Mugler inaugura la prima boutique a Milano

Affreschi del settecento incontrano i volumi sensuali e futuristici degli abiti di Mugler. Si presenta così, la nuova boutique del celebre brand francese inaugurata ieri a Milano in via Borgospesso 5, uno spazio ricavato nello splendido Palazzo Gallarati Scotti, già sede del multibrand di lusso IT'S 30 Manzoni, primo department store di Ittierre, che coniuga l'arte pittorica con gli abiti scultura resi indimenticabili dal designer.

Ad attenderci nella boutique c'è Virginie Courtin-Clarins, giovanissima CEO del brand, che ci accompagna attorno alla gabbia centrale, installazione che presenta uno degli abiti simbolo di Mugler, e tra gli stand già pronti a presentare l'autunno-inverno 2013. «Allestire la boutique è stata una vera sfida per lo studio Mugler. Il palazzo è davvero magnifico, ma per via degli affreschi non potevamo assolutamente appoggiare nulla al muro e questo ci ha portati a pensare a nuovi modi per presentare i nostri abiti, e ovviamente i nostri accessori». Sì perché gli accessori sono la novità più importante per il brand, che ha lanciato la prima linea proprio per questa stagione: «Gli accessori sono importantissimi per riuscire a comunicare il mondo Mugler nella sua interezza, sono loro che portano l'heritage del brand nel presente grazie a piccoli dettagli molto creativi, come alcuni interni in colori fluo delle borse o a volumi sempre nuovi. Sono borse che si adattano a qualunque momento, ci sono quelle più formali per il lavoro e quelle più particolari per la sera e per le feste».

E chi è la donna che veste Mugler? «È una donna sensuale», confessa Virginie, «ma mai in modo volgare. Una donna ben cosciente del proprio potere, e lo mostra. Se dovessi pensare a un ideale direi le modelle deagli anni 90, forti, indipendenti e che era impossibile non notare!»

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