Catrinel Marlon: «La vita devi sedurla»
Ex atleta, attrice e modella: Catrinel Marlon, protagonista del nostro Speciale Beauty, somiglia a Sophia Loren. E qui racconta la sua storia di ragazza nata povera e decisa a realizzare i suoi sogni. Grazie all’amore
per la moda
L’attrice e modella Catrinel Marlon, 30 anni, protagonista dello Speciale Bellezza di Grazia, mi dà appuntamento in casa di una sua amica collezionista d’arte. Appena arrivo, capisco perché: in questo appartamento nel centro di Roma ci sono i quadri, le fotografie e gli oggetti di arredamento realizzati proprio da Catrinel. Enormi tele allegoriche, sgabelli dipinti a colori vivaci, drammatiche istantanee in bianco e nero scattate in un manicomio della Romania, il paese d’origine dell’autrice. «Ho sempre amato l’arte, fin da quando ero bambina», mi spiega Marlon. «Nel tempo libero mi dedico con tutta l’anima a questa mia passione». Ma non è l’unica, aggiunge: le altre sono il cinema e la moda. È infatti per parlare del suo nuovo film Loro chi? di Fabio Bonifacci e Francesco Miccichè (nelle sale il 19 novembre) e del suo rapporto con la bellezza che sono venuta a incontrare Catrinel, approdata al set dopo una lunga carriera sulle passerelle e nella pubblicità. Qualche film l’aveva già girato (è stata lanciata da La città ideale di Luigi Lo Cascio), però questa, mi spiega, è la sua grande occasione. «In Loro chi? interpreto una truffatrice che lascia il fidanzato (l’attore Marco Giallini, ndr) per una donna», mi racconta l’attrice. «È la mia prima commedia, ce l’ho messa tutta e mi aspetto molto».
Altissima, jeans e ballerine, sguardo misterioso e vagamente malinconico sottolineato da spesse sopracciglia scure, labbra sensuali e capelli castani, Catrinel ha una bellezza discreta ma carismatica. Mi ricorda Sophia Loren da giovane. «Lo pensa davvero? Ma è un grandissimo complimento», esclama quandoglielo dico. «Ho conosciuto Sophia un paio di anni fa e mi sembrava di aver vinto al Superenalotto. È il simbolo del cinema, un mito per tutte noi. Pensi che ci siamo poi incontrate di nuovo dopo qualche mese e lei, incredibilmente, si ricordava di me».
Beviamo succo d’ananas corretto con il miele e Catrinel (nome vero, mentre il cognome d’arte è un omaggio al grande divo Marlon Brando) mi racconta la sua favola a lieto fine che sembra scaturita dalla fantasia di uno sceneggiatore. Infanzia povera in Romania, famiglia di atleti, poi a 15 anni l’incontro casuale con la moda, un matrimonio a 18 con l’ex calciatore e procuratore sportivo italiano Massimo Brambati finito dolorosamente dopo sette anni, quindi il cinema. Pare che l’attrice oggi abbia un nuovo amore, il produttore Massimiliano Di Lodovico, 37, ma non me lo conferma. Preferisce parlare del suo futuro con quello stesso ottimismo che finora ha scandito la sua vita intensa.
Ha deciso di lasciare la moda per il cinema?
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