YouHeShe.com: shopping online e non
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YouHeShe.com è la meta scandinava di fashion shopping per eccellenza. Lulu Henckel, che gestisce sito e negozio potrebbe essere una personal stylist...
YouHeShe.com è la meta scandinava di fashion shopping per eccellenza. Lulu Henckel, che lo gestisce, potrebbe essere una personal stylist o la partner ideale per guardare le vetrine e risolvere un dilemma da cabina armadio. Il suo sorriso irresistibile ispira conversazioni che ti lasciano la voglia di prenotare un viaggio in Scandinavia, per provare sulla tua pelle l’atmosfera locale. Una volta tornata a casa, tenere YouHeShe.com nei preferiti è la via di fuga perfetta per mantenere vivi i ricordi.
YouHeShe.com è proprio quello che dichiara di essere: è per Te, per Lui e per Lei. Lulu ha colto l’essenza di come dovrebbero essere gli acquisti di moda online: facili, ispirati e stimolanti. Dopo la sua esperienza online, ha aperto un flagship store in un quartiere in ascesa nella zona nord di Copenhagen. Dentro o fuori, all’uscita o in coda per pagare, c’è sempre un’occasione per rinnovare il proprio guardaroba o quello dei propri cari.
Su YouHeShe, qualsiasi desiderio finisce immediatamente sulla wish list. L’equilibrio tra prodotti di designer internazionali e creazioni locali è perfetto, ed è un valore aggiunto per chi cerca combinazioni uniche e uno stile autentico.
Ottimi consigli e mix di capi raffinati che riscalderebbero anche la più fredda delle mattine: cara Lulu, ci hai conquistate!
Dove compri online?
Su Youheshe.com , naturalmente!
Qual è l’unica cosa che non si può comprare online?
Mi sembra che si possa comprare più o meno tutto… Non mi viene in mente niente in particolare.
Cosa rende unico YouHeShe.com ? Pensi che la nazionalità danese sia un valore aggiunto per il mercato scandinavo?
Fin dal principio di questa avventura (marzo 2007) abbiamo cercato di stimolare tutti e cinque i sensi dei visitatori. Offriamo un servizio al cliente unico nel suo genere, e abbiamo ampliato la gamma dei prodotti fino a includere per i nostri clienti musica, profumi e degli abbinamenti molto grafici accompagnati da biglietti scritti a mano. Credo che sia soprattutto il nostro assortimento a differenziarci dalla concorrenza: quel giusto mix di marche internazionali e danesi.
Sicuramente essere di nazionalità danese è stato un aiuto per espanderci nel mercato scandinavo.
Come definiresti la moda scandinava?
Quello che ci ha reso famosi, sia nel campo della moda che del design, è il nostro approccio minimalista. Credo però che per la moda riusciamo a essere molto incisivi anche nelle stampe e nei dettagli, ma con uno stile molto elegante. Se dovessi scegliere una sola parola per descrivere la moda scandinava, la definirei eclettica.
Che spunti ti ha dato la Copenhagen Fashion Week 2012 appena conclusa?
I trend per la stagione 2012 sono i colori sgargianti, i pastelli, la monocromia, lo chiffon, i tessuti ariosi, le trasparenze, gli abiti lunghi con la schiena scoperta e le mantelle. Ci siamo divertiti e avremo degli ottimi ricordi: party meravigliosi… E postumi terribili!
Chi è il tuo stilista danese preferito?
Stine Goya è sempre stata la mia stilista danese preferita, ma mi piacciono molto anche designer più nuovi, come Tabernacle Twins o Wacherhaus .
Qualche grande icona scandinava?
Non ne ho una in particolare, direi le ragazze scandinave in generale: hanno molto gusto, e adoro quel modo un po’ eccentrico di accostare tessuti, colori e motivi diversi tra loro. Quando cammino per Copenhagen mi sento così orgogliosa di essere danese, con tutte queste ragazze stilose che vanno in giro in bici perfettamente a loro agio in delle mise impeccabili! Sono fantastiche!
