Le 10 diete per dimagrire più seguite del 2017
Summer trends di Google alla mano, vi raccontiamo come funzionano le diete per dimagrire più cercate e seguite del 2017
Non solo per la prova costume, le diete sempre più si propongono di diventare uno stile di vita, più facili da seguire e pensate per essere adottate sì per dimagrire ma anche per fini salutistici e obiettivi da raggiungere per durare.
Sul fronte diametralmente opposto, le diete veloci, da una o due settimane al massimo, rigide e caratterizzate da tagli drastici, di calorie o gruppi alimentari.
Per sgonfiarsi, detossinarsi, ripulire la pelle del viso o semplicemente perdere due o tre chili presi sulla strada.
Google ci ha svelato quali sono state le 10 diete più famose, cercate e seguite di questi primi mesi del 2017: ve le spieghiamo una per una, per trovare quella che più si addice alle vostre esigenze e ai vostri gusti a tavola.
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La dieta Vigor
La dieta Vigor, ideata dal dottor Fabrizio Duranti, è una dieta senza limiti di quantità, che mira a stimolare il metabolismo e a far trasformare gli zuccheri in energia per i muscoli.
L'acronimo Vigor significa, infatti, Variazione dell’Indice Glicemico Ormoni Ribilanciati.
COME FUNZIONA
Invece di ridurre l'introito calorico, che alla lunga spinge il corpo a consumare di meno ottenendo l'effetto opposto a quello sperato, bisogna imparare a controllare gli interruttori del metabolismo, variando in maniera ciclica le calorie che arrivano da carboidrati, grassi e proteine.
Il che nella pratica significa che si riducono leggermente i carboidrati durante la settimana e li si aumenta nel weekend: in questo modo quando li si fornirà al corpo gli zuccheri verranno trasformati in energia per i muscoli invece che in massa grassa e allo stesso tempo si avrà un aumento dell'attività tiroidea.
Fondamentale abbinare alla dieta costante attività fisica.
La dieta Adamski
La dieta Adamski, o metodo Adamski, prende il nome dal naturopata e osteopata francese che l'ha ideata, Frank Laporte Adamski.
Non si basa sul calcolo delle calorie, ma promette di sgonfiare la pancia, aiutare la digestione e perdere peso attraverso le giuste combinazioni alimentari durante la giornata.
COME FUNZIONA
Si basa tutto sui diversi tempi di digestione dei vari cibi, che vanno assunti distinguendo tra cibi veloci e cibi lenti.
Quelli veloci sono per esempio frutta, pomodori, peperoni, peperoncino e yogurt, quelli lenti pane, pasta, pesce, carne, latticini e verdura.
Ci sono poi degli alimenti neutri, come la cipolla, le melanzane, il basilico e il caffé, che accelerano la digestione delle altre due categorie.
Il succo è non mangiare nello stesso pasto alimenti lenti e veloci insieme.
Più che una dieta, insomma, è una forma di rieducazione alimentare, molto facile da seguire e i cui risultati si iniziano a vedere già dopo 3 o 4 giorni.
La dieta Plank
Una dieta che permette di perdere 9 chili in due settimane, dice il claim.
Nella pratica è un regime ipocalorico e iperproteico, basato solo su alcuni alimenti e molto restrittivo, che ricorda parecchio la (parecchio) criticata Dukan.
Si tratta infatti di un piano alimentare totalmente squilibrato e per questa ragione è rischiosa per la salute (e va seguita per periodi estremamente brevi e solo con la supervisione di un dietologo).
COME FUNZIONA
C'è uno schema molto semplice da seguire, con indicazioni su cosa mangiare a colazione, pranzo e cena ogni giorno della settimana.
Un esempio? Colazione con caffè senza zucchero e un piccolo panino, pranzo con due uova sode, insalata e pomodori, cena con prosciutto cotto e insalata.
La Dieta Dukan dei 7 giorni
Dopo la sfilza di critiche piovute sulla (famosissima) Dukan, il medico ha riformulato la sua Dieta creandone una nuova versione più moderata ed equilibrata.
Se nel primo regime, infatti, ci si ritrovava a dover bandire frutta e verdura per giorni, la Dieta Dukan dei 7 giorni prevede che ogni giorno della settimana si possa mangiare una tipologia di alimenti in più, fino ad arrivare alla domenica, quando si può mangiare tutto, prima di ricominciare dalle ristrettezze del lunedì.
COME FUNZIONA
In pratica, il lunedì si mangiano solo proteine (carne, pesce, uova), martedì si aggiungono le verdure, mercoledì la frutta, giovedì il pane integrale, venerdì il formaggio (magro), sabato e domenica si possono mangiare gli amidacei (pasta, patate, legumi).
Restano ridotti all'osso i grassi.
La dieta Brasiliana
La dieta brasiliana è un regime che permette di perdere fino a 5 kg in 2 settimane e 12 chili in un mese, sempre secondo claim.
Ne esistono due varianti, una molto ristretta, una più moderata, varia ed equilibrata dal punto di vista nutritivo.
COME FUNZIONA
Gli ingredienti principali sono frutta e verdura e si devono consumare cinque pasti al giorno.
