Principesse, attrici, socialites e scrittrici hanno ispirato 11 profumi femminili. Il dodicesimo, prettamente maschile, è pensato per quelle donne che amano le fragranze virili e forti
Ci sono Tilda, Audrey, Grace e Angelina. Ma anche Gabrielle, Coco per gli amici, Colette e Jane. Muse e creatrici di fragranze femminili uniche e originali, create come omaggio alla loro personalità.
Piramidi olfattive insolite o molto classiche, carote e zucca ma anche tabacco e cuoio o ancora la sempreverde rosa.
Abbiamo selezionato 11 fragranze, più una particolarità, ispirate alle donne più celebri.

Mon Guerlain, Guerlain
Angelina e Carla: un premio Oscar e la lavanda qualitativamente migliore. Il flacone richiama il quadrifoglio, uno dei simboli della maison, ma creato con linee sensuali e femminili, l’ingrediente principale è la lavanda Carla, nota solitamente maschile ma in questa versione, con sentori di vaniglia, perfetta per le donne forti come Angelina Jolie. A fare da sfondo allo spot la bellissima campagna provenzale.

Gabrielle, Chanel
All’anagrafe era Gabrielle, per le sue sarte era Mademoiselle, per gli amici più intimi Coco. La nuova fragranza di Chanel nasce come un esercizio di minimalismo e di autenticità, un invito a essere se stesse, a prescindere. La scelta delle note è caduta sulla purezza dei fiori bianchi, l’ylang-ylang, il gelsomino, i fiori d’arancio, esaltati da muschi, mandarino e pompelmo.

Betrothal, Grossmith
Un nome insolito, preso in prestito dall’inglese arcaico e che significa “fidanzamento”, per una fragranza ispirata a Maria di Tek, nonna paterna della regina Elisabetta II. La maison creò poi una seconda versione, più contemporanea e leggera, in occasione del fidanzamento tra il principe William e Kate Middleton. All’interno le note agrumate, di gelsomino, ylang-ylang e rosa su una base di vaniglia e vetiver.

Like This, Etat Libre d’Orange
Come ricreare la chioma fulva di una londinese doc? Con note di carota e zucca. Sono questi gli ingredienti principali di Like This, creazione della maison francese più irriverente del panorama di nicchia, ispirata e creata assieme a Tilda Swinton. Minimale ma con un twist in più, proprio come l’attrice stessa, è una fragranza perfetta se si vuole stupire.

L’Interdit, Givenchy
“Ve lo proibisco!” tuonò Audrey Hepburn nel 1957. E se è difficile immaginare la celebre e minuta attrice opporsi energicamente, è pur vero però che, nonostante il suo divieto, alla fine Hubert de Givenchy ebbe la meglio e il profumo, creato privatamente per la sua musa, fu messo sul mercato. All’interno rosa bulgara, gelsomino, giglio, incenso e pepe rosa.

Fleurissimo, Creed
Per il giorno del suo matrimonio non aveva commissionato solo il classico bouquet ma anche uno più personale, quello del suo profumo. Fiori selvatici, iris, tuberosa e rosa bulgara sono stati scelti per Grace Kelly dalla maison Creed che ha creato questa fragranza estremamente floreale. Da qui il nome.

Miss Dior, Dior
Un inno all’audacia, alla giovinezza, alla libertà e all’amore. L’ingrediente principale è la rosa di Grasse, delicata ma con quel tocco sensuale in più. Moderna e intrigante, la prima versione è uscita nel 1947 e la campagna stampa era curata da René Gruau.

Myrrh Casati, Mona di Orio
Omaggio alla conturbante figura della Marchesa Luisa Casati, nobildonna milanese dalla personalità eccentrica, era solita truccarsi in maniera vistosa e prediligendo colori scuri, la sua relazione con D’Annunzio fu un vero scandalo per l’epoca ed è stata musa di di molti artisti futuristi, oltre a essere celebri i suoi ritratti scattati da Man Ray e Cecil Beaton. Alla sua figura molto particolare è dedicato questo profumo con note di bacche rosse, pepe rosa, zafferano, liquirizia, incenso e patchouli.

1873, Histoires de Parfums
Una data che segna l’anno di nascita di Colette, famosa scrittrice francese. Anticonformista, tanto da sconvolgere la Francia dei primi del ‘900, è però cresciuta nella casa di famiglia in Borgogna, tra filari di viti e respirando l’aria di campagna. Note agrumate, di fiori d’arancio, di violetta e lavanda raccontano una donna complessa e sopra le righe.

L’Air de Rien, Miller Harris
Il suo odore preferito è quello delle vecchie biblioteche, dei volumi antichi, del legno e delle cere per lucidarlo quotidianamente. Da qui, gli ingredienti per il suo profumo: l’Air de Rien, creato da Jane Birkin, racchiude lo spirito boho-chic che la caratterizza da sempre. Perfetto se avete un allure rilassato ma non troppo come gli intellettuali della Rive Gauche.

La Tosca, Casamorati
Limone e mandarino in testa, rosa bulgara, eucalipto e violetta nel cuore, patchouli, muschio e ambra sul fondo: è questa la piramide olfattiva della creazione di Casamorati ispirata all’opera drammatica di Puccini.

Il consiglio in più, l’insolito per donne controcorrente
Comandante!, Xerjoff
Insolito, adatto per le donne che amano le fragranze prettamente maschili e che profumano di tabacco, questa creazione è dedicata ai comandanti cubani e ai loro ideali. Tra le note, i profumi dell’isola caraibica: l’odore del sigaro e del cuoio, le spezie, i fiori e i frutti esotici, la vaniglia e il miele per addolcire tutto.

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