Tomboy Day & Night

Appunti per un look da maschiaccio. Proposte di stile per la versione diurna e quella by night

Tomboy è una parola inglese che marca i confini di genere. In passato definiva senza troppi riguardi le ragazze mascoline, ma per fortuna oggi è l'accezione stilistica del termine a contare davvero. Nella categoria rientrano quei look che suonano boyish nel senso della noncuranza e della semplicità. Diverso infatti parlare di androginia, connotata da atmosfere decadenti e sofisticate, che del guardaroba maschile prendono a prestito gli emblemi del formale più impettito.

Per il giorno la base di partenza è il denim, ingrediente fondamentale per una mise casual e versatile. Un modello da arrotolarsi al fondo con risvolto come propone Rag & Bone , riscattato in eleganza dalla camicia bianca di Acne . Il cappotto di Marc Jacobs farà il resto, in tonalità cammello e dalla silhouette non troppo strutturata. La shopper di Givenchy a fasce di colore aggiunge una nota di sportività cittadina, con l'aggiunta calcolata di stivaletti Sergio Rossi : sexy e ultrafemminili per meglio bilanciare l'insieme. In testa un classico fedora di Saint Laurent , accento virile che arricchisce di personalità.

A sera l'opzione è decisamente grintosa. Sempre jeans, di taglio cropped e nella colorazione più seducente del grigio- a firma J Brand . Li completa l'ironica t-shirt Never Mind , su cui si stampa un profilo di Karl Lagerfeld in salsa punk. Seguono il chiodo di Theyskens' Theory e le décolletée di Gianvito Rossi , dalla tomaia di grande impatto visivo in camoscio e intarsi in pelle gialla. La clutch di Sergio Rossi non è da meno: box rigido, chiusura a scatto, una gabbia di metallo a impreziosirla. Per dare luce e ribadire la femminilità intervengono infine gli orecchini di Kenneth Jay Lane , un grappolo di tintinnanti lamelle dorate.

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