L’ultima tappa del Fashion Month è arrivata. Le collezioni Autunno-Inverno 2023 andate in scena in questi ultimi giorni a Parigi e hanno tirato le somme di quelle che saranno le prossime tendenze secondo i nomi, piccoli o grandi (ma sono più grandi, alla vecchia maniera) del panorama moda.
Gli appuntamenti sono stati tanti, perche se non so conferma come calendario piu innovativo e aperto a nuovi orizzonti, quello della Paris Fashion Week resta comunque imbattibile a livello di numero di show e di giorni che questi richiedono ad addetti ai lavori e non solo. Ma cosa abbiamo visto in passerella? Tante cose, tra le quali abbiamo selezionato quelle che, a nostro avviso, ricorderemo. E forse, va detto, indosseremo tra qualche mese.
Saint Laurent ha dato il "la" al walzer delle maxi spallone: reminescenze anni ’80-‘90 hanno sfilato sotto la Torre Eiffel, protagoniste su blazer e cappotti che ci sembra di aver già visto in qualche vecchia foto, seppur, in tale epoca, fossero meno ricche di glamour e meno atte ad esaltare chi le indossava. A riprendere subito questi volumi sono stati in tanti, da Stella McCartney a Valentino, fino a Miu Miu e Louis Vuitton.
Ai trend in fatto di silhouette si sommano le novità cromatiche e le fantasie che vedremo approdare nelle boutique. Il rosso si conferma colore della prossima stagione invernale e con lui una scala di grigi e di sfumature naturali che si imporrano, senza primeggiare immaginiamo, sulla distesa di bianco e di nero che domina. In ambito accessori sono i gioielli a rubare la scena: c'è voglia di esagerare, di sceglierli grandi e d'impatto e, talvolta, come elementi inscindibili dal look. Un esempio? I top gioiello di Paco Rabanne.
Questa fashion week è stata anche occasione di debutti e ritorni che sono passati purtroppo in sordina. Partiamo dall'ultimo ovvero il ritorno di Demna Gvasalia dopo lo scandalo campagne degli scorsi mesi: la nuova collezione Balenciaga appare ripulita (per ovvie esigenze di marketing) e priva dello storytelling e dell'anima che caratterizzavano i precedenti lavori del designer. I debutti sono stati numerosi: da Harris Reed da Nina Ricci a Ludovic de Saint Sernin da Ann Demeulemeester, Bruno Sialelli da Lanvin, Charles de Vilmorin da Rochas. Tutti under 30, a dimostrazione che la moda sa scommettere sui giovani, ma tutti bisognosi di un piccolo periodo di rodaggio, così da far riemergere questi grandi (e difficilissimi) nomi imboccando una giusta direzione.
In queste giornate di sfilate ne abbiamo viste parecchie: non vi resta che scoprire nel dettaglio cosa ricorderemo di queste collezione Autunno-Inverno 2023.
Con le spalle larghe

Chi le ha indossate decenni fa sentirà forse un brivido, di orrore, lungo la schiena. Vi assicuriamo però che le nuove spalle imbottite viste su molte passerelle, concentrate su blazer, cappotti e maglioni e anche abiti, hanno una connotazione molto più pulita e minimal. Un insieme, anche quando fortemente evocativo dell'estetica alla Melanie Griffith in Working girl come da Saint Laurent, più glamorous e meno pacchiano, iper femminile.

In alto e sopra: alcuni look dalla sfilata Autunno-Inverno 2023 di Saint Laurent. Credits: Getty Images
Se l'estetica Saint Laurent è legata a un passato che riprende e modernizza, tanti altri nomi hanno scelto la spalla over declinandola diversamente, secondo stili e abbinamenti contemporanei che ci immaginiamo di indossare con facilità. Maxi cuissaades da Stella McCartney, mini e tacco 10 conditi da un'androgina cravatta da Valentino, con maxi pantaloni in pelle da Zimmermann e in versione maglieria, su uno scultoreo tubino firmato Louis Vuitton.

