Le 10 regole fondamentali per tenere la casa in ordine secondo Marie Kondo
Ecco il decalogo con i 10 consigli essenziali della guru dell’ordine: Marie Kondo. Per avere sempre una casa a posto e perfetta
Il suo nome è ormai sinonimo di riordino: stiamo parlando di Marie Kondo, la guru che ha trasformato l’economia domestica e l’interior design in un’arte zen.
** Come riordinare casa: i trucchi per una casa sempre in ordine **
Il suo metodo Kon-Mari, infatti, è la garanzia per avere una casa sempre ordinatissima e al contempo più vivibile. Questo grazie all’armonia che emerge da poche cose messe nel modo (e nel posto) giusto.
Basandosi sul suo best-seller Il magico potere del riordino e in generale su tutta la sua filosofia dell’essenzialità benefica (protagonista della serie Facciamo ordine con Marie Kondo appena sbarcata su Netflix), ecco il decalogo per avere sempre tutto perfettamente in ordine.
Con le 10 regole di Marie Kondo non potrete sbagliare.
1. Buttate tutto quello che non usate
Essenzialità allo stato puro, ecco la cifra stilistica per una casa che sia assieme bella da vedere e bella da vivere. Per arrivare a un arredamento ridotto all’osso, bisogna buttare via tutto ciò che non si usa più. Questa operazione si chiama decluttering e consiste nel liberarsi delle varie cianfrusaglie e, soprattutto, dall’ossessione tipicamente occidentale dell’accumulo seriale. Puntate sulla qualità degli oggetti, non sulla quantità. Verrà fuori una home sweet home deliziosa!
2. Riordinate per categoria
Un riordino con i fiocchi secondo il metodo di Marie Kondo non si fa stanza per stanza ma semmai a seconda delle categorie. Mettere a posto concentrandosi su una camera, infatti, non risolve nulla perché si finisce inevitabilmente nel circolo vizioso del solo spostare oggetti per ricollocarli altrove. Puntando invece sulle varie tipologie di oggetti, lo sgombro sarà più facile. Incominciate dai quadri, poi passate alle fotografie, agli abiti, agli utensili da cucina… Soltanto così non rischierete di tralasciare nulla.
3. Tenete tutto ciò che vi rende felici
Come criterio di selezione usate l’emotività anziché i parametri estetici. Se un suppellettile vi rende allegri perché vi ricorda un felice momento della vostra vita, non gettatelo via ma conservatelo nel vostro arredo. Alcuni oggetti hanno il potere intrinseco di esercitare flussi benefici sull’umore, motivo per cui non vanno scartati. E se li ritenete poco compatibili con il resto del design, bastano pochi accorgimenti per inserirli nel contesto in maniera impeccabile.
4. Mettete in ordine il guardaroba tirando prima fuori tutto
Non siate timide né timorose: per fare il cambio armadi, tirate prima fuori tutto quanto e radunatelo sul letto. Soltanto avendo sott’occhio l’intero vestiario saprete cosa tenere e cosa invece eliminare senza rimpianti. Concentrarsi su un solo cassetto, infatti, rischierebbe di darvi un quadro parziale del guardaroba, inducendovi a tenere cose di cui in realtà non avete affatto bisogno.
5. Piegate i vestiti come origami
Non dovete per forza diventare maestri di quell’arte giapponese millenaria che va sotto il nome di origami ma qualche piccola accortezza presa in prestito da questo modo certosino di piegare la carta vi aiuterà a mantenere un ordine rigoroso. Maglioni, magliette, biancheria intima… Piegate pazientemente tutto ciò che si presta a essere riposto in maniera compatta. I cassetti, gli armadi e lo spazio circostante ne trarranno un giovamento notevole: l’intera stanza diventerà più ariosa.
6. Riordinate le borse mettendole una dentro all’altra
Se siete patite di borse e ne collezionate un numero tendente all’infinito, sapete bene quanto sia difficile mantenere il guardaroba a esse adibito in ordine. Onde evitare di rovinare le amate borsette, un trucco che consiglia Marie Kondo è quello di metterne una dentro l’altra, a mo’ di matrioska. Guadagnerete non solo in spazio ma pure in ordine armonico, donando così alla stanza un tocco di charme in più.
7. Createvi un’alcova
Una casa armoniosa ha un angolo in cui chi vi abita può rifugiarsi per un momento di relax. Scegliete il punto in cui più vi sentite a vostro agio e posizionate lì gli oggetti a voi più cari. Una vecchia poltrona foderata in velluto, quadretti vintage, vasi della nonna e cuscini effetto cocoon renderanno quel corner la vostra tana. Un vero e proprio power spot in cui ricaricarsi le batterie interiori. Anche grazie a un interior adorabile.
8. Semplificate l’organizzazione degli spazi
Uno spazio ben sfruttato è quello organizzato al meglio. Fatevi aiutare da librerie, mensole, scaffalature su misura e da tutto ciò che può potenziare l’organizzazione spaziale di una stanza. Una libreria in cui ricavare anche la scrivania, trasformando così il mobile in un vero e proprio angolo ufficio, è l’ideale. Anche i piccoli e angusti spazi diventeranno ottimi contenitori grazie a una struttura creata su misura da un buon falegname.
9. Sistemate tutto in verticale
La verticalizzazione degli oggetti è un altro escamotage caldamente consigliato dalla Kondo. Collocare suppellettili e arredamento in verticale permette di avere sempre tutto a portata di mano e ben visibile. Stratificare e procedere in orizzontale rischia di farci perdere la percezione di ciò che possediamo. E, spesso, trovare una cosa diventa così difficile che si commette così l’errore che sta a monte di tutto: quella cosa finita chissà dove la si ricompra. Verticalizzare lo spazio aiuta a uscire dai gangli dell’accumulo ossessivo compulsivo.
10. Una collocazione precisa per ogni cosa
Tutto quello che dopo il processo di decluttering rimarrà nella vostra casa sarà quindi l’essenziale. Anche quello, però, va mantenuto in ordine altrimenti si ricadrà dopo poco tempo nel vizio di accumulare. Fate in modo che ogni oggetto abbia una precisa collocazione e cercate di non spostarlo mai. In questo modo la casa si caratterizzerà di una geografia dell’oggettistica e degli arredi a cui vi abituerete in fretta. E, una volta abituati, sarà più difficile modificarla e scivolare nuovamente nella mania della stratificazione.
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