Ferragamo è sponsor della mostra fotografica "Lo sguardo nascosto" al Teatro Alla Scala

La perfezione di un gesto provato e riprovato centinaia di volte, la stanchezza e la complicità, l'emozione di ballare in uno dei teatri più importanti del mondo e la magia unica che si sprigiona appena prima che si accendano le luci su quel palcoscenico.
Tutto questo è raccontato in "Lo sguardo nascosto", mostra curata da Paola Calvetti che raccoglie gli scatti di Gérard Uféras, fotografo francese di fama mondiale che ha già lavorato in teatri celebri come l'Operà di Parigi e il Bolshoi a San Pietroburgo e che vede, per la prima volta, la partecipazione del brand di moda Ferragamo.


Uféras racconta con il suo obiettivo la vita dei ballerini e delle ballerine del Corpo di Ballo della Scala, ritratti lontano dalle luci del palcoscenico (o poco fuori): il momento delle prove, la ricerca della perfezione, ma anche momenti di normale quotidianità, i sorrisi, lo stupore e la meraviglia di trovarsi nello stesso luogo dove hanno ballato icone come Carla Fracci o Rudolph Nureyev.
La mostra, ospitata negli spazi del "ridotto" della Scala e in quelli del Museo della Scala apre al pubblico il 12 febbraio e sarà visibile fino al 14 settembre. Ad accogliere lo spettatore non ci saranno solo gli scatti fotografici di Uférar ma anche una speciale video-installazione ,"Oltre il velo", un'opera che trasforma il movimento in un flusso di immagini e suoni, ideata dalla coreografa e regista Valentina Moar con i visual artists Judith Seelenko e Peter Venus.



A "punteggiare" le emozionanti immagini del Copro di ballo della Scala si susseguono anche le " Ballerine di carta" particolari sculture di carta realizzate dall'artista Caterina Crepax che ripercorrono la storia di uno degli elementi emblematici della danza, il tutù!
La storia personale della Crepax è legata a doppio filo alla Scala: oltre che figlia del celebre fumettista e illustratore Guido, (il "padre" dell'iconico personaggio col caschetto, Valentina), la'rtista è nipote di Gilberto, primo violoncellista dell'Orchesta scaligera ai tempi di Arturo Toscanini.

Infine gli appassionati di danza potranno scoprire delle vere e proprie "chicche": dalle scarpette della danzatrice austriaca Fanny Essler, tra le più celebri étoile dell'Ottocento al tutù indossato da Carla Fracci ne "Lo schiaccianoci" con Nureyev, il visitatore potrà immergersi in un vero e proprio viaggio nel mondo del balletto tra passato, presente e futuro.

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