Louis Vuitton inaugura due nuovi store alla Rinascente di Milano
Louis Vuitton rinnova lo storico legame con Rinascente, inaugurando due nuovi negozi all'interno del Flagship store di Piazza Duomo a Milano. Cuore pulsante della città dal 1917, Rinascente è da sempre sinonimo di avanguardia e punto di riferimento indiscusso nel panorama fashion italiano. Esattamente come la Maison che, con i suoi oltre 170 anni di storia, guarda sempre al futuro, mostrando un costante spirito di innovazione, audacia e continua ricerca dell'eccellenza.
Il progetto introduce l'estetica moderna di Louis Vuitton nel rispetto e nell'integrazione con l'istituzione storica rappresentata da Rinascente. Il risultato? Spazi sofisticati e accoglienti in cui poter respirare la storia e l'identità del marchio. Opere d'arte, come i poster dell'artista danese Rune Elmegaard, le stampe del fotografo Steve McCurry, i quadri di Marc Klein, ma anche una serie di oggetti appartenenti all'archivio storico della Maison, si integrano alla perfezione con l'architettura dell'edificio.
Men Store
Al primo piano c'è il negozio uomo: la scelta di colori dai toni vivaci e brillanti conferisce allo store un aspetto audace e informale. A sottolineare la componente creativa della Maison, l'imponente parete dal finish sfumato che va dal blu intenso al bianco. Gli ambienti sono impreziositi dall'uso di una rete in maglia rigida a trama fiore Monogram, un concept dinamico che delimita gli spazi e li mantiene ariosi. Tra i mobili spiccano il tavolo Samo in marmo bianco, ideato dall'architetto e designer italiano di fama mondiale Carlo Scarpa e prodotto da Simon nel 1970, mentre le poltrone sono le Costela di Martin Eisler, icone vintage del design brasiliano anni '50.
Women Store
Il negozio donna invece si trova al terzo piano: qui la creatività viene esaltata attraverso tessuti e stampe dai colori brillanti e fantasie etniche geometriche. A sottolineare questo fil rouge la scelta dei tessili dell'artista e designer iraniano-francese India Mahdavi, che ha già collaborato con la Maison per la Collezione Objets Nomades. Palette cromatica e mix di materiali donano luminosità all'ambiente, riflettendo la luce e creando suggestivi effetti visivi. Un altro dettaglio sofisticato è dato dalla collezione di rivestimenti murali, Dots, dell'architetto e urbanista francese Le Corbusier: un "tessuto non tessuto" puntinato a rilievo, basato sulla teoria "Polychromie architecturale" dell'artista.
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