Il docu-film diretto da Lisa Immordino Vreeland racconta una delle figure femminili più carismatiche del '900. Nelle sale dal 14 marzo
Arriva finalmente nelle sale italiane Peggy Guggenheim: Art Addict, il documentario diretto da Lisa Immordino Vreeland e dedicato alla collezionista d'arte dall'incredibile fiuto per il talento e dallo stile inimitabile.
Il docu-film ha portato alla luce una piccola grande perla: l'ultima intervista concessa da Peggy a Jaqueline B. Weld poco prima della sua morte, intervista che in molti pensavano perduta.
Eccentrica e carismatica come poche, Peggy Guggenheim fu responsabile dell'ascesa di molti grandi artisti e le sue vicende, intellettuali e private, si intrecciano con quelle di alcune fra le più grandi personalità del secolo scorso, come Samuel Beckett, Jackson Pollock e Marcel Duchamp.
Il documentario diretto da Vreeland - nipote di quella Vreeland e già autrice di Diane Vreeland. L'imperatrice della moda - si muove attraverso la straordinaria vita ricca di eccessi della nipote di Solomon R. Guggenheim, fondatore dell'omonimo museo di New York.

Dall'affondamento del Titanic in cui perse il padre alla prima galleria londinese fino alla casa-museo di Venezia, la sua città dei sogni, Peggy Guggenheim ha segnato un'epoca ed è ben presto diventato uno dei simboli dell'emancipazione femminile.
Non è un caso allora che il suo eclettismo e lo stile fuori dalle righe abbia ispirato più generazioni: in occasione di Art Addict, Safilo ne celebra la personalità con una collezione di occhiali da sole in edizione limitata.
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