New York Fashion Week: i momenti che ricorderemo di questa settimana

New York ha aperto il fashion month dedicato alle tendenze per la Primavera-Estate 2023, e a riempire le passerelle un grande susseguirsi di show, ospitanti i classici i nomi ma anche tante new entry.

La "Grande Mela", da anni un po' defilata rispetto alle cugine europee, è tornata (pare) a splendere: è stata scelta come meta da Marni, Tom Ford, e ha acceso i suoi riflettori su quei marchi più giovani e più outsider del panorama moda, come Collina Strada, Ekhaus Latta e Mariam Nassir Zadeh.

Accanto a chi la moda la fa per professione, abbiamo visto la nuova collezione firmata Serena Williams e il debutto di Kourtney Kardashian con una capsule collection "sostenibile" realizzata per il marchio inglese low cost Boohoo, alzando più che un coro di applausi, una nuvola di polemica in termini di greenwashing.
Questa #nyfw è stata la settimana delle celebrities non solo per le appena citate, ma anche per un grande colpo di scena che ha conquistato la rete in tempo zero: Anne Hathaway in prima fila con Anna Wintour. Niente di nuovo, se non fosse che Anna Hathaway indossava un look (e un hairstyle) che riprendeva lo stile di Andrea Sachs, l'indimenticabile protagonista de Il Diavolo veste Prada, alla quale Hathaway ha prestato il volto ormai più di quindici anni fa. Che ci sia un secondo capitolo in arrivo? Non lo sapremo certo ora. Quello che potremo e che potrete sapere, è cosa ci ha colpito di queste sfilate Primavera-Estate 2023 e quali trend indosseremo nei prossimi mesi. Iniziamo da qui...

È tutto oro quello che luccica

Da sinistra: Tory Burch SS 2023 - Due look della SS 2023 di Gabriele Hearst. Credits: Getty Images

Sui capispalla, su top-scultura, maxi abiti ma anche suit giacca e pantalone: l'oro gioca un ruolo importante sulle passerelle newyorkesi di Tory Burch e Gabriela Hearst e già ci immaginiamo di indossarlo sotto il sole della prossima Primavera-Estate. C'è anche da Michael Kors, su una deliziosa gonna a frange (di quelle ne parleremo tra poco) e da Altuzzara. Non è bold o per dirla meglio troppo "pacchiano", si inserisce sì in modo forte nell'outfit mantenendo però grande pulizia d'insieme.

Da sinistra: un look della SS2023 di Michael Kors Collection - Un look della SS2023 di Altuzarra. Credits: Getty Images

Sopra: il finale della sfilata di Gabriela Hearst. Credits: Getty Images

80-90-2000... megamix!

Forse non è solo oro quello che luccica, ma ci sono anche paillettes, texture perlescenti e metal a bordo della macchina del tempo che ci porta a fare un salto negli anni '80 ad alto tasso glam e poi via, dritti a cavallo del nuovo millennio. Tom Ford ci presenta una collezione che unisce tutte queste suggestioni, qualcuna anche in sapore di remember del suo sfavillante periodo da direttore creativo di Gucci. Gli fa eco Brandon Maxwell, ma in chiave meno didascalica e molto più contemporanea.

A volte ritornano. Per fortuna, o forse no...

Jeans a vita bassa dai quali fanno capolino gli slip con fianchetto, cinture borchiate, plateau dal finish metal/perlato. Non stiamo facendo una lista di cose che andavano molto una ventina di anni fa or sono, o meglio: la stiamo facendo, ma in relazione all'anno corrente, in cui ritroviamo questi must-have di una volta nuovamente in passerella. Che sia una buon notizia o meno lo lasciamo decidere a voi.

Sopra: close up dalla sfilata SS 2023 di Tom Ford.
In alto due dettagli dalla sfilata SS 2023 di Collina Strada. Credits: Getty Images

Serena Williams: testa di serie anche in passerella

Serena Williams ha sempre tenuto i piedi anche in un altro campo, non solo in quelli del Grande Slam. La super tennista americana ha sempre avuto il debole per il fashion system: dalla sua lunga relazione con Nike sono nate capsule collection, look esclusivi che sfoggiava in campo dopo averli creati a quattro mani con i creativi dello swoosh, è stata per quattro volte sulla copertina di Vogue America (forte dell'amicizia con Anna Wintour, grande appassionata di tennis). Durante questa fashion week ha presentato la nuova collezione del suo brand, S By Serena ed è stata protagonista della sfilata-evento "Vogue World" insieme a tante celebrities e super model.

Sopra: due momenti dall'evento Glam Slam per il lancio della nuova collezione S by Serena.
Sotto: Serena Williams sfila per l'evento Vogue World. Credits: Getty Images

Frange!

Sono un grande classico per la stagione estiva e per la prossima le rivedremo ancor di più. Non in chiave un po' western come al solito (dimenticate il suede), ma super chic. Con trame gioiello in stile Miu Miu per Jonathan Simkhai, sulla maglieria di Khaite o come dettaglio che va ad arricchire i top di Proenza Schouler.

Da sinistra: Khaite SS 2023 - Proenza Schouler SS 2023. Credits: Getty Images
In alto: due look dalla sfilata SS 2023 di Jonathan Simkhai. Credits: Press office

La capsule che fa discutere

Sfila tra le polemiche la capsule collection creata da Kourtney Kardashian, al secolo anche Barker, con il marchio low cost Boohoo. Il motivo della cattiva accoglienza? La linea, etichettata come "sostenibile", si presenta appunto come un grande controsenso essendo il brand inglese un marchio con un price point quasi inferiore ai 5$ per un capo, ed essendo il concetto di fast fashion stesso enormemente distante dalla sostenibilità.

Sopra: il finale dello show Boohoo by Kourtney Kardashian - In alto Kourtney Kardashian al photocall dell'evento. Credits: Getty Images

Il Diavolo veste Michael Kors

Momento topico di questa settimana? L'arrivo di Anne Hathaway in prima fila da Michael Kors con un look che ha ricordato il tanto amato (e vessato) personaggio di Andrea Sachs, protagonista de Il Diavolo veste Prada. Dal 2006 a oggi ne sono cambiate di cose ma questa frangetta e questo total look in marrone ci hanno portato indietro per un attimo. E lo scatto, seduta accanto ad Anna Wintour, alla quale si è sempre ritenuto fosse ispirato il personaggio di Miranda Priestly, non ha fatto che esaltare ancor di più questo inaspettato remember.

Sopra: Anne Hathaway con Anna Wintour alla sfilata SS 2023 di Michael Kors. Credits: Getty Images

Couture vibes, unicorni e creature dei boschi

Non solo prêt-à-porter, ma anche e soprattutto tanta magia. Christian Cowan sceglie volumi e costruzioni degni della Couture, Selkie propone texture e dettagli unicorno e moderne principesse avvolte un nuove di ruches zuccherine. Collina Strada porta avanti la sua missioni sostenibile sfilando in un cuore verde di New York, il Naval Cemetrery Landscape, area protetta dalla Brooklyn Greenway Initiative in cui è molto diffusa la specie di farfalla monarca. Sui capi sbocciano fiori di organza e ogni uscita è un mix di romanticismo e disincanto.

Sopra: due look dalla sfilata SS 2023 di Selkie - In alto un look dalla sfilata di Christian Cowan.

Due look dalla sfilata Collina Strada SS2023. Credits: Getty Images