“La mia moda nasce dai ricordi”: Chiara Corso, la vincitrice italiana di Refashion che dà nuova vita al passato

È italiana la vincitrice della prima edizione di Refashion- Il Futuro della Moda, il nuovo show di Vinted e Discovery Media dedicato alla moda second-hand e al design circolare.
Si chiama Chiara Corso, vive nel Regno Unito, e ha conquistato pubblico e giudici con una capsule ispirata alla Nostalgia e agli anni ’60, intrecciando memoria, stile e sostenibilità.
Per chi non lo conoscesse ancora, il programma trasmesso su Real Time e discovery+ ha visto otto giovani designer europei sfidarsi per creare look da passerella esclusivamente con capi di seconda mano, trasformando l’usato in haute couture.
Il premio? Presentare la propria collezione alla London Fashion Week e contribuire con le vendite a Oxfam, organizzazione impegnata contro la povertà e le disuguaglianze.
Florencia Di Stefano-Abichain - speaker, content creator e presentatrice radiofonica al suo debutto come conduttrice televisiva
Credits: Courtesy of Press Office
Abbiamo avuto il piacere di parlare con Chiara Corso dopo la sua vittoria e scambiarci idee riguardo alla creatività, alla memoria e al futuro della moda sostenibile.
Cosa ti ha spinto a partecipare a Refashion- Il Futuro della Moda e cosa ti ha attratto di più del concept legato al second-hand?
«Un’amica mi ha mostrato l’annuncio e ha pensato che fosse perfetto per me. Lavoro spesso con abiti di seconda mano, così ho deciso di provarci, anche se all’inizio ero titubante. Il mondo della moda può essere spietato, ma ho scelto di fidarmi di me stessa, dei miei sogni e della mia creatività. L’idea di reinventare capi pre-loved e trasformarli in qualcosa di nuovo mi ha subito affascinata: è come dare una seconda possibilità, sia agli abiti che alle idee.»
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Hai vinto con una capsule ispirata alla “Nostalgia” e agli anni ’60. Com’è nata l’idea e che ruolo ha avuto tua nonna nel processo creativo?
«Mia nonna è sempre stata la mia musa. Da bambina la vedevo come un raggio di sole, elegante e sorridente anche solo per andare in spiaggia. Quella passeggiata verso il mare, in cui salutava tutti con il suo sorriso, per me era una vera passerella. Ho voluto catturare quella gioia e quell’eleganza spontanea. Gli anni ’60 rappresentano proprio questo: un’epoca di ottimismo, amore e leggerezza. Volevo che i miei abiti raccontassero quel senso di felicità che provavo accanto a lei.»
Creare con capi second-hand richiede un approccio diverso rispetto al disegnare da zero. Qual è stata la sfida più grande?
«Quando lavori con capi già esistenti, non hai metri di tessuto neutro davanti a te. Hai forme, cuciture, materiali limitati: è come risolvere un puzzle con pezzi già vissuti. Ma è proprio lì che nasce la vera creatività. Devi imparare ad ascoltare ciò che un capo ti suggerisce.»
Sei ore per completare ogni look: come si lavora sotto quella pressione?
«Sei ore non sono per niente sufficienti! (ride) Ricordo la prima puntata: tutti tagliavano e cucivano, io fissavo il manichino sperando mi dicesse qualcosa! Poi mi sono detta: divertiti, segui la tua visione. Da lì in poi ho lasciato scorrere la creatività. Certo, ci sono stati momenti di panico, ma ho imparato a lasciar andare il perfezionismo. E sì, toglietemi tutto, ma non le paillettes e gli strass - altrimenti non sarei io!»
Oggi i tuoi capi sono in vendita su Vinted e il ricavato va a Oxfam Italia. Cosa significa per te?
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«È un onore immenso. La moda è spesso vista come qualcosa di superficiale, ma qui c’è un valore profondo: le mie creazioni non solo raccontano una storia, ma aiutano concretamente altre persone. Quegli abiti dimenticati ora generano qualcosa di buono, e questa è una sensazione stupenda. È come un cerchio di positività che si allarga sempre di più.»
Il second-hand è ancora percepito da molti come “alternativo”. Pensi che esperienze come Refashion possano cambiare le cose?