Da sinistra: Stella McCartney FW23 - Valentino FW23 - Zimmermann FW23 - Louis Vuitton FW23. Credits: Press Office
Dopo l’abito spray arrivano i cani robot
Con l'ultimo show avevano destato scalpore per l'abito spruzzato in passerella, direttamente sul corpo di Bella Hadid. Anche questa volta Sébastien Meyer e Arnaud Vaillant, il duo creativo del marchio Coperni, hanno portato in scena uno show condito di tecnologia. Protagonisti di quella che hanno definito una fiaba moderna (e un po' inquietante) tra uomo e tecnologia, dei cani-robot in grado di relazionarsi con le modelle.
Valentino e il dress code che diventa libertà

Si chiama Black Tie la collezione autunno-inverno 2023 presentata da Pierpaolo Piccioli. Black tie come le formule tipiche degli inviti che richiedono un dress code, cosa che è nell'immaginario di tutti un'etichetta, una richiesta che forza gli ospiti a portare con loro un'immagine ben precisa. Ma "una prescrizione può diventare un invito, un dress code può liberare, una limitazione può liberare": i codici si invertono. La cravatta, simbolo tipicamente maschile diventa squisitamente femminile. Equilibri e preconcetti si ribaltano e danno vita a un nuovo linguaggio, sciolto e senza vincoli.
Lezioni di anatomia da Alexander McQueen

Non parliamo di teschi, scheletri, e puramente di corpi presi in esame: l'autunno-inverno 2023 di Sarah Burton è all'insegna dell'anatomia intesa come studio della bellezza, delle proporzioni e delle silhouette che caratterizzano si il corpo umano ma anche a gli abiti e il mondo dei fiori, che ritroviamo in collezione sottoforma di orchidea, scelta in quanto simbolo d'amore. Giochi di volumi esplosi, come nelle maxi spalle, o ridotti al minimo portando l'attenzione sul corpo.

Rosso, grigio, pois: saranno trend

Sopra da sinistra: Stella McCartney FW 2023 - Valentino FW 2023 - Alexander McQueen FW 2023. Credits: Press Office
Visto in grande quantità nelle settimane e negli appuntamenti con le precedenti fashion week fall-winter 2023, il rosso si conferma colore che farà il pieno di consensi. Brillante o intenso e quasi bordeaux, in total look o con contrasti total black.
Accanto a un colore tanto vivo e vibrante troviamo molto grigio, nuance naturali dal cammello al marrone e gli immancabili bianco e nero, soli o abbinati, che dominano imperterriti la scena.
Veniamo alle fantasie: si vedono tartan e fiori, ma a farla da padrone sono i pois. Giganti, come da Valentino, o micro come da Miu Miu. C'è chi dirà di averli visti anche da Chanel ma, a un attento zoom, i polla dot si rivelano in realtà ricreati dall'applicazione di maxi camelie.

Sopra: una selezione di look dalla sfilata Valentino. Credits: Press Office.
Sotto: una selezione di look dalla sfilata Miu Miu. Credits: Press Office

I gioielli che rubano la scena

Non c'è voglia di minimalismo in fatto di gioielli. L'arte del decoro trova grande spazio, in queste collezioni Autunno-Inverno, rendendosi talvolta protagonista o meglio, parte integrante del look. Oltre a cerchi massicci e finti piercing con bocchette, troviamo nuovi esperimenti in formato earcuff, immancabili fili logati Chanel e sperimentazioni affascinanti da Paco Rabanne, dove il gioiello diventa top o viceversa.

In apertura due dettagli dalla sfilata Valentino FW23. Credits: Press Office.
Sopra da sinistra: Rokh FW23 - Chanel FW23. Credits: Getty Images.

Sopra: due dettagli dalla sfilata Autunno-Inverno di Paco Rabanne. Credits: Getty Images
Da Vuitton arriva Zendaya
Valentino ha creato per lei i look da red carpet più azzeccati, l’ha avuta come testimonial e come immancabile volto in prima fila. Non è stato abbastanza perché nelle grazie di Zendaya, nome del momento da tanti momenti ormai, è entrato Louis Vuitton. Non ci sono conferme circa nuove campagne ma immaginiamo entrerà, volto e corpo, nel parterre di muse della maison francese e del suo direttore Nicolas Ghesquière, che vanta nomi come Sophie Turner, Alicia Vikander e Ana De Armas.

Sopra da sinistra: Jurnee Smollett, Sophie Turner, Chlor Grace Moretz, Phoebe Dynebor, Urassaya Sperbund in front row alla sfilata. Credits: Press Office.
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