Geometrie e leitmotiv rubati all'arte pergli abiti del prossimo autunno-inverno
Figure geometriche e forme organiche in dimensioni mini e macro realizzati in toni freddi… questi sono solo alcuni degli ingredienti delle grafiche invernali che si ispirano alla tendenza del Costruttivismo.
Dries van Noten guarda al balletto russo e i suoi protagonisti Diaghilev e Nijinsky, aggiungendone un po’ di carattere pop. Diverse stampe creano un collage di varie configurazioni grafiche che trovano spazio su un ampio vestito ricoperto in alcuni parti di micro-perline.
Rue du Mail dà movimento agli abiti dritti che non superano mai il ginocchio giocando con tessuti devoré e tagli a laser, che nel loro insieme ricordano le forme dell’Art Nouveau e le lampade Tiffany.
Severa eleganza in puro stile Marni, che propone dei coordinati nuovi con un motivo stile spigato che in realtà è creato da piccoli triangoli e righe.
Diane von Furstenberg valorizza le semplici linee di questo outfit con una stampa di foglie stilizzati che sembrano per colore e forme di essere disegnati da Matisse.
Emilio Pucci esibisce la stampa cult che l’ha reso famoso in tutto il mondo, e lo fa in una versione maxi che trova spazio su un abito lunghissimo.
Colori e forme di gusto retrò resi moderni attraverso abiti estremamente essenziali.
DIANA MARIAN MUREK è l'autrice del blog intothefashion.com
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