente progettato, dalla composizione delle fibre tessili alla maggiore durata e riciclabilità, utilizzando anche, laddove possibile, finiture e bottoni facilmente rimovibili per poter riutilizzare o riciclare gli abiti più facilmente in nuove fibre o nuovi prodotti. #NoImpactFashion
Fashion Pills: mercoledì e i Canarini da lobo di Atelier VM
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Il suono armonioso del loro canto è talmente famoso da essere diventato sinonimo stesso di allegria e gioia di vivere, rendendo i canarini, fra gli animali con cui conviviamo quotidianamente, quelli più amati. Caratteristica che ne fa il simbolo ideale della primavera e della voglia di rinnovamento, e che ha convinto il marchio di gioielli Atelier VM a dedicare a questi uccelli un’intera collezione. La seconda creazione della linea sono gli orecchini Canarino, che fanno seguito al lancio della collana e anticipano il charm. Tutte le creazioni sono contraddistinte dalle forme tondeggianti del piccolo uccello, realizzato in oro e colorato dalla smaltatura artigianale in rosa o celeste. Il risultato sono miniature da lobo dal gusto naïf, perfette da accostare a gioielli più classici e preziosi, ma anche per celebrare una nascita, un evento speciale o un nuovo inizio. #SingingEars
Fashion Pills: giovedì e la sneakers in cotone organico di Veja
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La V che fa capolino dalla suola abbiamo ormai imparato a conoscerla: è il simbolo di Veja, e vedendola ci è subito chiaro che chi indossa quelle scarpe è attento non solo al look ma anche all’ambiente e alla responsabilità sociale, dal momento che il brand spagnolo produce sneakers in modo diverso, mescolando progetti sociali, giustizia economica e materiali ecologici. L’ultima arrivata di casa Veja, Wata II, realizzata in occasione della SS23 e lanciata proprio oggi, persegue l’obiettivo utilizzando esclusivamente cotone organico prodotto dalle associazioni di allevatori in Perù e Brasile che lo coltivano nel rispetto delle persone e dell’ambiente, in accordo con i principi del commercio equo e solidale. Anche in questo caso, Veja lavora direttamente con i produttori e compra il loro cotone ad un prezzo superiore del 50% rispetto al prezzo di mercato, garantendo così condizioni di lavoro più dignitose all’intera filiera. Il plus? La combo primavera+sneakers in cotone è decisamente riuscita! #ConsciouSneakers
Fashion Pills: venerdì e i denim di Marc O’Polo e Kangol
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Nato nel 1967, il brand svedese Marc O’Polo ha utilizzato da subito fibre naturali, il che ne fa un vero pioniere della moda sostenibile. Un’expertise che il marchio ha deciso di condividere con Kangol, azienda di streetwear britannica con cui viene adesso realizzata una linea esclusiva di jeans a basso impatto ambientale. Lanciata in occasione della SS23, la collezione affianca ai capi in denim t-shirt e felpe, shorts e mini-abiti, che spaziano dai colori estivi per eccellenza, il blu e l’azzurro, al giallo sole e al bianco ottico. Ma il vero protagonista del progetto è quello che è stato denominato Our cleanest jeans, ossia una gamma di capi in denim prodotta con materie prime certificate, metodi di tintura responsabili e procedimenti di finissaggio più gentili. Che poi i capi della collezione siano anche assolutamente cool è un plus che ce li farà amare ancora di più. #UrbanAndGreen
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