Borse: i modelli più hot della Primavera-Estate 2014

Dalle presentazioni di Milano borse, clutch e tracolle che popoleranno la Primavera-Estate 2014

Da Paula Cademartori il colore vissuto in freschezza e joie de vivre, con le iconiche handbag che accolgono motivi stampati, profilature a frange variopinte e applicazioni a pastiglie circolare che le rendono irresistibili e golose come caramelle. Pura emozione cromatica da Zagliani , dove la capienza dei modelli sposa alla reversibilità: fuori coccodrillo soffice e lussuoso, dentro struzzo a tinta vivace. Altrove cristalli e lumeggiature d'oro per una preziosità senza pari. Da Bulgari l'ispirazione segue l'itinerario di un viaggio: dalla natìa Roma di una dolcezza tutta felliniana agli ozi di Capri, dalla costa Azzurra all'Egeo, con suggestioni che movimentano trame e palette. Chiusure a girello in pietre dure, un vitello palmellato che più soffice e levigato non si può, esotismo di galuchat e pitone per una classe senza pari. Di piglio decisamente più rock la collezione di Elena Ghisellini , che riprende il make up della celebre band dei Kiss per tradurlo in clutch e borse a manico di grande impatto visivo. Il lessico esoterico e alchemico di Simone Rainer si arricchisce di shopper con motivi triangolari, geometrie di simboli che all'assertività del nero abbinano l'intensità dell'arancio. Tentazioni di coccodrillo da Colombo Via della Spiga , per bauletti di fascino senza tempo con l'immancabile manico in bambù e una nappa trattata con la sapienza di un'artigianalità unica. Da Serapian la vera protagonista è Maisa, la bag che parla un linguaggio di sofisticazione assoluta nelle forme discrete e nelle sfumature morbide della palette. Pulizia e compattezza che ricorrono anche nella poetica di Eduardo Wongwalle , con rare concessioni al decorativismo: un brillante profilo a contrasto, una nappa giocosa. Di Cambiaghi è bello rievocare il rigore della forma e la tarsia azzeccata di materiali e combinazioni cromatiche. Albe e tramonti colorano i cieli di Furla , con l'albicocca, il salvia, l'azzurro cinerino che si dipingono sull'accostamento strabiliante di cavallino e vitello nappato. In chiusura,  menzione d'onore per Álvaro González . Sotto la sua direzione Valextra ingentilisce la consueta impeccabile austerità e si scopre suadente e femminile. Specie nella novità di stagione, quella borsa Manzoni che si apre nel gesto di un semplice clic e già si annuncia come un sicuro successo.

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