Capelli corti e voglia di cambiare colore? Ecco cosa fare (secondo gli esperti)
Il colore per i capelli corti non è più una soluzione per camuffare un primo capello bianco o per correggere una tonalità naturale non particolarmente luminosa: oggi giocare con i colori è come scegliere di indossare un accessorio.
Il taglio e il colore di capelli, sia sulle chiome lunghe che su quelle corte, rispecchia la nostra personalità. Ma come scegliere il colore giusto per i capelli corti?
«Bisogna analizzare la pelle (fototipo), l'incarnato (caldo o freddo) e l'altezza di tono (chiaro o scuro) che dona di più alla cliente - dice l'hair stylist Salvatore Monteleone di Salone Sant’Agnese -. Scegliendo una tonalità in base allo spettro cromatico (pelle calda, colore caldo) creiamo un colore in armonia che darà morbidezza ai tratti somatici».
«Al contrario - prosegue Monteleone - con colore freddo e pelle calda, andremo a creare un contrasto dissonante che metterà in risalto il volto o il colore degli occhi. Lo stesso vale per il chiaro/scuro. Il colore permette di modellare i volumi e le forme, enfatizzare o minimizzare i dettagli del viso, come insegnano le tecniche di contouring: il chiaro dà ampiezza e volume, lo scuro compattezza e profondità».
La tecnica aiuta anche se per il capello corto è difficile sbagliare: sulle lunghezze corte, infatti, si ha una infinità possibilità di scelta. Dal biondo al silver, dalle sfumature champagne a tutte le varianti di pastello, lo short hair ci permette davvero di sperimentare, se questo è l'obiettivo.
I colori del momento? Cioccolato freddo per chi ha i capelli castani con «sfumature tono su tono light per un risultato natural chic», dice Cosimo Mazzeo di Cosimo Mazzeo Hairdesign, oppure cannella per chi ha le chiome rosse.
Per questa Primavera/Estate, però, è il biondo a finire sotto i riflettori. A confermarlo è Salvo Filetti di Compagnia della Bellezza, che dice: «Il biondo è il colore amico di ogni donna. Declinato in biondo caldo primavera, brillante e solare come un bouquet di fiori o freddo estate, delicato come sabbia e acquamarina. Sarà la giusta nuance a fare la differenza e riuscire a riflettere la luce migliore per esaltare i tratti».
Così, per esempio, lo “spirito ribelle” potrà mixare una base biondo chiarissimo con pennellate di pastello su lunghezze e punte selezionate per un effetto 3D (è la proposta di Schwarzkopf Professional), mentre chi preferisce colori meno intensi, potrà valutare una tonalità biondo cenere naturale con qualche tocco di luce su un taglio corto pageboy sfrangiato impeccabile.
Quale sarà il vostro prossimo hair look?
Credit ph: Daniela Losini, Compagnia della Bellezza, Toni&Guy, Schwarzkopf Professional, Mondadoriphoto
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