A.A.A. Abiti autunnali cercasi: ecco quelli giusti per ogni body shape
Autunno: tempo di grandi riprese, promesse e obiettivi. Tempo di cambiamenti, a volte. E di certo qualche cambiamento lo affrontiamo sempre in questo periodo, rimettendo mano al guardaroba tra decluttering e un po’ di sano shopping.
Ebbene, tra i primi obiettivi delle mezze stagioni figurano sempre loro: i vestiti.
Ci avevate mai fatto caso? Sono facili, veloci, risolutivi. E sempre di grande effetto. O quasi.
Perché “quasi”? È presto detto: eventuali errori in termini di tagli e fitting perdonano meno su un “pezzo unico” - come l’abito appunto - rispetto all’insieme architettato di più capi che restano più facilmente “correggibili”. Meglio scegliere con attenzione dunque, se davvero vogliamo portarci nell’armadio un pezzo “salva-look” con l’acquisto di un bel vestito autunnale. O magari anche più di uno!
E quindi ecco il trucco che vi svolterà la vita: per questo autunno provate a concentrarvi su obiettivi di shopping adatti alla vostra body-shape… non tornerete più indietro. Ed è qui che entriamo in gioco noi, con la guida all’abito autunnale perfetto, ovvero quello che sembra sia stato disegnato e cucito sulle vostre forme e in grado di valorizzare al massimo la silhouette di ciascuna con naturalezza. Si dia il via alla caccia al vestito dunque!
Abiti autunnali per forma a clessidra
La silhouette a clessidra è quella con misure così ben proporzionate tra upper e lower body da richiamare proprio la forma del famoso oggetto da cui prende il nome. Un vitino da vespa separa con armonia un busto mediamente prosperoso da fianchi arrotondati, creando una perfetta armonia.
Emily Ratajkowski è l’esempio perfetto di body shape a clessidra, e sembra saperlo benissimo! La missione (che Emrata centra sempre alla grande) di chi ha questa forma di fisico è soltanto una: esaltare le proprie forme e proporzioni.
I modelli migliori per perseguire questo obiettivo sono senza dubbio quelli con fit asciutto e aderente. Molto bene dunque il classico tubino, così come lo slipdress scivolato. Ovviamente è autunno e il termometro scende, starete pensando. Beh, cosa ne dite di una formula “a strati”? Un abito sottoveste sopra il quale indossare un altro abito coordinato garzato, leggero e semi-trasparente ma a manica lunga, potrebbe essere davvero un’ottima idea.
E poi ci sono i tessuti: da scegliere fluidi, mai troppo spessi. Saranno effettivamente un altro fattore da tenere d’occhio: i filati leggeri seguono meglio le forme e non aggiungono volume non desiderato. Infine c’è la questione scollature, amiche clessidra: non avete grossi vincoli, ma lasciatevi dire che lo scollo a cuore su di voi è davvero divino!
Abito doppio PATRIZIA PEPE
Credits: patriziapepe.com
Abito a tubino con scollo a cuore GUESS
Credits: guess.eu
Abito longuette scivolato COS
Credits: cos.com
Abiti autunnali per forma a triangolo (o pera)
Pare che la body shape a triangolo sia la parente più prossima di quella a clessidra. Ed è così: punto vita ben segnato e fianchi tondeggianti avvicinano le due forme, che sono in effetti definite “genoidi”. Ma ecco la differenza: il rapporto tra lower e upper body nel triangolo cambia. Il busto è più esile mentre sui fianchi tende a concentrarsi di più e più facilmente il peso. Ecco perché qui c’è necessità di ricreare equilibrio in termini di volumi.
Lo sanno bene gli stylist di Kristin Davis, sempre impeccabile. L’attrice sfoggia infatti spesso e volentieri abiti midi con elementi che portano un po’ di peso extra nell’upper body e più lisci nel lower body. E il gioco è fatto.
Ebbene, se avete una forma di corpo a triangolo, il vostro abito autunnale dovrà giocarsi su questi principi: valorizzare il punto vita (vostro immenso punto forte) e portare volume sul busto attraverso maniche a palloncino, rouches, fiocchi, colli lavorati, tessuti più strutturati, applicazioni. E così via.
Gli scolli si muoveranno in orizzontale nel tentativo di allargare otticamente la parte alta, oppure saranno tondeggianti. Esattamente come le fantasie e i pattern. Nella parte inferiore del corpo sarà invece meglio restare su tessuti lisci e fluidi - evitando applicazioni come tasconi o cerniere evidenti - che accarezzino i fianchi lasciando cadere l’orlo sulla stessa linea. Più facile a farsi che a dirsi!
Abito midi flower print con maniche a sbuffo e cintura ZIMMERMAN
Credits: farfetch.com
Abito mini con maniche balloon iBLUES
Credits: iblues.it
Abito longuette con scollo quadrato e maniche a sbuffo SELF PORTRAIT
Credits: mytheresa.com
Abiti autunnali per forma a triangolo inverso (o mela)
Il triangolo inverso, lo dice il nome stesso, è l’esatto opposto del triangolo.
Qui infatti la silhouette avrà l’upper body più pieno e voluminoso (con il peso che si concentra spesso e volentieri su addome, seno e braccia) contrapposto a un lower body più esile e asciutto. Possiamo quindi individuare un abito che “sposti i pesi” in modo strategico.
