Madonna: style icon dalle mille vite.

Correva l'anno 1984, quando una giovane cantante del Michigan, sbucando da una torta nuziale ed esibendosi sul palco con fare trasgressivo e irriverente, entrava a far parte della storia della musica. La canzone era Like a Virgin, e la ragazza Louise Veronica Ciccone, alias Madonna. Da quel momento, per oltre 3 decenni, ha scalato le classifiche di tutto il mondo, dettando legge, non solo nel panorama discografico, ma anche in fatto di immagine. La sua indole da trasformista l'ha infatti portata, nel corso degli anni, a reinventarsi continuamente, facendola rimanere sempre sulla cresta dell'onda. Regina indiscussa del pop, ma anche icona di stile più copiata: ecco alcuni dei suoi look rimasti indelebili nella memoria collettiva.

A cominciare proprio da quell'abito da sposina punk, con corpetto di rete e tulle e gonna con pois a cuori, e, accessorio indimenticabile, la cintura dall'eloquente scritta Boy Toy, in pieno mood anni 80. Nei primi anni 90 nasce la collaborazione, e l' amicizia, con Jean Paul Gaultier, che disegna per lei il memorabile reggiseno a cono per il "Blonde Ambition Tour". Sempre della maison francese, un'altra mise azzeccatissima: il kilt scozzese nel classico tartan, portato con accenni rock, davvero irresistibili.

Gotica e ammaliante nel total black di "Frozen" (1998), o in versione cowgirl con stivali texani e cappello da Rodeo, per "Don't Tell me" (2000). Una moderna Maria Antonietta durante il "Re-invention Tour" (2004) con abiti di Christian Lacroix, o ancora, in stile disco music anni 70, per l'album "Confessions on a Dance Floor" (2005): bomber di pelle, realizzato da Gucci appositamente per lei, in diverse varianti di colori, con stivali in pendant, body sexy e calze a rete.

Camaleontica ed eclettica, riesce a distinguersi anche sul red carpet, dove spazia tra costumi che sembrano abiti di scena, e mise più sobrie e retrò: come quella di Chanel Couture, indossata a Cannes, con frange preziose da Charleston, o il dress anni 40, di Vionnet, scelto per Venezia, in una nuance lavanda, con farfalle rosse ricamate a contrasto.

Impeccabile ed elegante nel completo scuro con giacca di paillettes e fascia gioiello, oppure eccentrica e provocatoria, nel mini dress petrolio di Louis Vuitton, portato con cuissardes di vernice e stravagante copricapo, che ricorda le orecchie di un coniglio. Insolitamente bon ton nell'abito asimmetrico di Versace in un delizioso rosa confetto, o principessa romantica nel long dress scelto per i Golden Globes: ampia gonna tutta balze e ricami e corpetto impreziosito da paillettes argento, firmato Reem Acra.

La sua ultima performance, l'ha vista esibirsi nei 13 minuti di intervallo del Super Bowl, in un medley dei suoi successi del passato, ma anche nel singolo Give Me All Your Luvin' , estratto dal nuovo album, MDMA . La cantante, per l'occasione, ha indossato gli splendidi abiti di Givenchy Haute Couture, disegnati per lei da Riccardo Tisci: completamente ricoperta d'oro come una divinità egizia, è riuscita a stupire ancora una volta il pubblico. Della serie: leggenda si nasce!