Intervista a Valentina Grispo
Perché hai iniziato a bloggare?
Scrivere è sempre stata una necessità. Ho iniziato a farlo per me, poi mi sono accorta che non mi bastava scrivere, volevo essere letta, e allora ho iniziato a scrivere per la carta stampata. La vera rivoluzione è arrivata però con il mio primo blog: mi dava la possibilità di scrivere, essere letta e avere in tempo reale un feedback dai lettori. Al “pubblico” silenzioso, preferisco quello attivo e coinvolto.
Il primo post non si scorda mai: qual è stato il tuo?
Il mio primo post lo ricordo bene perché fu una fatica reperire le immagini: nel 2006 gli uffici stampa non mandavano comunicati e foto- prodotto alle blogger, dovevi sudarti il materiale da pubblicare. Io avevo scelto di parlare della tendenza piume su abiti, scarpe e accessori con riferimenti alle celebrità. Fu un’impresa!
Qual è il tuo social preferito e perché?
Il mio cuore batte per Instagram, trovo che le immagini siano perfette per raccontare una storia, che sia un viaggio, un posto del cuore, un locale da provare, o anche solo la vita di tutti i giorni.
Qual è la tendenza del web su cui punti maggiormente?
Ho scoperto di avere una cotta per Periscope, in pochi secondi sono live, in qualunque parte del mondo io mi trovi, è eccezionale poter condividere ciò che sto vivendo!
Qual è il posto più strano dove hai caricato il tuo smartphone?
A Istanbul per strada si trovano delle macchinette che ricaricano il telefono inserendo una moneta. Io ero con il 3% nella piazza del Gran Bazar e caricavo il mio iPhone in piedi tra un venditore di sanguisughe e un banco di profumatissime spezie. Indimenticabile!
Una cosa che hai imparato grazie al web?
Che non puoi mentire alla tua identità digitale: chi siamo lo raccontiamo in tutto ciò che pubblichiamo, condividiamo, commentiamo.
Nella tua esperienza di blogger professionista, che consigli daresti?
Scrivere solo di ciò che si conosce e possibilmente farlo con un taglio originale, diverso da ciò che si trova già in giro. La democraticità del fare blogging è meravigliosa, ma il sovraffollamento sul web è un dato di fatto, bisogna dare ai lettori un motivo valido per leggerci.
A cosa ti ispiri per scrivere i tuoi post?
L’ispirazione per un post nasce principalmente da ciò che mi piace e mi colpisce. Scrivo per utenti che mi somigliano, per questo mi pongo la domanda: a me cosa piacerebbe leggere?
L’hashtag che usi di più?
Sono hashtag un tantino autoreferenziali #lecolazionidiVale e #iviaggidiVale, in realtà è una maniera come un’altra per raccontare chi sono, cosa faccio, cosa mi piace e dove vado.
Come ti vedi tra 5 anni?
Con un bel po’ di esperienze in più, con la stessa voglia di scrivere e con nuove idee e progetti che hanno preso forma.
Il tuo accessorio must-have?
Una collana in oro rosa con un sottile cerchio, la indosso tutti i giorni. Mi piace perchè rimanda alla filosofia karmica del “what goes around comes around“, un cerchio di positività che trova inizio e completamento, la circolarità infatti simbologicamente indica la perfezione, la compiutezza, l’unione, ciò che non conosce rottura o interruzione, quasi un talismano insomma, un portafortuna che ormai non mi abbandona mai e che per la sua linea discreta si adatta a tutto ciò che indosso.
© Riproduzione riservata