Chanel: la sfilata Haute Couture si apre con Charlotte Casiraghi a cavallo

Qualche indizio c’è stato: nei giorni antecedenti alla sfilata Chanel Haute Couture, sui profili social della maison sono comparsi una serie di scatti e video teaser curati dall’artista francese Xavier Veilhan. Protagonista Charlotte Casiraghi in veste di cavallerizza con giacca di tweed nero dai bottoni gioiello e cap d’ordinanza.

Nessuno però avrebbe mai immaginato di vederla varcare le porte del Grand Palais Éphémère in sella al suo cavallo Cousco e percorrere - prima al passo e poi al trotto - la passerella. L’inedito ingresso ha sorpreso tutti i presenti, inaugurando uno show ricco di reminiscenze e riferimenti cari a Mademoiselle Chanel.

Sulla catwalk - un tracciato di sabbia bianca sormontato da imponenti sculture, composizioni geometriche e anelli luminosi - hanno preso vita le creazioni immaginate da Virginie Viard: un tripudio di abiti eterei che «fluttuano come se fossero sospesi», tailleur pantalone dalle linee morbide, slip dress iridescenti e audaci over skirt.

«Tra i pezzi chiave c’è un abito interamente ricamato dalla maison Lesage con camelie costruttiviste in perline nere, bianche e corallo, indossato con una micro giacca nera» ha spiegato la direttrice creativa, sottolineando come per questa collezione abbia deciso di puntare sui contrasti, inserendo «tante balze, frange, macramè, pizzi luminosi, tweed cangianti e bottoni gioiello colorati». Li ritroviamo sui tubini in tessuto bouclé, sui long dress dalle sensuali trasparenze e dagli spacchi generosi, negli ensemble con top e gonna alla caviglia.

Non sfuggono a questo vortice di rivisitazioni neanche le iconiche scarpe bicolor: la versione aggiornata della ballerina ideata nel 1957 per slanciare otticamente le gambe delle donne ha il tacco a cono e strizza l’occhio agli eccentrici '80s.

La palette cromatica, composta da tonalità neutre e delicate, è apparsa in perfetto accordo con l’estetica soffusa della scenografia. «L'idea per il set è nata da un desiderio di lunga data di lavorare con Veilhan. I suoi riferimenti al costruttivismo mi ricordano quelli di Karl Lagerfeld» ha spiegato la stilista, dal 2019 al timone del brand, dopo anni passati al fianco del Kaiser.

Per questo progetto la maison ha collaborato anche con il cantautore Sebastien Tellier, il fotografo Ola Rindal e lo scenografo Alexis Bertrand. «Nella cornice realizzata da questi artisti mi sono sentita molto libera. Queste forme geometriche mi hanno fatto venir voglia di una grande leggerezza e di tanta freschezza».

A chiudere lo show, come da tradizione, è stata la sposa, avvolta in un lungo abito bianco dalle linee scivolate ed essenziali. Tra le mani, un piccolo bouquet di fiori blu. La semplicità d’altronde, come asseriva Coco «è la nota fondamentale di ogni vera eleganza».

Chanel make up 2022: il beauty look della sfilata haute couture

Trucco occhi grafico per le proposte Chanel make up 2022 viste alla sfilata haute couture. Lo sguardo si fa intenso e magnetico in total black, con accenni di argento a illuminare la palpebra mobile.

I prodotti must per replicare il trucco occhi Chanel? Style Yeux Waterproof 88 Noir Intense, una matita nera a lunga durata, la palette di ombretti Les 4 Ombres 334 Modern Glamour, che esplora nero, grigio e argento nella loro totalità e, naturalmente, l'iconico mascara nero Le Volume de Chanel.

L'incarnato è trasparente ma sublimato grazie all'utilizzo del fondotinta Le Beige Teint Belle Mine Naturelle Hydratation et Longue Tenue, mentre le gote vengono enfatizzate con un lieve tocco di Blush Lumière Pèche Rosée, parte della collezione make up primavera estate 2022 La Pausa de Chanel.

E le labbra? Sono colorate con morbidezza per un effetto modulabile con il nuovo Rouge Coco Baume, nella shade 920 In Love.

Per osservare meglio il trucco Chanel 2022 sfogliate la gallery con le foto di backstage della sfilata haute couture.

Photos Courtesy of Chanel