La corsa ai tempi del Covid raccontata in versione sporty chic
L’Italia si è desta e, come ogni runner, per prima cosa si è messa le sneakers per correre.
La corsa, sulla bocca di tutti in fase lockdown, è la protagonista assoluta del progetto “Run Italy Run”.
Uno storytelling realizzato dal magazine di arti visive contemporanee C41 durante la fase di pre-chiusura, in un momento in cui l’invito alla corsa suona come sinonimo di rinascita e positività.
Con la direzione creativa di L+L (Leone Balduzzi e Luca A. Caizzi), racconta una storia vera che parla di corsa, passione e dedizione.
Credits: C41
L’idea è quella di voler mostrare questa attività da un punto di vista differente, diverso dal solito running con una forte impronta agonistica e generalmente in un contesto urbano.
C41 ha deciso di fare un passo indietro, trovando persone di età, interessi e personalità differenti che corrono per pura passione, raccontando inoltre l’aspetto comunitario della loro corsa.
A fare da cornice non è la città ma tutte quelle zone di periferia in cui viene spesso praticata questa attività, così da decontestualizzarla come sport praticabile solamente in contesti urbani e di grandi città.
Il risultato di questa operazione è un contenuto editoriale che si apre con le parole di Naomi Accardi su C41 Magazine.
Credits: C41
Lo sviluppo del casting è stato un processo investigativo volto alla scoperta di personalità differenti che avessero da raccontare storie legate alla corsa, sì, ma soprattutto vere e genuine.
I protagonisti sono il direttore creativo stesso, Leone Balduzzi, regista pubblicitario e fotografo appassionato di running; la fashion stylist e personal image consultant Allison Fullin per cui la corsa è un detox dallo stress e infine Marta Matilde Favilli, una giovane imprenditrice che lavora nell’ambito del Food e che trova nella corsa una valvola di sfogo.
Per ciascuno dei personaggi, l’abbigliamento e le scarpe sono stati forniti da Diadora. Gli outfit dal retrogusto vintage, con colori saturi e sneakers chunky, diventano co-protagonisti del progetto, in un’opera che riesce a mescolare arte, contesto sociale e fashion in maniera perfetta.
Credits: C41
“Run Italy Run” non parla solamente per mezzo dei suoi personaggi ma vive anche attraverso la colonna sonora prodotta in collaborazione con MassiveMusic.
All’eterogeneità dei vari racconti si adatta anche una soundtrack che si evolve, cambia e accompagna la narrazione in maniera impeccabile.
La fotografia di Luca A. Caizzi è di tipo documentaristico e sa immortalare un contesto inquadrando la realtà attraverso i suoi ritratti. Il risultato? Istantanee di verità.
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