C'è un'altra Finlandia oltre a Helsinki e alla Lapponia: è quella dei laghi, della sauna, del buon cibo, della natura e dell'aurora boreale, ecco un itinerario per scoprirla
Sapevate che la Finlandia centrale, per flora, fauna e microclima raggruppa le peculiarità di tutto il Paese?
Accanto a grandi città si trovano paesini fiabeschi, la natura incontaminata è sempre dietro l’angolo e non mancano i posti per avvistare l’aurora boreale, senza contare le fattorie in cui sono presenti renne e husky.
Ci pensano poi buon cibo, attività sportive d’ogni tipo, musei e saune a rendere ancora più affascinante questo tour, che può partire da Helsinki, da Tampere o da Lappeenranta (a cui si arriva con un low-cost di Ryanair).
La primavera e l’autunno sono sicuramente i periodi più favorevoli per scoprire questa porzione di Finlandia, ma nella valigia non devono mai mancare capi molto caldi, k-way, occhiali da sole e ovviamene macchina fotografica: i panorami che vedrete vi lasceranno senza fiato.
Siete pronti? Ecco il programma.
(Continua dopo la foto)
Giorno 1: Helsinki
È la capitale e non si può non visitare: da scoprire ci sono il Museo Nazionale e quello d’arte (Ateneum) la Cattedrale luterana e quella russo-ortodossa di Uspenski, il parlamento, i giardini botanici, la fortezza di Suomenlinna (che è anche patrimonio Unesco).
Ma anche le boutique d’artigianato e di design, i vicoli pittoreschi, il mercato scoperto davanti al porto e quello coperto proprio accanto: agli ultimi due banchi si degustano pane nero con burro e salmone affumicato.
Quello vero.
(credits: Visit Finland)
Giorno 2: Jyväskylä
Dopo la capitale, eccoci nella Finlandia centrale.
Affittate un’automobile e dirigetevi a Jyväskylä (se avete più giorni a disposizione potete prima fare tappa a Tampere), importante polo universitario e città del famoso architetto e designer Alvar Aalto.
A lui, qui, sono dedicati diversi siti da scoprire con l’aiuto di una guida.
La foto panoramica che farà a invidia ai vostri amici la scattate dalla torre Vesilinna, che ospita anche un ristorante.
E a proposito di cibo: ai ristoranti (ravintola, in finlandese) Pöllöwaari o Harmooni potete scoprire la cucina locale, prima di tornare a dormire in uno dei graziosi boutique hotel della zona, come Yöpuu.
Giorno 3: l’antica chiesa di Petäjävesi e l’artigianato locale
A 40 minuti da Jyväskylä scoprite il fascino e la magia dell’antica chiesa di Petäjävesi, patrimonio Unesco.
Piccola e completamente in legno, sorge proprio accanto all’acqua: vale la pena, prima di lasciare il sito, passeggiare tra il vecchio cimitero e le rive.
Non lontano c’è il Central Finland’s Craftmen’s Houses Museum, una sorta di mini-villaggio con antiche abitazioni locali: alcune permettono un’immersione totale nella vita del 1800, altre sono dedicate allo shopping.
Da acquistare ci sono legno decorato, stoffe e tessuti artigianali e qualche curiosità di Marimekko, il noto marchio di design finlandese.
Cosa c’è di meglio di una sauna, per chiudere la giornata?
(credits: Aki Rantala)
Giorno 4: tra avventura e benessere
Dimenticate gli adventure park che avete visto finora.
Perché quello appena fuori da Jyväskylä, il Laajis Urban Outdoors, vi lascerà senza fiato: sono circa dieci i percorsi, per tutte le età e i livelli.
Solo due parole, tra il profumo delle foreste finlandesi e l’altezza a cui si è imbracati: adrenalina pura.
Se soffrite di vertigini, proprio accanto c’è la spa Laajavouri, dove l’idromassaggio è con vista boschi. Se volete, qui si pernotta anche.
(credits: Ingmar Wein)
Giorno 5: saune e aurora boreale
C’è un punto, in Finlandia centrale, che è tra i più bui della nazione.
Motivo per cui è comunissimo l’avvistamento dell’aurora boreale.
Siamo al lago Iso-Virmas, a circa cinquanta chilometri dalla tappa precedente: all’Holiday Resort Revontuli si dorme in splendidi cottages direttamente sul lago.
Prendetevi una giornata di relax e scoprite, con l’aiuto di una guida, la tradizione della sauna finlandese e le tipologie esistenti, dalla tent sauna a quella affumicata.
Potete cenare al ristorante o cucinare nella vostra casetta in legno, per poi concludere la serata nell’idromassaggio a due metri dal lago, con gli occhi puntati all’insù in attesa che appaia l’aurora boreale.
Giorno 6: Lathi
Ultima tappa, Lathi è una graziosa cittadina che si snoda tra il Sibelius Hall, qualche piccolo museo e un porto con barconi-ristorante.
Al Mukkulan Kartano potete prendere lezioni di canoa e scoprire isolotti e rive in tutta tranquillità, mentre chi non teme le temperature fredde può cimentarsi nello stand up paddle.
Se capitate in autunno o nei primissimi giorni di primavera, potrete trovare ancora temperature rigide: il clima è perfetto per ice-fishing o gite sulle moto da neve.
In alternativa, se amate gli animali, visitate la fattoria di husky.
Giorno 7: shopping per la dispensa di casa
Rilasciate la macchina a Lathi (che dista 1 ora e 30 minuti di treno da Helsinki), oppure tornate verso l’aeroporto della capitale con l’automobile, fermandovi in alcuni punti interessanti in cui fare shopping.
Per esempio, la Teerenpeli Distillery & Brewery è la più piccola distilleria del mondo.
E per acquistare del salmone scegliete i grandi supermercati o i mercati cittadini, che propongono anche travel-pack.
Prima d’andare via, però, mangiate l’ultima fetta di salmone su pane nero locale: il suo sapore sarà probabilmente uno dei più bei ricordi.
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