L'Autunno Inverno 2015 di Burberry Prorsum

Eclettismo anni '70. Tante frange e lavorazioni patchwork per l'Autunno Inverno 2015 di Burberry Prorsum

Una voce graffiante da rocker. È quella di Clare Maguire, la cantautrice che accompagna con un'esibizione dal vivo le uscite della nuova stagione di Burberry Prorsum. Sulle note di Will you love me tomorrow il primo look suona già come un programma: poncho monumentale su stivali aderenti in camoscio, miscuglio di stampe e lavorazioni patchwork. Sono il leitmotiv con cui Christopher Bailey riscrive gli anni '70 del folk e dell'hippie chic. Gli attributi iconografici più identificativi di quello stile sono tutti lì, nessuno escluso.

Ci sono le frange, tante frange, che sfumano l'orlo di mantelle e cappotti Chesterfield. Ecco anche le gonnellone gipsy, ritagliate in un velo impalpabile di pizzo inglese. E c'è il montone, in giacconi lavorati all'intarsio e caban di derivazione militare. I dettagli dei capispalla sono quelli della tradizione sartoriale, con tasche a filetto e revers impeccabili, magari profilati a contrasto. Il trench? Immancabile, ovviamente. Ma si arricchisce di notazioni floreale, serigrafie e incisioni su cotone gabardine, trapuntature effetto Durham, specchietti luccicanti. Mosso nella texture e variegato nei colori. Simbolo di un nuovo eclettismo british, iniettato di rock e fascino bohemian.

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