Se - come nel caso di Angelina Jolie - il triangolo inverso è la vostra forma di corpo, l’obiettivo sarà quello di bilanciare upper e lower body, slanciando parte superiore ed esaltando il vostro grande punto di forza: le gambe. Anche qui, è più facile del previsto!
Gli abiti autunnali andranno scelti così: con scolli verticalizzanti, come la “V” o il monospalla, per donare slancio e saranno preferibilmente da midi a mini. Oppure con un bello spacco in caso di long dress per la sera.
Qualche trucchetto in più: applicazioni e dettagli all’altezza dei fianchi - come tasconi o fiocchi - aggiungeranno un po’ di volume là dove serve, mentre le maniche a kimono (o comunque portate a tre quarti) oppure le maniche corte dal taglio diagonale contribuiranno a slanciare la parte superiore del corpo.
Anche una cinturina potrebbe essere d’aiuto nel creare il punto vita e aiutare a donare la giusta sinuosità. Così come la parte inferiore dell’abito potrebbe funzionare se con taglio balloon dal tessuto strutturato. Ci avevate mai pensato amiche dalla body shape a triangolo inverso?
Mini dress kimono ZARA
Credits: zara.com
Long dress monospalla con spacco RALPH LAUREN
Credits: ralphlauren.com
Abito mini con parte superiore a camicia e cintura NANUSHKA
Credits: nanushka.com
Abiti autunnali per forma a rettangolo
Okay, qui si cambia radicalmente forma: parliamo della body shape a rettangolo. In questo caso ampiezza delle spalle, vita e fianchi sono sulla stessa linea visiva e rimandano proprio della famosa forma geometrica. Generalmente si tratta di una tipologia di fisico asciutto e snello, caratterizzato da una certa androginia.
L’attrice Zoe Saldana è senz’altro una reference semplicemente perfetta per chi si riconosce in questo tipo di body shape. Ecco come muoversi: un tot di morbidezza in più può aiutare a creare una certa sinuosità mancante, ma anche tenere conto delle proprie caratteristiche in modo essenziale e sottolinearle - con abiti lisci e dritti, dettagli mannish oppure ad tagli A - può risultare vincente. Questione di obiettivi insomma.
Ma andiamo sul concreto, pensando principalmente a chi desidera perseguire il primo obiettivo (ovvero quello più "classico" e un po’ più elaborato). Per “ammorbidire” la figura si può puntare su vestiti che presentino elementi volumizzanti diffusi, come micro-balze e rouches, ma anche strass e applicazioni. Persino i tessuti giocano un ruolo non indifferente: più spessi, lavorati, glossy o giocati su più strati possono essere efficaci.
Un grosso sì poi va al colore pieno e brillante, così come alle fantasie tondeggianti e ampie che donano movimento e dilatazione dei volumi. Molto bene anche un grosso trend del momento, che può dare una bella mano nel centrare l’obiettivo di disegnare la parte del punto vita: gli abiti con tagli cut-out strategici. Provare per credere!
Abito mini a pois con balze PINKO
Credits: pinko.com
Abito mini cut-out MAJE
Credits: maje.com
Abito a fantasia floreale con rouches MARELLA
Credits: marella.com
Abiti autunnali per forma ovale
Dulcis in fundo, siamo di fronte al parente più stretto del triangolo inverso: l’ovale. Busto più morbido rispetto al lower body, con “punto debole” individuato nell’addome lo contraddistinguono. La differenza rispetto al fisico a mela? La distribuzione dei volumi sul busto, il cui peso si concentra con molta facilità su un punto specifico: l’addome, per l’appunto. Anche spalle più strette e leggermente spioventi abbinate a fianchi dritti contribuiscono a differenziare questa body shape, che risulta quasi idealmente iscrivibile proprio nella figura da cui prende il nome.
Selena Gomez tiene alto il baluardo delle body shape ovali. Qui l’obiettivo sarà slanciare la figura nel suo insieme, minimizzando l’addome. Si fa molto bene e facilmente con tagli dritti, anche nel caso di abiti interi. Abbandonate dunque l’idea di fit oversize, bold e di tutto ciò che è troppo rigido, dalla trama grossa o strutturato: non aiutano a snellire. Di contro anche il “troppo aderente” non è proficuo.
Meglio puntare quindi su vestibilità regolari, cercando il giusto compromesso tra fit e tessuto. E poi ci sono loro ad aiutare: le preziose linee verticali. Amiche dalla body shape ovale, date retta a noi: inseritele in quantità industriale nei look e non vene pentirete. A tal proposito, abiti midi con scolli a V e pieghe verticali saranno delle autentiche manne dal cielo.
E poi. Preferite il monocromo agli abiti con fantasie troppo grosse e sgargianti o ai bi-color ed evitate tessuti troppo glossy dal potere dilatante. Molto bene i vestiti con pieghe e drappeggi strategici all’altezza dell’addome, così come i midi dresses con tagli diagonali capaci di slanciare. Un ultimo trucchetto: le spalle leggermente imbottite possono aiutare a dare un po’ di struttura nella zona. Non le abbandonerete più, garantito!
Abito dritto con spalle strutturate e drappeggio in vita GIORGIO ARMANI
Credits: armani.com
Abito lungo e scivolato con scollo a V e plissettatura verticale MAX MARA
Credits: maxmara.com
Abito midi con taglio obliquo e drappeggio sull'addome GAUGE81
Credits: farfetch.com
Credits immagini celebs: Getty Images
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