Una giornata tipo è composta da:
Colazione: 1 arancia, 1 banana e 1 tazza di succo d’arancia appena spremuta
Metà mattina: 1 fetta di pane integrale, 1 succo d’arancia
Pranzo: 100 grammi pesce lesso, 100 grammi di insalata di verdura fresca
Cena: 100 grammi pesce lesso, 100 grammi di insalata di verdura fresca
Prima di andare a dormire: 1 tazza di succo d’arancia, 1 fetta di pane integrale
La dieta di Amanda Cerny
Amanda Cerny è una modella di Playboy che ha saputo reinventarsi come fitness guru grazie a diversi canali social dove dà consigli di bellezza, alimentazione e sport.
Vegana convinta, non assume alcun tipo di integratore, ma riesce a bilanciare tutti i nutrienti in modo da non avere carenze, nonostante l'attività fisica.
Mangia principalmente verdura, un frutto al mattino e uno come snack durante il giorno. L'apporto di proteine è interamente vegetale.
Le noci, per esempio, ne sono un'ottima fonte, sia di proteine che di grassi buoni, solo che sono anche piene di calorie, quindi meglio non esagerare.
I legumi in compenso non mancano mai nella sua dieta, per assicurare il giusto apporto di proteine e fibre.
Lo sport è una parte fondamentale del regime, ma anche se permette di bruciare molte calorie non è un lasciapassare per il junk food.
Fondamentalmente la sua più che una dieta è uno stile di vita fondato sul mangiare in modo vegano, sano, fresco e naturale.
Se la volete emulare abolite tutti i cibi confezionati o processati (oltre che tutti i prodotti di origine animale).
La Dieta Lemme
La dieta Lemme è stata ideata dal farmacista Alberico Lemme e si basa sul consumo esclusivo di carboidrati e proteine e l'esclusione di frutta, verdura, sale e dolci.
Ci sono due fasi, una di dimagrimento e una di mantenimento, e prevede il consumo dei pasti a orari precisi che vanno rispettati rigorosamente: colazione entro le 9,30, pranzo tra le 12 e le 14, cena tra le 19 e le 21. In più due spuntini, alle 10 e alle 16, un limone a spicchi e the.
COME FUNZIONA
La giornata tipo prevede pasta a colazione e carne o pesce a pranzo e cena.
È una dieta dissociata, perché glucidi e proteine non vengono mai consumati nello stesso pasto, ma anche altamente squilibrata da un punto di vista nutrizionale e ricca di controindicazioni ed effetti collaterali legati soprattutto all'ingente quantità di proteine ingerite e alla totale assenza di apporto vitaminico di frutta e verdura.
La dieta del riso e del tonno
La dieta del riso e tonno permette, dice il claim, di perdere 4 chili in una settimana.
COME FUNZIONA
Gli ingredienti principali del menù sono facilmente intuibili e la giornata tipo si costituisce così:
Colazione: the o caffé senza zucchero e due frutti
Spuntino: uno yogurt scremato con una manciata di cereali integrali
Pranzo: tonno e riso in quantità a piacere (dove il tonno è al naturale e il riso è preferibilmente integrale) con eventuale aggiunta di verdura
Spuntino: un bicchiere di spremuta d'arancia
Cena: tonno e riso in quantità a piacere.
Bere almeno due litri di acqua al giorno.
La dieta Vegana
La dieta vegana è prima di tutto uno stile di vita, ma può essere utile anche per dimagrire - e di sicuro come detox.
Consiste nell'eliminare dalla propria dieta tutti i prodotti di origine animale, compresi latticini e uova e dunque il rischio è quello di apportare troppe poche proteine al corpo.
Per questo, chi vuole provare la dieta vegana deve farlo con coscienza e non dovrebbe limitarsi a eliminare gli alimenti vietati dalla tavola senza trovarne i rispettivi sostituti vegetali.
COME FUNZIONA
Per una corretta alimentazione la percentuale dei macronutrienti quotidiani dovrebbe essere: carboidrati 70%, proteine 15%, grassi 15%.
Il 70% circa delle calorie totali devono provenire da frutta e verdura, da mangiare con cereali integrali, legumi, zuppe, patate, avocado, semi, alghe e germogli.
La dieta Sirt
Diventata celebre come la dieta seguita da Adele, la dieta Sirt promette di far perdere più di 3 chili in una settimana.
Ideata da due nutrizionisti inglesi, Aidan Goggins e Glen Matten, è il risultato di studi su un gruppo di geni scoperti di recente, le sirtuine, o gene magro, dei regolatori metabolici che controllano la nostra capacità di bruciare i grassi e restare in forma.
Come si attivano? Con il digiuno, l'esercizio fisico e i cibi Sirt, alimenti che imitano gli effetti del digiuno.
COME FUNZIONA
Per i primi tre giorni si possono assumere al massimo mille calorie al giorno, consumando tre succhi verdi Sirt (a base di cavolo riccio, rucola, prezzemolo, sedano, mela, limone, tè verde matcha, la ricetta con le dosi esatte è nel libro) e un pasto solido a base di cibi Sirt.
Dal quarto al settimo giorno le calorie giornaliere diventano 1500 e si passa a due succhi verdi e due pasti solidi.
Alla fine dei sette giorni la perdita di peso media è di poco più di 3 chili.
Quali sono i cibi Sirt? Alcuni sono di uso comune, come l'olio EVO, le cipolle rosse, il prezzemolo, il radicchio, la rucola, il peperoncino, le fragole, il cacao, il caffé e i capperi. A cui si aggiungono tofu, curcuma, datteri e the matcha.
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