«Sì, assolutamente. I vestiti dovrebbero portare storie, non polvere. Spesso ci dimentichiamo quanta vita ci sia dentro un capo. Oggi comprare usato è diventato anche un gesto di stile, non solo di consapevolezza. E se un abito proviene da qualcuno che lo ha amato, tu ne erediti anche una parte della sua energia. È questo che rende il second-hand così speciale: è autentico.»
Hai lavorato con designer da tutta Europa. Cosa hai imparato da quel confronto?
«È stata un’esperienza meravigliosa. All’inizio temevo un ambiente competitivo, ma mi sono ritrovata tra persone creative, gentili e generose. Ci scambiavamo idee, consigli, materiali. Nessuno proteggeva i propri segreti, tutti condividevano un sogno comune: creare moda in modo sostenibile. È stato bellissimo vedere come ognuno interpretasse la sostenibilità in modo diverso, ma con lo stesso scopo: trasformare il pre-loved in re-loved.»
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Guardando al futuro, quali sono i tuoi prossimi progetti?
«Voglio continuare a creare capi pre-loved trasformandoli in pezzi unici e lavorare con brand che condividano la mia visione. Non riesco a fermarmi: la mia creatività deve trovare una via per esprimersi, e questo è il modo più autentico che conosco.»
Se potessi lasciare un messaggio a chi comprerà un tuo look su Vinted, cosa diresti?
«Quando indossi uno dei miei capi e ti senti più leggera, sorridi o balli, sappi che è per quel momento che creo. Ogni cucitura porta un pezzo della mia anima. Vorrei che chi li indossa si sentisse unico, perché lo è: come il capo che ha scelto.»
Con la sua energia luminosa e la sua sensibilità artistica, Chiara Corso rappresenta una nuova generazione di designer per cui la moda è espressione, memoria e responsabilità.
Refashion ha dimostrato che lo stile non deve per forza nascere dal nuovo: può germogliare dal passato, rinascere da un abito dimenticato e trasformarsi in un gesto di bellezza consapevole.
E guardando le sue creazioni, è chiaro che il futuro della moda non è solo sostenibile, è profondamente umano.
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Gonne chic: i modelli di cui innamorarsi giusto in tempo per le feste

Dopo i vestiti, le gonne si confermano una delle opzioni più amate per i look delle feste.
Durante il mese di dicembre avere almeno una gonna festive-approved nel proprio guardaroba è una regola non scritta che è meglio non infrangere se non ci si vuole trovare impreparate con i look natalizi.
A ruota, ampie e rigorosamente midi o lunghe, le gonne per le feste si declinano in tutte le nuance e i tessuti preziosi tipici del periodo.
La palette colori è ovviamente quella del Natale, che sfuma dal rosso acceso, al ciliegia al bordeaux, passando per il verde, il nero e il blu, fino all’oro e all’argento e, i materiali che vanno per la maggiore sono da sempre velluto, lana, satin, seta, raso e pizzo.
In più, per ogni occasione e per ogni stile esiste la gonna perfetta: dai modelli in raso, di diverse lunghezze e tonalità, da abbinare a una camicia e a un cardigan e impreziosite da layering in pizzo e spacchi per dare un tocco audace anche ai look più radical chic, a quelle in velluto che spaziano da versioni più classiche a interpretazioni dall’estetica boho.
Inutile citare poi le iconiche gonne rosse che, in qualsiasi tessuto, taglio e vestibilità esistente, risultano intramontabili e squisitamente in tema e che, per il 2025/26, si rinnovano con proposte in pelle - come quelle di Miu Miu - ideali da abbinare sia alla solita combo slingback e pullover, sia a blazer e mocassini per uno stile ispirato alle cool girls spagnole.
Per chi invece vuole brillare, spazio alle gonne ricoperte di lustrini, perline e paillettes, che vanno da un livello intermedio a uno extra shiny, da abbinare a top e scarpe altrettanto luminose per un mix avant-garde.
Infine, preferire una gonna a un abito come alleato per le feste può rivelarsi anche una scelta funzionale e pratica.
Grazie alla versatilità di questo capo, infatti, ogni modello può essere indossato in diverse occasioni semplicemente cambiando lo styling, trasformando così lo stesso item protagonista sia di un outfit per lo scambio di regali tra amiche sia di una mise per la cena con i colleghi prima delle vacanze.
Un solo accessorio statement vi permetterà così di creare più look possibili e di risolvere con stile le emergenze fashion della stagione.