Quali sono le tue mete imprescindibili per chi visita la Danimarca?
Sicuramente un pranzo al Royal Café e una passeggiata per le stradine di Copenhagen a osservare la gente. Poi l’architettura della città: la nuova Opera house , il diamante nero; il Thorvalsens Museum ; Amalienborg, residenza della famiglia reale; un giro in barca a Nyhavn e naturalmente la boutique di YouHeShe , nel nuovo quartiere di tendenza nel nord-est della città.
Una cosa veramente danese?
Le ragazze bionde con gli occhi azzurri, lo smørrebrød, le architetture pulite, le biciclette, le aringhe con gli shots, il karma positivo e un grande stile.
Le caratteristiche del tuo cliente tipo?
È sicuramente una persona con cui abbiatmo un ottimo rapporto, ottenuto tramite l’immediatezza della comunicazione, la velocità della distribuzione e una buona navigabilità del sito. Poi c’è la distribuzione su più canali, grazie al nostro flagship store.
I vostri clienti sono anche dei LUI o sono solo LEI che comprano anche per LUI?
La maggior parte sono delle LEI che comprano anche per i loro LUI, ma durante la scorsa stagione abbiamo notato un leggero aumento della clientela maschile.
Pensi che Net-A-Porter.com sia uno dei vostri rivali naturali?
Sì e no. Sì, perché anche Net-A-Porter propone un’ampia gamma di stilisti di alto profilo e si rivolge a una vasta clientela. No, perché non ci interessa diventare come Net-A-Porter: vogliamo essere qualcosa di diverso, costruire un brand che offra ai suoi clienti qualcosa in più della moda. Stiamo creando un intero universo targato YouHeShe.
Qual è stata la tua ultima scoperta?
Che c’è bisogno di più di 24 ore in una giornata, che non posso vivere senza il mio iPhone e che Isabel Marant va per la maggiore nel nostro store… eccetera eccetera.
Cosa c’è in cima alla tua wish list per l’autunno 2011?
Una mantella di maglia multicolore di Tabernacle Twins, le sneakers con la zeppa di Isabel Marant, lo shearling di Acne e le sete stampate di Stine Goya.
Troveremo qualche nuovo stilista su YouHeShe.com?
Per questa stagione abbiamo aggiunto Isabel Marant, Alice+Olivia e Stella McCartney, e nella stagione 2012 ci saranno Balmain e qualche altro stilista danese emergente. Considera però che non sono ancora stata a Parigi e New York, quindi probabilmente avremo qualche altra aggiunta per il 2012.
Hai uno store a Copenhagen, che hai aperto dopo l’esperienza online. Questo ti differenzia dagli altri, che solitamente fanno il contrario. Puoi raccontarci com’è andata?
Offrire una distribuzione su più canali vuol dire molto, più che avere solo un negozio o uno store online. Cerchiamo di essere il più seri e affidabili possibile offrendo entrambe le cose. Il negozio dà al cliente qualcosa che lo store online non ha, e allo stesso tempo il web ha delle possibilità uniche. Nel complesso, direi che YouHeShe riesce a coprire l’intera sfera del commercio al dettaglio.
Cosa c’è in cantiere per il futuro?
Tante cose. Vogliamo aprire altri negozi e diventare il retailer di moda online più famoso della Scandinavia. L’universo YouHeShe sarà sempre più unico nel suo genere.
Su YouHeShe.com c’è anche una community: come si evolverà?
Come qualcosa di migliore e più grande, dove i clienti possono interagire e prendere parte all’universo YouHeShe di cui ti parlavo. È un modo per capire le persone a cui ci rivolgiamo, e per favorire la comunicazione.
5 botta e risposta
Moda danese o danese alla moda?
Danese alla moda.
Un brindisi alla moda o una moda da brindisi?
Un brindisi alla moda.
Birra o champagne?
È dura! Direi entrambi.
Bianco su rosso o rosso su bianco?
Decisamente bianco sul tappeto rosso!
Fashion Week danese o Fashion Week scandinava?
Fashion Week danese.
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