“MSGM 10!”: un libro monografico per celebrare i primi 10 anni del brand
MSGM spegne dieci candeline e, per l’occasione, si fa e ci fa un regalo: la prima monografia ufficiale del brand.
Il titolo è inequivocabile: MSGM 10! In 375 pagine, il volume ripercorre il primo decennio della storia del brand, seguendo un flusso istintivo e non-convenzionale, fedele al DNA del marchio.
Fondato a Milano nel 2009 da Massimo Giorgetti, MSGM è una delle più incredibili success stories italiane dell’ultima decade.
Si è affermato per l’abilità nell’interpretare le tendenze in modo originale e caleidoscopico, per la capacità di reinterpretare anche il passato con un linguaggio moderno e di leggere e anticipare il futuro (come il tie dye, che sarebbe letteralmente esploso qualche anno dopo, già ben presente nelle prime collezioni del designer).
Momenti della vita privata (gli scatti da bambino a Cesena), passioni e ispirazioni arricchiscono questo racconto per immagini: le sfilate più amate, le campagne, gli allestimenti e le collaborazioni con il mondo dell’arte e della musica.
Tra le foto presenti, troviamo scatti molto amati dal designer, come ci ha raccontato lui stesso: sulla copertina, ad esempio, c'è la spiaggia di Riccione in una foto degli anni 80-90, tra i luoghi del cuore dello stilista romagnolo, cresciuto in Riviera durante gli anni della club culture. O ancora le foto d'infanzia e gioventù degli amici e collaboratori stretti di Massimo, un omaggio al loro lavoro ma soprattutto al loro affetto e supporto costante.
E ancora le foto di streetstyle, nel suo momento di massimo hype, con protagoniste Tamu McPherson, Candela Novembre, Chiara Ferragni, che hanno sempre sostenuto MSGM sin dagli esordi.
E gli incontri che per Giorgetti sono stati fondamentali: quello con Franca Sozzani, l'indimenticabile Direttrice di Vogue Italia, o Elio Fiorucci, talento della moda "pop" italiana.
Dieci anni intensi, culminati con la sfilata di febbraio 2020, uno show dove è tangibile nell'atmosfera una crescente tensione: da lì a poco tempo l'Italia e il mondo sarebbero caduti in una pandemia globale.
Il libro, infatti, sarebbe dovuto andare in stampa a fine febbraio, come racconta il designer; lo stop forzato diventa l'occasione per ripensare in ottica diversa il percorso fatto, a riscoprire l'esigenza di "rallentare" anche per chi è abituato a vivere con ritmi frenetici (chi lavora nella moda lo sa bene) e ad apprezzare il lusso più grande: il tempo libero.
E oggi, dopo 10 anni cosa si aspetta Massimo Giorgetti per il suo brand? Come scrive in una lunga lettera di apertura del volume: «Ho lanciato MSGM nel 2009, in piena crisi economica, e continuo a pensare che i momenti di crisi siano forieri di grandi opportunità. È stupido non sperare».
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