Ora che abbiamo stuzzicato la vostra curiosità dunque, perché non dare una sbirciatina alla nostra selezione di gonne natalizie?
Gonne natalizie: i modelli perfetti per le feste
Gonna a ruota ZARA
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Gonna in maglia glitterata SANDRO
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Gonna con pizzo RESERVED
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Gonna con paillettes PARFOIS
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Gonna in satin & OTHER STORIES
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Gonna lunga in velluto REFORMATION
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Gonna motivo jacquard H&M
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Gonna con cristalli MANGO
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Gonna in raso con pizzo COS
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Gonna gessata con dettaglio di sbieco, SKILLS MILANO
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Gonna in nappa MIU MIU
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Gonna in satin MARELLA
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Gonna ricamata IBLUES
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Gonna lunga in lurex con drappeggio, AMELIE
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Gonna Apollina con pizzo ROUJE
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Come vestirsi durante le feste? Ecco 6 look mix&match da scegliere in base al proprio colore preferito

Con l’arrivo di Dicembre abbiamo iniziato a guardarci intorno, a sbirciare tra le collezioni FW25 e a salvare idee e ispirazioni per i nostri look delle feste.
Ma ora è arrivato il momento di fare sul serio: le festività sono praticamente dietro l’angolo e questo significa che non c’è più tempo da perdere.
Anche voi non avete ancora deciso come vestirvi durante queste feste? Beh, in effetti, tra appuntamenti già in calendario e inviti last minute c’è da perderci la testa, e con lo stress che incombe, decidere cosa indossare in queste occasioni speciali può rivelarsi tutt’altro che facile.
Ma se vi dicessimo che basta partire dal proprio colore preferito e costruire il look intorno a quello per risolvere al volo qualsiasi dilemma fashion?
Chi non aspetta altro che l’arrivo delle vacanze natalizie per sfoggiare mise particolarmente eleganti e scintillanti, può puntare tutto su due grandi classici delle feste: l’oro o l’argento, da provare in total look o a piccole dosi.
Un altro grande must delle festività? Con il rosso, indossato dalla testa ai piedi o alternato a tocchi di bianco, non si sbaglia mai.
Per andare sul sicuro anche l’intramontabile total black risulta una scelta sempre azzeccata.
Se cercate un alternativa al solito nero, invece, sappiate che anche il blu scuro è un’opzione da non sottovalutare per creare look delle feste raffinati e sofisticati.
E non dimenticate il verde: è una opzione meno scontata e risulta perfetto per chi vuole distinguersi ma con discrezione, senza esagerare.
Pronte a prendere appunti? Se non sapete ancora da che parte cominciare, ecco 6 look delle feste da cui potete lasciarvi ispirare in questa stagione.
Look delle feste: 6 idee mix&match da scegliere in base al colore
01. Argento
Blusa effetto see through ZARA + Gonna midi plissé PRADA + Calzini bianchi lunghi UNIQLO + Ballerine Mary Jane dai riflessi metallizzati LE MONDE BERYL
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02. Blu
Cappotto lungo nero THE FRANKIE SHOP + Abito blu con drappeggi RESERVED + Mini bag con applicazioni preziose MAX&CO. + Slingback nere con il tacco sottile JONAK
Credits: eu.thefrankieshop.com/ reserved.com/ it.maxandco.com/ it.jonak-paris.com
03. Nero
Camicia nera a maniche lunghe MARELLA + Gonna nera con maxi balza MAX MARA STUDIO + Orecchino in oro con diamanti bianchi e perla ATELIER VM + Décolleté nere di vernice MALONE SOULIERS
Credits: it.marella.com/ it.maxmara.com/ ateliervm.com/ malonesouliers.com
04. Oro
Giacca marrone in faux fur STAND STUDIO + Abito dai riflessi dorati MANGO + Clutch rigida color oro PARFOIS + Décolleté con applicazione gioiello JEFFREY CAMPBELL
Credits: standstudio.com/ shop.mango.com/ parfois.com/ courtesy of press office
05. Rosso
Cardigan con motivi rossi e bianchi CALLE DEL MAR + Mini dress rosso smanicato TWINSET + Bracciale rigido SODINI + Mary Jane con triplo cinturino CAREL PARIS
Credits: courtesy of press office/ twinset.com/ sodinei.com/ carel-paris.com
06. Verde
Blusa con il fiocchetto sul collo e Pantaloni verdi coordinati H&M + Borsa a sacchetto in raso LAZZARI + Pumps con il cinturino alla caviglia A.BOCCA
Credits: 2.hm.com/ 2.hm.com/ abocca.co/ lazzari.com
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Pantaloni eleganti per le feste: i modelli must-have dell’inverno 2026

Pratici, versatili e ricchi di personalità, i pantaloni eleganti quest'inverno diventano il capo must-have per cene, party aziendali e serate glamour.
