Valentino Vintage 2023: parte la seconda fase del progetto
È iniziata ufficialmente la seconda fase del progetto Valentino Vintage, lanciato nel 2022 con uno spazio online prima, e un takeover fisico poi.
Ai quattro negozi già presentati - a Milano, Tokyo, New York e Los Angeles - luoghi in cui la community di appassionati della Maison e di fedelissimi del brand possono scambiare i propri abiti usati, dando loro una seconda, se ne aggiungono ora altri tre: a Londra, Parigi e a Seoul.
Ma non è tutto. La moda d’archivio firmata Valentino diventa anche uno strumento per stimolare la creatività futura in questa seconda fase di Valentino Vintage. In partnership con la piattaforma di formazione londinese 1 Granary, infatti, a sette scuole, una per ogni città interessata dal progetto, saranno donati una serie di abiti per far conoscere agli studenti il patrimonio storico della Maison.
Abbinando i negozi vintage alle scuole di moda e d’arte, Valentino Vintage punta a creare un polo dinamico di persone orientate al futuro, con radici profonde nel pensiero creativo e nell’innovazione.
Come funzionano i Valentino Vintage
È possibile far valutare solo capi d’abbigliamento (massimo tre a persona e non accessori) ben tenuti e con l’etichetta originale Valentino, a eccezione di tutti i prodotti REDValentino, RED(V) e gli accessori Valentino Garavani.
Selezionati i capi, basta portarli nel Valentino Vintage per una valutazione.
Completata la valutazione sarà emesso un credito corrispondente al valore dei capi accettati, utilizzabile in selezionate Boutique Valentino.
Per spendere il credito Valentino Vintage è necessario presentare il buono voucher cartaceo alla boutique Valentino di riferimento.
Per avere maggiori informazioni sul progetto, trovate tutto sul sito
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