New Talents: giovani designer crescono

Abbiamo chiesto alla blogger Susanna Lau di StyleBubble.com di raccontarci chi secondo lei sono i giovani designer da tenere d'occhio nelle quattro grandi città della moda

Ogni stagione segna l’avvento di una nuova infornata di giovani talenti, che arrivano soprattutto da New York e Londra. Ma è facile perdersi nel labirinto dei giovani designer... ecco la mia selezione personale per la P/E 2012.

New York
Dean Quinn Questo giovanotto irlandese è esploso sulla scena con una collezione di diploma davvero stellare al Central Saint Martins. Dopo una breve gavetta nella sede milanese di Versace si è trasferito a New York, dove ha appena presentato la sua prima collezione alla NY Fashion Week: intricate decorazioni di perline e una vivace palette dal verde menta all’arancio.
Mandy Coon
L’ex modella ha un piccolo seguito di culto a New York e ci sono i presupposti perché possa sfondare sul serio con quella sua estetica all’avanguardia ma ben articolata, che ha sempre un’attenzione particolare per le silhouette più affilate.

Londra
Maarten Van der Horst
Fresco fresco dal master del Central Saint Martins, Van der Horst ha lasciato il segno con il suo mix impertinente di stampe hawaiane e sottogonne di nylon ispirate ai film di John Waters. La sua prima collezione vera e propria sarà presentata all’internodello show collettivo Fashion East durante la Fashion Week londinese.
Simone Rocha
Figlia del celebre stilista John Rocha, irlandese originario di Hong Kong, Simone deve farne di strada per raggiungere il livello paterno. Ma fortunatamente ha già trovato una sua estetica personale, fatta di coordinati decostruiti, con una grande attenzione ai tessuti dalla consistenza particolare, come la maglia tricot a trecce ricoperta di tulle di seta.
Palmer/Harding
Matthew Harding e Levi Palmer sono partiti dai rispettivi background nel womenswear e nel menswear (anche loro si sono entrambi diplomati al Central Saint Martins), per fonderli insieme e creare così una collezione “concentrata” di camicie bianche. Ogni camicia si distingue in modo discreto grazie ai diversi dettagli di costruzione, come il punto vita pieghettato o le catenelle metalliche incorporate che riscuoteranno indubbiamente un grande successo tra i buyer.
Milano
Licia Florio
Anche se Milano non è una scena fiorente per la moda giovane, la venticinquenne Licia Fiorio, formatasi all’Istituto Marangoni, si sta creando una nicchia nel mercato dell’abbigliamento fine con un’enfasi sulla qualità del “Made in Italy”. Licia gestisce anche un interessante Tumblr, in cui è possibile farsi un’idea migliore della sua estetica sognante.
Leitmotiv
Le stampe sopra le righe viste alle sfilate newyorchesi sono una delle tendenze della P/E 2012, e questo rende il lavoro di Leitmotiv estremamente attuale. Gli stilisti Fabio Sasso e Juan Caro vengono da Bologna e creano stampe caratteristiche che combinano la passione di Sasso per la sartoria e l’amore di Caro per l’arte e per tutto ciò che è gotico.

Parigi
Julien David
Al concept store parigino Colette tutti sono già grandi fan di Julien David e del suo modo tutto personale di coniugare lo streetwear con l’alta moda. La sua lunga residenza in Giappone gli ha permesso di comprendere e apprezzare profondamente lo streetwear e lo ha persuaso a incorporarlo nell’alta moda, costi quel che costi. Le silhouette rilassate e le stampe digitali sopra le righe, insieme a un alto livello artigianale fanno sì che David si distingua nell’affollata scaletta parigina.
Anthony Vaccarello
Anthony Vaccarello ha appena vinto il prestigioso premio ANDAM 2011. Boutique e critici lo apprezzano per il suo approccio unico all’abbigliamento sensuale, solitamente focalizzato su splendidi abiti con oblò, tagli e un alto tasso di incroci geometrici. Ma Vaccarello da qui può soltanto crescere, visto che a Parigi sfilerà per un pubblico molto più ampio.
SUSANNA LAU (anche conosciuta come Susie Bubble) è l'autrice del famoso blog StyleBubble.com