Le maison puntano su texture ricercate, linee sofisticate e dettagli gioiello, trasformando i pantaloni in veri pezzi statement.
I pantaloni in seta e raso con la loro luminosità senza tempo rimangono la scelta più raffinata per chi desidera un look leggero, fluido e ultra-luminoso.
Perfetti con bluse drappeggiate, top gioiello o blazer sartoriali. Mentre il velluto torna in chiave iper-luxury: più morbido, più luminoso, più couture.
I pants in velvet sono manifesto di un glamour soft-touch. Dai modelli flare anni 70 alla versione iconica a palazzo ma XXL.
Non è festa senza un po' di sparkling sofisticato. E per l’inverno 2026 i pantaloni ricoperti di paillettes tornano in tutto il loro splendore.
La novità? Le paillettes macro, più grandi e moderne, perfette per chi vuole un look davvero da red carpet.
Tra i modelli più eleganti di pantaloni per le feste troviamo, accanto ai pants palazzo, i modelli sartoriali con piega e i flare a vita alta anche i cropped in una veste più sbarazzina.
La moda delle feste 2026 consacra i pantaloni eleganti come il nuovo protagonista del guardaroba:
COLLINI MILANO 1937
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COS
Credits: cos.com
FORTE FORTE
Credits: forte_forte.com
H&M
Credits: 2.hm.com
IMPERIAL
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MANGO
Credits: mango.com
MARELLA
Credits: marella.com
MARIA DE LA ORDEN
Credits: mariadelaorden.com
MASSIMO DUTTI
Credits: massimodutti.com
MOMONÌ
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NA-KD
Credits: na-kd.com
PULL&BEAR
Credits: pullandbear.com
RESERVED
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SANDRO PARIS
Credits: sandro-paris.com
SKILLS MILANO
Credits: skillsmilano.com
UNIQLO
Credits: uniqlo.com
ZARA
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Pigiami irresistibili per le feste: cocooning con stile sotto le luci di Natale

Le feste non sono soltanto party, brindisi e outfit luccicanti da immortalare nelle foto: il vero lusso della holiday season è quel tempo lento, morbido, tutto per noi, specialmente quando indossiamo i pigiami natalizi che tutti amiamo.
Ore preziose da trascorrere senza fretta, tra una maratona di film di Natale, una tazza fumante di cioccolata e l’immancabile copertina che avvolge come un abbraccio.
I pigiami natalizi sono diventati un piccolo culto: non solo capi comfort per i giorni off, ma anche idee regalo amatissime (e tentazioni perfette per l’auto-regalo di fine anno).
Ce ne sono per tutti i gusti: in flanella soffice per chi vuole sentirsi in modalità cuddle 24/7, in pile ultra fluffy per le freddolose dichiarate, o in satin lucente per chi non rinuncia mai a un tocco chic, neppure nei momenti più casalinghi.
Tra stampa tartan, motivi floreali invernali, righe candy cane, micro fiocchi e orsetti già pronti per la festa, la nuova stagione dei pigiami promette solo una cosa: farvi venir voglia di collezionarli tutti.
E noi non abbiamo saputo resistere: ecco i modelli più adorabili da indossare, regalare e amare per tutto il periodo natalizio.
H&M
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INTIMISSIMI
Credits: intimissimi.com
NATURA
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RESERVED
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PRIMARK
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TEZENIS
Credits: tezenis.com
ZARA
Credits: zara.com
BENETTON
Credits: benetton.com
YAMAMAY
Credits: yamamay.com
PITTAROSSO
Credits: pittarosso.com
LOVABLE
Credits: lovable.it
MARKS & SPENCER su Zalando
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OVS
Credits: ovs.it
VICTORIA'S SECRET
Credits: victoriassecret.com
PETIT BATEAU
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