Touch, Neozone e Cloudnine: una fiera alla Milano Fashion Week

Benvenuti nella magica fiera organizzata a Milano durante la fashion week! 182 collezioni divise nei tre saloni Touch, Neozone e Cloudnine, 75 new designer internazionali e lo showroom online e-Pitti.

Per la prima volta è stata presentata dal vivo Not Just  a Label, la piattaforma online che promuove e supporta i nuovi designers emergenti. i  brand degli 8 stilisti presenti sono giovani e di ricerca, ma hanno già vestito alcune delle celebs più in vista del globo, da Lady Gaga a Rihanna, oltre ad aver debuttato sulle passerelle della London Fashion Week.

Ci siamo soffermati su alcuni brand che hanno colpito la nostra curiosità: BB washed, la collezione di calzature di Bruno Bordese, effetto used, dove l'attenzione ai dettagli e lo spirito rockettaro emergono dalle borchie e dalle pelli lavate; Demoo Parckchoomoo, il brand made in Usa già presente sulle passerelle di New York, caratterizzato da tagli sofisticati ma puliti, forme over e texture fluttuanti; il viaggio esotico dei Leitmotiv, tra fenicotteri e tigri protagonisti di stampe rese tridimensionali dal ricami su crepe di seta e organza; Lika i cappelli di ispirazione coloniale rubati al guardaroba maschile e rivisitati nei materiali e nelle forme dal sapore vintage; pizzi a laser sulle nappe morbidissime di Napsugar Design, abiti, giacche e gilet dai ricami gotici e preziosi; i top di jersey con maxi decori in viscosa di Unravel, una collezione minimale giocata sulle contraddizioni dove non esiste distinzione tra il davanti e il dietro.

La lingerie luxury e retrò di Jenny Pie, tra seta a pois e tulle nei colori pastello; i materiali naturali di Li-an , brand svizzero iper femminile e delicato; la white capsule collection di Pam & Arch London: abitini al ginocchio con ricami leggeri, applicazioni fatte a mano e pizzi impercettibili; i pantaloni di PT0W, collezione raffinata e casual dai tagli inappuntabili; i sandali super flag in edizione limitata di Avec Moderation; le pashmine a microfantasia di Blui, le ballerine borchiate di Jeffrey Campbell ed infine i bijoux di Yvonne Christa tra farfalle, serpenti e fiori lavorati con le tecniche della filigrana veneziana.