Tigi e Christopher Kane: un intreccio da passerella
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La collaborazione tra Catwalk by TIGI e il designer Christopher Kane celebra un legame indissolubile tra Hair Style e moda
La collaborazione tra Catwalk by TIGI e il designer Christopher Kane celebra un legame indissolubile tra Hair Style e moda, dando vita a un accessorio per capelli che interpreta lo stile di entrambi i brand.
Lo stilista inglese, già vincitore del British Fashion Council’s Designer of the Year, collabora da tempo con TIGI e si confessa entusiasta di questo progetto : “Ho usato accenni di cuoio nero nella mia collezione AW 12 e ho voluto creare per TIGI un accessorio che fosse in linea con essa. Una doppia fascia in morbida eco-pelle, che aggiunge carattere e un tocco fashion mantenendo i capelli controllati”, afferma Kane. Lo abbiamo intervistato in occasione della sua sfilata P/E 2013, tenutasi a Londra qualche giorno fa :
Grazia.it: Lavori ormai da tempo con il team creativo TIGI per le tue sfilate: come è nata questa collaborazione?
CK: Ho incontrato Antony Mascolo qualche anno fa e ci siamo piaciuti subito. Dopo tante stagioni insieme ho pensato che potessimo collaborare anche su questo progetto e così è stato!
Grazia.it: Qual è il punto di forza del tuo longevo rapporto con il team creativo TIGI?
CK: Riuscire a creare stagione dopo stagione acconciature bellissime che completano alla perfezione le mie collezioni.
Grazia.it: Effettivamente, se guardiamo le tue ultime sfilate, il tuo stile si traduce in acconciature pulite, naturali e sofisticate. Ci sembra che tutto si basi su una texture perfetta, capelli sani e stili facilmente riproducibili nel quotidiano. È corretto?
CK: Sì! Questo è esattamente il risultato che volevo ottenere e trasmettere al mio pubblico. Inoltre direi che, nonostante l'immagine d'insieme sia sofisticata, ci sono degli elementi volutamente scarmigliati che conferiscono al look un accento giovane e moderno.
Grazia.it: Qual è la tua idea di bellezza contemporanea? Quali suggerimenti daresti alle donne per interpretare la tua idea di stile fuori dalle passerelle?
CK: La mia idea di bellezza ha a che fare con un incarnato fresco, un filo di trucco e capelli sani, curati, naturali. Ad ogni modo non vorrei dare particolari suggerimenti: le mie collezioni nascono secondo una mia idea molto precisa e definita, desidero che il mio pubblico le interpreti sempre a modo suo, mettendoci tutta la propria immaginazione.
Grazia.it: Dopo questo progetto pensi di spingerti oltre nell'ambito beauty con il tuo brand?
CK: Ho molti obiettivi da realizzare prima ma sono senz'altro interessato a lavorare nell'area della bellezza. Amo il colore e le texture quindi penso che potrei realizzare qualcosa di interessante e di successo in questo ambito.
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