Pasta madre
Volete preparare il pane, la pizza o i dolcetti con un lievito naturale? Provate la pasta madre! Con la ricetta di Grazia è semplice realizzarla e rinfrescarla! La pasta madre o lievito naturale nasce dalla fermentazione che avviene unendo acqua e farina ma questo processo naturale ha bisogno di tempi lunghissimi! Per ridurli notevolmente è possibile accelerarlo aggiungendo al primo impasto del miele, come in questa ricetta, oppure della frutta o dello yogurt. Se il vostro panettiere di fiducia vi regala un panetto di pasta madre, in questa ricetta troverete anche i consigli per conservarla e mantenerla attiva!
Ingredienti
Come preparare la pasta madre
1) Composto base. Versate in una terrina capiente, 200 gr di farina di grano tenero “00”, formate un incavo al centro e aggiungete all’interno 1 cucchiaio d'olio extravergine di oliva e 1 cucchiaio di miele. Versate un po’ alla volta 9 cl di acqua tiepida e, al contempo, impastate energicamente per ottenere un composto compatto. Mettetelo in una terrina pulita, copritela con un piatto e lasciatela riposare in un luogo tiepido per 48 ore.
2) Primo rinfresco. Riprendete l’impasto e stemperatelo aggiungendo 4,5 cl di acqua tiepida, unite 100 gr di farina di grano tenero "00" e impastate nuovamente per ottenere una pasta liscia e omogenea, riponetela nella ciotola, copritela ancora con un pianto e lasciate nuovamente lievitare per 48 ore sempre in un luogo tiepido della casa.
3) Se l’impasto è cresciuto e sono visibili delle bolle dovute ai gas di fermentazione, allora avete ottenuto la pasta madre che avrà un odore pungente e una consistenza molle. Quindi ripetete il rinfresco tutti i giorni per una settimana, aggiungendo per per ogni 100 gr di pasta madre, 100 gr di farina di grano tenero “00” e 4,5 cl di acqua, impastando e lasciando lievitare. Se l’impasto non è aumentato di volume e non sono visibili le bolle sulla superficie, significa che i lieviti presenti naturalmente nell’ambiente non si sono insidiati nell’impasto, quindi non avete ottenuto la pasta madre e sarà necessario ripetere l’intero processo.
4) È possibile conservare la pasta madre in frigo, in questo caso potete rinfrescarla ogni 4-5 giorni, se invece la conservate a temperatura ambiente, procedete al rinfresco ogni 2 giorni.
4) Come si usa la pasta madre. Una volta tolta la pasta madre dal frigo, va lasciata a temperatura ambiente per il tempo necessario a fargli assumere la stessa temperatura, poi deve essere rinfrescata e, solo dopo che avrà raddoppiato il suo volume, sarà lievito naturale attivo, quindi pronto per essere usato nel vostro impasto.
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