Laura Rysman: geometrie intime

Forme ispirate ai frattali geometrici per i gioielli di Laura Rysman

Ricondurre la bellezza a una formula matematica. L'esercizio che ha affascinato artisti e filosofi rivive grazie a Laura Rysman. Maturata nella creatività sui banchi del Fashion Institute of Technology a New York, è però a Milano che vive e opera. Ed è questo connubio tra la visione cosmopolita d'oltreoceano e la tradizione artigianale nostrana a rendere interessante la poetica di questa giovane designer di gioielli. Le sue creazioni sono suggerite da uno studio attento di materiali e combinazioni matematiche. Sono in particolare i frattali, un oggetto geometrico che si ripete all'infinito senza mutare di forma, il punto di partenza per l'intera collezione di orecchini, bracciali, collane e ciondoli. In argento e oro, leggerissimi in virtù di una speciale lavorazione che mette a frutto i segreti dell'oreficeria più antica, addolciscono l'impressione minimalista con l'uso di gemme e pietre colorate. Strutture filiformi, forti e delicate a un tempo, che esprimono in senso moderno l'eleganza dell'accessorio prezioso.

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