
Perché hai iniziato a bloggare?
Gabriele: Sentivo la necessità di esprimere e condividere quello che vedevo
Giorgia: Sogni di gloria. Volevo diventare una grande giornalista di moda e lo voglio ancora
Il primo post non si scorda mai: quale è stato il tuo?
Gabriele: L’annuncio della nascita di BoBos e per quali motivi ci tenessi a farlo conoscere alle persone
Giorgia: Ovviamente quello su un marchio irriverente di abbigliamento
Qual è il tuo social preferito e perché?
Gabriele: Instagram per la sua immediatezza di comunicare attraverso le immagini
Giorgia: Instagram, perché vede e provvede
Qual è la tendenza del web su cui punti maggiormente?
Gabriele: Tutte tranne che i gattini
Giorgia: Video virali
Qual è il posto più strano dove hai caricato il tuo smartphone?
Gabriele: Vale in aereo?
Giorgia: a casa, tutti i giorni, nella stessa presa dietro al letto. Cose da serial killer
Una cosa che hai imparato grazie al web?
Gabriele: Che rimane tutto scritto più che nella carta
Giorgia: Quanto conta l’apparenza
Nella tua esperienza di blogger professionista, che consigli daresti?
Gabriele: Di essere sincero e collaborativo
Giorgia: Di darsi al food blogging perché tira un casino.
A cosa ti ispiri per scrivere il tuoi post?
Gabriele: Ai luoghi che ho visitato ed alle reference di telefilm degli anni ’80. Per i post più colti mi aiuto con la musica.
Giorgia: Al mio stato d’animo
L’hashtag che usi di più?
Gabriele: #Dettagli
Giorgia: #morning perché chi ben comincia è a metà dell’opera perché se inizia storta la mattina di sicuro il pranzo ti resta sullo stomaco ed il pomeriggio è pure peggio!
Come ti vedi tra 5 anni?
Gabriele: Con 5 anni e qualche consapevolezza in più e qualche capello in meno.
Giorgia: Giornalista di moda
L’oggetto che hai sempre con te?
Gabriele: Le chiavi di casa
Giorgia: 2 agende, non perché abbia tanti appuntamenti ma una deve segnalarmi l’essenziale l’altra è più uno scrapbook da riempire di parole
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