Nicole Cereseto: «Tutti possiamo cadere, ma poi si torna in sella»

La campionessa di equitazione Nicole Cereseto è un’influencer che ama i cavalli fin da bambina. Tre anni fa è stata disarcionata e voleva abbandonare la sua passione. Qui racconta come invece si sia rialzata e incoraggia i ragazzi che si bloccano davanti a un fallimento a non rinunciare mai ai propri sogni
Mi chiamo Nicole, nella vita vado a cavallo. Meglio, i cavalli sono la mia vita. Pratico questo sport da quando ero piccolina, avevo 6 anni. Non ho potuto iniziare prima perché il maneggio richiedeva quest’età minima e la mia mamma non ha mai cercato qualche soluzione, per esempio un’altra attività, dato che lei ha sempre avuto il terrore dei cavalli e sperava che prima o poi cambiassi idea.
In realtà ha sempre avuto il terrore che io mi facessi male. Ora, che di anni ne ho 23, dopo un gomito e una clavicola fratturati, qualche costola rotta e un trauma cranico, posso capirla. Eppure quella bimba di 6 anni che disegnava solo cavalli aveva un sogno e l’ha realizzato: dedicare la sua vita ai cavalli.
Personalmente sono caduta davvero tante volte e lo faccio tutt’ora, lo ammetto! La maggior parte delle volte mi sono alzata ridendo e pensando: “Ma come? Un secondo fa ero in sella! Ok, muovo tutto, sono intera, riproviamo”. Altre volte no, non ridevo affatto. Ne ricordo una (scherzo, non la ricordo perché mi si è spaccato il casco, causandomi un trauma cranico) che mi ha stravolto quasi la vita, una caduta banale, che purtroppo capita tutti i giorni, ma quella volta mi aveva proprio divorato la mente.
Era il 5 maggio 2019, avevo 20 anni. Quando mi sono rimessa in piedi, dopo un mese e mezzo, avevo paura di montare e di farmi male di nuovo, avevo paura di saltare una croce nonostante avessi saltato qualche mese prima i Gran Premi 145.
Dopo quella caduta non ero più io.
Era forse finita lì la mia vita? Io non riuscivo a immaginarla senza il mio sport. Così, ogni giorno ero in sella, perché la mia passione era più grande di quella paura. Ammetto, ho dovuto ricominciare da molte pagine indietro, da anni indietro, ma sapete una cosa? Alla fine ho vinto io.
Devo tutto ai cavalli e all’equitazione. Mi hanno insegnato ad amare, a essere responsabile, determinata e agguerrita per raggiungere i miei obiettivi, ma la cosa più importante è che mi hanno insegnato a prendere fiato e a ricominciare. Sempre. Oggi sto vivendo il mio sogno e, se avessi mollato, tutto questo non sarebbe stato possibile. Ho imparato che ogni cosa ha un suo tempo, le cose arrivano quando il destino ce lo concede: bisogna avere la pazienza di aspettare e la costanza di non farsi abbattere anche quando tutto sembra andare non male, malissimo!
E ora lo racconto qui a voi perché credo che ognuno abbia le sue cadute da cavallo anche se non monta a cavallo. La vita è un cavallo che ci disarciona. Ma tutti dobbiamo trovare la forza di non farci dominare dalle paure. E continuare a credere nei nostri sogni per realizzarli.
Di Nicole Cereseto
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