Simon Gao: disciplina decorativa

L'immaginario cinese trasfigurato in uno stile che alterna opulenza e asciutto rigore. È la Primavera-Estate 2014 di Simon Gao

Designer dell'anno nel premio istituito da Mercedes Benz China, un riferimento per l'attività di scouting e supporto ai più giovani talenti. Non è che l'ultimo di una serie di importanti riconoscimenti per il recentissimo marchio di Simon Gao. Un personaggio decisamente eclettico e cosmopolita lui, nato in cina ma con trascorsi di studio in Svizzera, Singapore e Nuova Zelanda. Un laurea in Fashion branding management gli fornisce le premesse per iniziare l'avventura di una collezione a sua immagine e somiglianza.

La linea di Simon Gao nasce nel 2012. Il successo della sua prima esibizione a Parigi lo consacra subito come la punta di diamante fra le nuove leve della moda cinese. Merito di un'immaginario fervido e sensibile alla decorazione e all'esuberanza raffigurativa, distillato un disegno che alterna pulizie e complessità volumetriche, dettaglio raffinato e ricerca della portabilità. Come nella collezione per la Primavera-Estate 2014: trasparenze e bagliori di seta che si purificano nella linea nervosa, quasi sportiva di casacche e tuniche; gonne fluide e diafane, ricami preziosi che onorano il valore dell'artigianalità.

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