Modelli: intervista a Anton Capasa

I modelli più belli, più cool, più richiesti. Dodici domande ai ragazzi che solcano le passerelle internazionali durante le settimane della moda maschile per conoscerli meglio e scoprire cosa pensano della moda, dello stile e dell'Italia.

Oggi è il turno di Anton Capasa, più che un modello un figlio d’arte, che sin da bambino ha vissuto la moda grazie all’influenza creativa del padre, Ennio Capasa, designer di Costume National, che già da diverse stagioni ha scelto il giovane Anton come testimonial in passerella del marchio minimal-rock. L’abbiamo incontrato durante l’emozionante momento del backstage, durante l’ultima fashion week milanese per un’intervista che ci svela la vita di un ventenne diviso tra Londra e Milano, tra la moda, lo studio e la famiglia con il desiderio di viaggiare il più possibile.

Come descriveresti il tuo stile?
Casual ed elegante.

Quali marchi ti piacciono di più?
Posso sembrare di parte ma mi piace molto Costume National, rimanendo semplice ed elegante mi permette di esprimere la mia personalità.

L’accessorio senza il quale non riusciresti a vivere?
L'unico accessorio che tengo costantemente addosso sono i miei gioielli, ma lo faccio più per motivi personali che estetici.

Come descriveresti la tua vita da modello?
Fare il modello per me è un espediente per passare un po' più tempo a Milano, stare con la mia famiglia e lavorare un po'. Al momento comunque sto studiando Psicologia a Londra.

Quale episodio ti ha condotto nel mondo della moda?
Sono nato e cresciuto in un ambiente molto legato alla moda quindi è sempre stata una cosa che ha fatto parte della mia vita.

Che opinione hai del mondo della moda?
Lo trovo un ambiente bello e stimolante perché molto competitivo, che cambia in continuazione, interessante perché riflette le tendenze, le opinioni e i movimenti delle società.

Se non avessi fatto il modello, cosa avresti fatto?
Non mi considero un vero e prorpio modello. Sto studiando per una carriera diversa.

Chi è la tua attrice preferita?
Mi piace molto Uma Thurman, specialmente in film come Kill Bill e Pulp fiction.

Qual è il genere di donna che preferisci?
Una ragazza che si prende cura di se stessa, curiosa e intraprendente. Forte ma gentile, in forma e meglio se ha i capelli neri!

Cosa ne pensi dello stile italiano?
Apprezzo molto l'eleganza e la classicità proprie dell'Italian style.

Il tuo piatto preferito?
La mia cucina preferita è sempre stata quella Giapponese, anche se ultimamente cucinando molto a casa sto imparando ad apprezzare anche i dettagli di quella italiana.

Un desiderio?
Viaggiare il più possibile.