Sarah Burton è la nuova Direttrice Creativa di Givenchy

Se anche voi vi stavate chiedendo dove avrebbe portato il suo grande talento Sarah Burton, dopo aver lasciato, ormai un anno fa, la direzione creativa di Alexander McQueen (anche se la sua ultima collezione per il brand ha sfilato nella stagione Spring Summer 2024), oggi è arrivata finalmente la risposta ufficiale. La talentuosa fashion designer inglese è infatti appena stata nominata Creative Director di Givenchy, con effetto immediato, per tutte le collezioni donna e uomo della Maison.
"È un grande onore entrare a far parte della splendida Maison Givenchy, è un gioiello.Sono entusiasta di poter scrivere il prossimo capitolo della storia di questa Maison iconica e di portare a Givenchy la mia visione, la mia sensibilità e le mie convinzioni", ha dichiarato Sarah Burton.
"Sarah Burton è un talento creativo eccezionale di cui seguo con passione il lavoro da molti anni; sono molto felice che oggi si unisca a Givenchy. La sua visione unica e il suo approccio alla moda saranno preziosi per questa Maison iconica, nota per la sua audacia e la sua Haute Couture. Sono convinto che la sua leadership creativa contribuirà al futuro successo e al prestigio internazionale della Maison", il commento di Sidney Toledano, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Givenchy.
"L'arrivo di Sarah Burton a capo del nostro design creativo è un momento molto emozionante per Givenchy. Il suo straordinario percorso professionale e la sua visione creativa le hanno già fatto guadagnare una vasta fan base e siamo certi che sotto la sua direzione Givenchy continuerà a innovare e ad affascinare un vasto pubblico in tutto il mondo. Attendo con impazienza la nuova energia creativa che Sarah porterà con sé mentre lavora al fianco dei nostri eccellenti team creativi e inziamo questo nuovo capitolo della storia di Givenchy", ha dichiarato Alessandro Valenti, CEO di Givenchy.
Sarah Burton, che prende il posto di Matthew M. Williams, presenterà la sua prima collezione a Marzo 2025.
Courtesy of Press Office
© Riproduzione riservata